[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco Malfoy

1.36

VIGILIA

La mattina della terza prova la Sala Grande era particolarmente rumorosa. Sembravano essere tutti in estrema trepidazione per quel dannato labirinto; tutti, tranne i Campioni. Cedric se ne stava seduto a testa bassa al tavolo dei Tassorosso, bianco come un cencio. Krum era seduto a poca distanza da me e fissava il suo porridge come se gli avesse appena insultato la madre. Fleur non si era nemmeno presentata, e Harry stava giocando con le sue uova strapazzate. Sbuffai, mordendo e masticando la mia ciambella ai frutti di bosco. Non vedevo l'ora che quel dannato Torneo finisse; l'unico lato positivo era che i Campioni fossero esonerati dagli esami, quindi non mi sarebbe toccato studiare come facevo di solito in quel periodo. «Ti senti bene, principessa?» mi chiese Blaise, arrivando con Malfoy e Scemo&PiùScemo. Mi si sedette di fianco e mi rubò la ciambella dalle mani.

Gli rivolsi un'occhiataccia. «Ridammela» protestai «e non chiamarmi più così»

«Siamo nervosetti, eh?» chiese mellifluo Malfoy con il suo solito mezzo sorriso da schiaffi «Aspetta che arrivi la Gazzetta del Profeta»

Lo fissai con sospetto. «Che cosa hai fatto?» chiesi a denti stretti mentre Daphne, Theo, Parkinson e Bulstrode si univano a noi.

«Io niente» rispose innocentemente, sollevando le sopracciglia «è di tuo fratello che dovremmo preoccuparci»

«Ma cosa cazzo...» iniziai, ma venni interrotta dai gufi che portavano la posta mattutina. Pacchi e lettere di ogni dimensione si misero a piovere sul tavolo; una lettera atterrò davanti a me e la feci sparire a tempo record con un sonoro sbuffo. Avevo riconosciuto la scrittura di Sirius, e di sicuro si trattava dell'ennesima strigliata. Avevo smesso di rispondergli allo specchio proprio per quello (o meglio, lo aprivo e lo richiudevo subito per evitare che mi desse fuoco), ma sembrava non volersi arrendere.

Malfoy afferrò la sua copia della Gazzetta del Profeta e si girò verso il tavolo dei Grifondoro con l'aria trionfa. «Oi, Potter! Potter! Come va la testa? Ti senti bene?» urlò, agitando il giornale «Sei sicuro che non ci farai a pezzi?»

Aggrottai la fronte, scambiando un'occhiata confusa con Daphne. Non appena Draco si sedette gli strappai di mano il giornale e lo aprii.

Mi ritrovai a fissare una foto poco lusinghiera di Harry, in cui sembrava decisamente irritato. Sopra di essa il titolo, a caratteri cubitali, recitava:

HARRY POTTER E' "DISTURBATO E PERICOLOSO"

Il ragazzo che ha sconfitto Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato è instabile e potenzialmente pericoloso proprio come la sorella gemella, scrive Rita Skeeter, inviato speciale. Sono venute alla luce testimonianze allarmanti sullo strano comportamento di Harry Potter, che insinuano seri dubbi sull'opportunità che partecipi a una gara impegnativa come il Torneo Tremaghi e persino che frequenti la scuola di Hogwarts.