Ricominciare

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                                   "Lo so che ti sentirai triste,
                                      per un po'. E questo é
                                       giusto , é naturale. Ma
                                        non sarà per sempre."
-Grey's Anatomy.
 
I giorni senza Bryan passavano lenti, mi sentivo sola, a scuola avevo cambiato posto e quindi non lo avevo vicino, stavo vicino a Jessica, fuori scuola lo evitavo. Non volevo vederlo, mi promisi di ricominciare ad odiarlo, perché non era mai cambiato. Non potevo farmi del male.
***
Pov's Bryan
Cazzo sto andando in panico, perché, perché sono così coglione, ho perso tutto ciò che avevo, lei, l'ho persa per sempre.
«Bryan torna in te!»mi disse il mio migliore amico Tommy, tornato da poco dalla Spagna.
«ora la chiami, ci parli, le spieghi tutto e vedrai che tornerà tutto come prima»
«Ti sembra così facile Tommy?, mi sono scopato un altra ragazza mentre stavo con lei»
«perché lo hai fatto amico?»Mi chiese
«ero ubriaco.»
«Okay si può recuperare tutto, basta volerlo.»Mi disse il mio amico.
Fuori scuola incontrai i suoi occhi, le andai in contro
«Hey.»
«Non ho tempo, mi dispiace devo andare»mi disse
« parlare Aurora, non possiamo continuare così per sempre»
«oh si che possiamo, basta iniziare ad odiarci e sarà tutto più facile, sia per me che per te. Rassegnati Russo, non siamo più nulla, ciao.»Andó via senza degnarmi di uno sguardo. Restai impietrito e deluso guardandola andare via come se nulla fosse. Forse aveva ragione, dovevo iniziare ad odiarla
Pov's Aurora
Ero allibita da ciò che mi aveva detto poco prima Bryan, cioè volevo dire Russo, ma che importa meglio scacciare via quello che mi aveva detto e tornare sui miei passi. Già iniziavo ad odiarlo, mi faceva stizzare, incazzare, solo la sua presenza mi dava il nervoso, era irritante, stupido, tutti gli aggettivi negativi di questo mondo. Si proprio così, d'allora sarebbe diventato Russo il manipolatore. Basta pensare a lui Aurora, adesso basta, mi disse la mia vocina interiore.
Stanca morta mi accasciai sul mio letto e in un batter d'occhio sprofondai in un sonno profondo.
***
"Forza Aurora andiamo, non avere paura ti tengo io, non ti lascio mica!"
Quella voce l'avevo già sentita da qualche parte
"Arrivo" urlai contro quell'ombra familiare, si infatti era un ombra che non riuscivo a decifrare, non capivo chi fosse, lo scoprii solo quando i miei occhi incrociarono i suoi, era lui, mi tormentava anche i sogni ormai.
"Oh sei tu, Russo" dissi
"Si, esatto, dai vieni" " no, non vengo da nessuna parte con te, mi hai distrutta, e ti odio per questo!"
Sentii un suono fastidioso, era la sveglia. Era ora di alzarsi.

Innamorata del "nemico"Where stories live. Discover now