Settimo Capitolo

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Alex e Tommy ci squadrarono. Ad un tratto Melanie confessò a Tommy che provava qualcosa per lui, Tommy un po' sbalordito,le confessò tutto anche lui,si baciarono davanti ai nostri occhi e andarono in cucina. Rimanemmo io e Alex,mi guardava da sotto in su, siccome non sapevo come togliermi quel suo sguardo di dosso, decisi di sciogliere il silenzio.
<<come stai?>>
Pov's Alex
Cazzo ma quella ragazza era perfetta gli stava bene tutto, mi dicevo,ci devo provare. Una voce mi riportó al mondo reale, era Aurora.
<<si, scusami stavo pensando>>
<<Okay andiamo a bere qualcosa?>>
<<Sisi andiamo>>
Pov's Aurora

Dopo la chiacchierata andammo in cucina a prendere un bicchierino di Vodka alla ciliegia,amo la vodka e allora ne presi un pò, ci tuffammo in pista a ballare.Ballando mi scontrai con un ragazzo , era alto e bello ma che dico bellissimo aveva degli occhi castani stupendi, prendendo lucidità però scoprii che si trattava di lui, Bryan.

<<Che ci fai tu qui?>>

<<Come che ci faccio io qui Alex é il mio migliore amico e vicino di casa ,tu che ci fai qui.>> disse con fare interrogatorio.

<<Beh ecco Alex è anche un mio amico e mi ha invitata problemi?>>

<<Nono bambolina, anzi mi fa piacere che sei qui anche tu! Mi prese per un braccio e mi trascinó in salone con lui>>
<<Russo sei pregato di lasciarmi mi stai facendo male>>dissi arrabbiata.

<<non ti lascio finquando non mi dici cosa tu hi fatto per odiarmi cosí tanto>> sbraitò

<<tutta la scuola dice che sei un pessimo esempio e allora non mi stai semplicemente a genio >> sbraitai sfacciata.
<<okay allora da oggi in poi non mi sei simpatica nemmeno tu>> le sue parole non mi ferirono affatto, non mi importava nulla stargli simpatica o meno. Mi era indifferente.
Andai in cucina e prendere qualche altro bicchierino di Vodka alla ciliegia, un altro e un altro ancora, finii per ubriacarmi completamente, senza pensare a nulla, mi buttai in pista a ballare e trovai Alex, mi voltai e di colpo lo baciai.
Improvvisamente vidi Russo che si avvicinó ad Alex che continuava a baciarmi e lo spostó violentemente,Alex si staccó da me e gli tiró uno schiaffo
<<Che cazzo fai Bryan ma sei impazzito?>>disse Alex inferocito dal gesto del suo migliore amico è vicino di casa.

<<Non ti azzardare a toccarla, mai più, solo io posso farlo, ti é chiaro?>> rispose Bryan.
A quella risposta assurda sbiancai completamente, ero ubriaca certo, ma non così tanto da capire male quello che aveva detto, mi era rimasta un po' di lucidità per realizzare quello che Bryan stava dicendo.
<<calmati, é venuta lei a baciarmi>>
Diventai rossa, forse per rabbia, per la vergogna, il mio viso diventò bordeaux, nessuno si rese conto del mio colorito per le luci offuscate, ringraziai Dio per questo.

Russo stava per tirargli un pugno diritto in faccia ma Alex si spostó e non lo colpí .
<<Russo ora basta calmati non é il caso di fare queste scenate>>urlai
<< invece ne vale la pena perché tu mi piaci>> dissero entrambi all'unisono.
Ritornai bianca, pallida, stavo per sentirmi male, credo per aver bevuto troppo. Li guardai e corsi fuori da quella casa. Camminando per la strada intravidi un ombra scura poco più indietro, era Bryan, mi stava seguendo.
<<Che ci fai qui sei venuto a prendermi per il culo?>> chiesi arrabbiata.
<<No alla festa ti ho detto la verità, mi intrighi>>
<<Sisi okay ciao>>
Mi afferrò per un braccio e mi avvicinó a lui pericolosamente.

Innamorata del &quot;nemico&quot;Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz