Continuammo le altre 3 ore molto velocemente ed io e Bryan non ci rivolgemmo nemmeno uno sguardo.
Usciti da scuola Bryan mi venne incontro ma gli voltai le spalle e me ne andai per conto mio. Camminando a passo svelto verso casa per evitarlo,mi resi conto che dietro di me c'era qualcuno, senza nemmeno badare a chi potesse essere, dissi di andare a quel paese chiunque potesse essere. Varcata la soglia di casa salutai madre e me ne andai in camera senza mangiare nulla, non avevo voglia, dopo un pó mi chiamó Jessica ormai eravamo diventate migliori amiche.
<<ma é vero?>> disse quasi sussurrando, come se non volesse farsi sentire da qualcuno.
<<Ma vero cosa?>> risposi, sapendo cosa volesse sapere,ma tentai di sviarla,ma sapevo che lei sapeva già tutto.<<Non fare la finta tonta Aurora,so che é vero, so che Bryan ti ha baciata. Non fare la misteriosa con me>>disse, ridacchiai a quelle parole.
<< va bene, é vero ma ora calmati e non lo dire a nessuno>><<cinque minuti e sono da te, dí a tua madre che stasera dormo da te. Devi spiegarmi ogni singola cosa>> scandí bene le sue ultime parole minacciosa e iniziai a ridere.
<<sbrigati>> risposi.
<<arrivo>>esclamòDopo nemmeno cinque minuti una voce squillante mi fece sobbalzare dal letto ,era Jessica,aveva un'aria molto curiosa. Gli raccontai per filo e per segno quello che mi era capitato poche ore prima, si congratulò con me esultando e ridendo come una pazza, ma proprio in quel momento il mio cellulare cominciò a squillare, era un numero anonimo.
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Innamorata del "nemico"
RomanceAurora ha 16 anni e frequenta il liceo linguistico.Trasferita in una nuova città per motivi lavorativi dei suoi genitori. Ovviamente, essendo nuova, man mano incontrerà nuove persone che diventeranno suoi amici, però, come in ogni nuova scuola e ci...