Un cuore diviso in due(seconda parte)

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<<smettila di guardarmi in questo modo, neanche io sono contento di fare coppia con te>>
<<sta zitto e non parlarmi se non per dirmi qualcosa inerente al compito>>
<<sei patetica>>
Gli diedi un pizzicotto sul braccio per farlo smettere, da lì a poco gli spunterà un livido pensai.

Quel pomeriggio Damián andò a casa della sua compagnia per il compito e Bryan venne da me
<<hai cambiato tutto>> disse osservando la casa,
<<già era meglio per me e per tutti, non aveva alcun senso lasciarla com era>> un velo di malinconia si celò in me ma lui non se ne accorse.
<<si, hai fatto la cosa migliore. Tu sai sempre quando e come sistemare le cose>>
La nostalgia stava crescendo in me e da lì a poco sarei scoppiata a piangere, pensai, ma fortunatamente non accadde nulla di tutto ciò.

Bryan osservava le foto appese al muro dove c'eravamo io e Damián,stava per scoppiare pensai, ma scacciai via quel pensiero inutile ed impossibile.
<<allora? Come vanno le cose con Damián?>>
<<alla grande, a te con quella Cheerleader?>>
<<molto molto bene>> impostò la mascella.
<<ne sono felice>> mentii e lui se n'era accorto.
<<non sei brava a mentire>>
<<lo so>> tenni il viso basso, non volevo guardarlo in faccia, l'avrei preso a schiaffi se solo avesse detto una parola in più.
Perchè doveva capitare a me? Perché proprio a me?
<<cominciamo il compito>>
<<mi annoio, fallo tu e poi diciamo di averlo fatto insieme>>
<<io mi faccio il mio, tu il tuo. Non faccio nulla per te per poi farti avere i meriti. Non sei nessuno per rivolgerti a me così. Potevi anche dirmelo che non ne avevi voglia>> sbraitai furiosa con gli occhi quasi fuori dalle orbite.
<<senti un po' calmati, ormai non siamo più niente io e te e non ti devi azzardare mai più a rispondermi con questo tono>> m'impallidii, quel tono gelido mi faceva paura,non sembrava più lui, era diverso, cambiato sembrava in altra persona, non era più Bryan, il mio Bryan.

<<io vorrei sapere cosa cazzo ti é passato per la testa quel giorno, secondo te é bello non trovare più il tuo ragazzo a casa? Mi hai lasciato un misero bigliettino sei mesi fa, un bigliettino del cazzo dove dicevi di non amarmi nel modo in cui ti amo io, nel modo in cui ti amavo>> sottolineai. Le lacrime mi rigarono il volto. Quel ragazzo mi faceva male, molto male. Non ne potevo più riusciva sempre ad avere il sopravvento su di me, era fastidioso.
<<ma cosa piangi che ti sei rifatta subito eh?>>
<<brutto stronzo, ora ascoltami. Non mi sono rifatta subito. Io e Damián ci siamo messi insieme molto dopo la nostra "rottura" se così si può chiamare visto che da parte mia non era ancora finita. Mi hai abbandonata da sola come un cane, forse il motivo é che già ne avevo un altra. Il mio cuore é ancora spezzato e nessuno e ti ripeto nessuno, potrà mai colmare il vuoto che hai creato tu. Nessuno potrà cancellare il male che mi é stato fatto>>urlai.
Il suo volto diventò pallido tutto d'un tratto, i suoi occhi s'incupirono, diventarono scuri e ombrosi. Era arrabbiato,molto.

Quel suo sguardo mi metteva paura, anche perché sapevo che non era più il mio Bryan ma un altro.
<<chi te lo dice che il mio cuore è sano? Chi te lo dice?! Un messaggio scritto su un foglio di carta? Nessuno te lo dice. Chi ti dice che io non sia stato costretto a farlo? Per il tuo bene, per salvarti da tutta la merda che mi circonda>> urlò senza ritegno.
<<esci fuori da casa mia>> dissi indicandogli la porta.

#spazioautrice
Quale sarà il segreto di Bryan? Perchè vuole tenere Aurora alla larga da lui? Che cosa aveva combinato?
Fatemelo sapere nei commenti, un bacio a tutte  al prossimo capitolo❤️

Innamorata del &quot;nemico&quot;Where stories live. Discover now