Vi siete mai chiesti cosa si prova a vivere nell'ombra del mitico Ragazzo-Che-E'-Sopravvissuto? Sì? Be', sappiate che c'è una persona che può rispondervi, se siete curiosi.
Harry non era l'unico infante presente in casa Potter a Godric's Hollow la...
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I tre uscirono dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle. Immediatamente, Ron mi puntò addosso lo sguardo, carico di risentimento. «Come puoi startene lì-»
«Silenzio!» grugnì Goyle, infilando con ancora più veemenza la bacchetta nella mascella di Ron.
«No, lascia che esprima tutta la sua stupidità, Goyle» dissi io, fingendo un tono canzonatorio «voglio proprio sentire che cos'ha da dire... questo scemo d'un rosso»
Tiger, Goyle, Parkinson e Bulstrode scoppiarono sguaiatamente a ridere. Ron mi guardò confuso; doveva aver capito che, usando quel soprannome, stavo cercando di dirgli qualcosa.
O almeno, era la mia speranza...
«Senti senti, finalmente Potter si è svegliata» squittì la Parkinson «finalmente ha capito con che razza di feccia aveva a che fare!»
«Vigliacca!» gridò Neville con voce strozzata «E' tuo fratello quello che la... uhnf... la Umbridge cercava di torturare!»
«Come se me ne importasse» ribattei freddamente. La bugia mi costò parecchio; dovetti camuffare la smorfia addolorata passandomi una mano sul viso. «A Harry non è mai fregato niente che fossi stata io quella torturata per far sì che mia madre lo consegnasse»
«Lys, come puoi dire-»
«Taci, Weasley!» la interruppe sibilando la Parkinson «Sapete una cosa? A me questa qui non è mai piaciuta» disse, tirando bruscamente una ciocca dei lunghi capelli rossi di Ginny «una sporca Traditrice del suo sangue come te ha proprio bisogno di una lezione...» e le passò minacciosa la punta della bacchetta sul volto.
«Lascia stare mia sorella!» protestò Ron, cercando di divincolarsi dalla presa stretta di Goyle.
«Sai di chi altro ha bisogno di una bella lezione?» dissi zuccherosa, lanciando un'occhiata di avvertimento a Draco. Lo vidi guardare Theo e affondare la mano nella veste.
«Oh, io direi tutti» rispose deliziata la Parkinson «da chi vuoi cominciare, Potter?»
Le sorrisi, malevola. «Da te» risposi.
«Cos-»
«S.A!»
Lampi di luce rossa saettarono in ogni direzione. Tiger, Goyle, Parkinson e Bulstrode stramazzarono a terra immediatamente; Luna, Neville, Ron e Ginny si guardarono in giro, sbalorditi. Rinfoderai la bacchetta di Harry e mi chinai sul corpo inerme della Parkinson, prendendogli la bacchetta di Hermione. «Secondo te quanto tempo abbiamo?» chiese Daphne, sciogliendo le corde che tenevano legate insieme le mani di Luna.
«Non lo so» dissi trafelata «non so dove Hermione ha portato la Umbridge... spero lontano abbastanza»
![[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco Malfoy](https://img.wattpad.com/cover/244568696-64-k917832.jpg)