Innamorata del "nemico"

Undicesimo capitolo

Per mia sfortuna Bryan mi notò, mi raggiunse,mi portó in un vicoletto dove mi bloccó al muro e mi sussurró all'orecchio "prima o poi sarai mia, mi stai facendo impazzire".
Mille brividi mi percorsero la schiena,non potevo credere a quello che diceva, tutto diventò offuscato al contatto delle sue labbra sulle mie. Bryan mi baciò un altra volta, arrivò senza preavviso, senza ne se ne ma, mi staccai a malavoglia da lui, fra me e me ammisi che quel bacio mi piacque molto. Quel bacio mi segnò,come il primo. Ammisi di avere paura di lui e di quello che poteva accadere se mi avesse fatto del male. A quelle parole lui mi sorrise e mi diede un leggere bacio a stampo per rassicurarmi,mi prese per mano e andammo a scuola insieme. Entrati a scuola, mille sguardi puntarono su me e Bryan, erano ancora ignari di tutto, alcuni si guardarono tra di loro con aria interrogatoria,non capivano cosa ci facevamo io e Bryan insieme, non eravamo ancora una coppia, questo era più che sicuro, ma credo che a quel punto potevo affermare che io e lui eravamo qualcosa, ma era ancora complicato definirlo. Le ore passarono in un batter d'occhio. Salutai Bryan e andai a casa con Jessica.
Strada facendo raccontai a Jessica che io e Bryan eravamo qualcosa, stavamo provando a stare insieme. La sua reazione all'inizio sembró neutra, Ma dopo cinque secondi,inizió a ridere e a saltare per strada dicendo che finalmente ci stavamo provando e che lei sapeva che probabilmente finivamo così,insieme.
<<Jessica sono arrivata>> risi
<<a più tardi>> disse continuando a ridere.
Chiusi la porta di casa e andai in camera mia, il pranzo non era ancora pronto,quindi mi fiondai sul letto e attaccai le cuffie al mio cellulare, feci partire All of the stars di Ed Sheeran e senza accorgermene mi addormentai.