47. Noioso.

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I miei occhi si spalancarono a dismisura a quell'immagine, voltai lo sguardo altrove sentendo il cuore battere all'impazzata e la terra crollarmi sotto i piedi, considerando la mia vita terminata.

Miley mi guardò preoccupata, fece un passo verso di loro ma la fermai.

"E' fatta ormai", risposi tentando di rallentare il mio cuore. "E' inutile, tutto ciò che vuoi fare è fottutamente inutile."

"Dici che gliel'ha mostrata?"

"Non ho rispettato ciò che voleva, è fatta. E che cosa ci farebbe con un cellulare tra le mani?" Domandai voltandomi e dando loro le spalle.  "E' finita", continuavo a ripetermi, Jaden mi si avvicinò preoccupato.

"Stai bene?" Lo guardai con occhi spenti, annuii sentendo le voci alle mie spalle di Tayler e Liam.

Non osai voltarmi, socchiusi gli occhi quando qualcuno mi toccò la spalla.

Mi girai lentamente trovandomi faccia a faccia col riccio, il quale aveva lo stesso sorriso di quando mi aveva lasciato.

"Per te", mi porse un bicchiere. "E' analcolico però", ammiccò.

Quel gesto mi confuse a dismisura, forse Camila aveva davvero un po' di umanità all'interno, oppure Tayler stava facendo finta di nulla, per non crearmi ulteriore imbarazzo, ma il suo viso era sereno, non sembrava stesse fingendo.

Combattuta da quei pensieri, accettai il drink e cominciai a sorseggiarlo, forzando un sorriso, ma non avrei potuto convivere con quel dubbio così grande.

Continuai a tenere sotto occhio Camila, da lontano, e così dopo svariati minuti approfittando che i ragazzi fossero tutti occupati a ballare, mi avvicinai a lei senza farmi notare.

"Camila, non...-"

"Tranquilla, non gli ho mostrato nulla", quella frase fu un respiro di sollievo. "Avrei potuto, visto che non hai mantenuto il tuo patto, ma provo un po' di pena per te. Chi sono io per rovinare la vostra amicizia?" Sicuramente era ubriaca. "Ma tranquilla, la rovinerai da sola", ammiccò andando via, lasciandomi confusa.

"Da sola?" Le chiesi ma non si voltò, chissà cos'altro aveva in mente.

Tornai velocemente dai ragazzi sentendo di essermi liberata da un enorme peso, Brian mi prese per un braccio facendomi fare una giravolta, poi si aggiunsero Chris e Jaden e tutti insieme cominciammo a muoverci a ritmo di musica.

"Dov'è Tayler?" Chiesi ad uno di loro, Liam mi indicò il riccio qualche metro più in là, intento a parlare al cellulare.

Guardai Liam alzare le spalle, consapevole che non ero l'unica a non dire qualcosa, ma dopotutto, chiunque aveva dei segreti ed alcuni era sempre meglio non raccontarli.

Tayler ci raggiunse dopo qualche minuto, mi guardò sorridente muovendosi a tempo con noi, poi mi prese le braccia allacciandosele dietro al collo, sorrisi, mi sentivo bene.

Incollò le labbra sulla mia fronte e passammo il resto della serata tutti quanti insieme, consapevole che una volta finito tutto avrei avuto questioni più importanti da risolvere.

Le sue labbra si staccarono dal mio viso, lo osservai abbastanza a lungo da accorgermi che stesse fissando qualcosa dietro di me e voltando il capo mi accorsi della presenza di Martin insieme a Jason.

"Che succede?" Gli chiesi a voce alta tentando di contrastare la musica.

"Nulla", rispose non guardandomi negli occhi, ma quella volta erano neri dalla rabbia.

"E' successo qualcosa?" Non rispose. "Ty lasciali perdere", mi avvicinai al suo orecchio e la presa sui miei fianchi si strinse di più. "Non ne vale la pena."

Say goodbye.Where stories live. Discover now