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VERITASERUM


«L'ha portato nel suo Ufficio, Albus!» gracchiò una vecchia strega vestita di stracci in un grosso quadro dell'ingresso nel momento in cui entravamo di corsa «Li ho seguiti! Sbrigati! Il ragazzo non se la passa bene!»

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«L'ha portato nel suo Ufficio, Albus!» gracchiò una vecchia strega vestita di stracci in un grosso quadro dell'ingresso nel momento in cui entravamo di corsa «Li ho seguiti! Sbrigati! Il ragazzo non se la passa bene!»

Silente avanzò correndo, avvolto da una gelida furia che non gli avevo mai visto addosso, e io feci del mio meglio per combattere la stanchezza e tenere il passo.

La porta dell'aula di Difesa Contro le Arti Oscure si aprì con uno schianto davanti al Preside. La oltrepassammo velocemente e ci lanciammo verso la porta dell'ufficio di Moody.

«Stupeficium!» ruggì Silente, e porca merda quello fu lo Schiantesimo più potente che avessi mai visto in vita mia. La porta si frantumò all'istante con un'esplosione fragorosa, e vidi chiaramente Moody venire scagliato all'indietro e cadere sul pavimento con un tonfo. Harry era rimasto in piedi e guardava Silente mentre entrava e voltava il Moody-Non-Moody a pancia in su con un piede.

Entrai nella stanza e lo abbracciai immediatamente. «Stai bene» sospirai, sollevata.

«Ci è mancato poco» mi rispose mentre scioglievamo l'abbraccio «vi ho visti arrivare» e indicò uno strano specchio. La mia faccia, insieme a quella dei professori entrati con me, mi restituì lo sguardo fluttuando in una nube di fumo.

«Venite con me, ragazzi» disse la McGranitt «dovete andare in Infermeria»

«No» disse Silente secco.

«Albus, dovrebbero proprio... guardali... ne hanno passate abbastanza per stanotte...»

«Rimarranno, Minerva, perchè devono capire. Devono sapere...» ribattè Silente, lanciandomi un'occhiata penetrante. Stava ripetendo quello che gli avevo detto nel suo Ufficio tempo prima. «Capire è il primo passo per accettare, e solo accettando si può guarire. Devono sapere chi li ha condotti alle sofferenze di questa notte, e perchè»

«Moody» disse Harry incredulo «come può essere stato Moody?»

«Questo non è Moody» risposi, inginocchiandomi di fianco a lui. Gli frugai nella tasca e trovai un mazzo di chiavi e la fiaschetta dalla quale beveva abitualmente. La stappai e la annusai. «E' Polisucco, signore» dissi a Silente, passandogli entrambi gli oggetti.

La fiaschetta finì tra le mani di Piton, che non la annusò neanche. Quasi mi commossi, vista la totale fiducia che mi aveva riservato non provando a verificare se avevo sbagliato. «Severus, per favore, portami la Pozione della Verità più potente che possiedi, e poi scendi in cucina e porta qui una elfa domestica di nome Winky» ordinò Silente «Minerva, gentilmente, vai alla capanna di Hagrid, dove troverai un grosso cane nero nell'orto delle zucche. Porta il cane nel mio ufficio, digli che lo raggiungerò tra poco, poi torna qui»

[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco Malfoyजहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें