𝑱𝒖𝒔𝒕 𝑺𝒆𝒙, 𝒓𝒊𝒈𝒉𝒕? ➳ 𝑴𝒂𝒌𝒏𝒂𝒆 𝑳𝒊𝒏𝒆 🔞 [ITA]

47 | secondo demone

Guardo la foto bianca e nera tra le mie dita. L'ho guardato tantissime volte, per attimi infiniti, mi immergo tra fantasie e scenari che potevano esistere.

È rannicchiato leggermente su se stesso, le gambine anch'esse piegate.
Una manina è stretta in un pugno, l'altra è leggermente sbiadita ma è aperta come se mi stesse salutando. Naso piccolo, appuntito. I piedini dei bambini è quello che ho sempre adorato di più. Così piccoli e carini.

《Quindi era tuo figlio?》

Belle guarda l'ecografia di Taemin insieme a me, prendendolo dalle mie mani.

《Forse.》

《È stata anche con Jimin.》rispondo appena noto la sua reazione confusa.

Belle non sapeva nulla di quello che era successo; non glielo volevo raccontare. Ma alla fine, ha trovato l'ecografia in camera mia e le ho dato delle spiegazioni. Chaerin mi ha dato l'ecografia dentro una busta delle lettere, facendolo passare sotto la porta della mia stanza.

Levo la cenere dalla sigaretta e prendo un altro tiro. Belle guarda l'ecografia senza muovere un muscolo facciale, non riesco ad interpretare i suoi pensieri.

Lancio il pacchetto di sigarette sul tavolo, schiena appoggiata sullo sgabello.

《Per quello è scappata?》chiede alzando lo sguardo.

Alzo le spalle.《Suppongo.》Belle annuisce continuando a guardare l'ecografia.

Sapere che Chaerin era incinta non mi ha lasciato indifferente, anzi. So di aver dimostrato il contrario, ma non so come esprimere quello che provo. Sarei potuto essere il padre di un bambino. Un conto è pensarlo, un altro invece è realizzare che sarebbe potuto essere realtà.

E questo è il mio secondo demone, il bambino. Non il bimbo in sé, ma tutto quello che c'è attorno. Il pensiero che sarei potuto essere una persona diversa, un umano diverso per un altro piccolo umano.

La possibilità di vederlo crescere, camminare e sentire il primo "papà". Non so perché questi pensieri vagano nella mia tedta, non ho mai veramente desiderato di essere padre. Anzi, non ci avevo mai veramente pensato.

L'esistenza del bambino mi perseguita, il modo in cui è morto, il dolore che ha portato a Chaerin. Mi sento in colpa. In colpa di non averlo protetto, da questo mondo crudele e spietato. Anche se io non fossi stato il padre... meritava di meglio che essere in mezzo a dei casini di tre ragazzini immaturi, come siamo noi.

Quello che sento forse è rimorso. Rimorso di non aver fatto di più, anche se non sapevo nulla perché Chaerin lo teneva segreto. Ancora mi chiedo come avrebbe fatto se non l'avesse perso. Sarebbe apparsa dal nulla con il bimbo in braccio? Salutando e dicendo "hey forse questo è tuo figlio?"

I miei pensieri scappano appena la voce di Belle mi chiama. Non so di cosa stesse parlando, ma presuppongo fosse qualcosa di sessuale, dal modo in cui mi stava guardando e toccando ora. Le sue mani accarezzano il mio petto nudo.

《Passiamo alla fase due?》mi mordicchia il lobo, facendomi dimenticare tutti i pensieri di prima.

Il suo corpo si adagia sul bancone della cucina in marmo, di quelli alti che si usano per avere più spazio per preparare ricette. Probabilmente tutti in questa casa l'hanno usata più per creare una ricetta sola: il sesso.

Sorride sensualmente mordendo il suo labbro appena la mia testa è in mezzo le sue cosce. I miei capelli sfiorano l'interno e lei non riesce a trattenere una risata, soffre il solletico.

I suoi slip rossi hanno una macchia bagnata in mezzo, ci passo sopra il mio dito, delineando la macchia, piano.

Tiro la stoffa verso di me e prendo delle forbici vicini, tagliando le sue mutande, esattamente in mezzo la macchia. Lei alza lo sguardo sgranato su di me.

《Taehyung? Quel suono... non era il suono delle mie mutande che venivano tagliate, vero?》

Sposto i pezzi della mutanda senza risponderle. Lei stava per continuare a protestare, ma l'aria le si blocca in gola.

Causato dal mio respiro caldo che colpisce la sue labbra verticali, belle pronte e bagnate per me. Le do qualche leccata da gatto, giusto per farla fremere dall'anticipazione.

Mi ricordo ora del miele. Mi stacco brevemente per prendere la bottiglietta e schiacciare il contenuto sopra il pube.

《Cerca di non farlo andare dentro, potrebbe farmi infezione.》annuisco e così faccio.

Appena finisco con le labbra pulisco l'esterno del miele, così dolce e salato insieme. L'essere eccitata di prima ha bagnato le sue labbra dei suoi succhi intimi, che si sono asciugate, dando l'odore forte che ha ora. E Dio quanto mi fa impazzire l'odore naturale della donna.

Lecco lentamente, mi concentro ora nella parte interna, leccando con vigore dove so che le piace, sfiorando di tanto in tanto il clitoride. La sua schiena si inarca dal marmo.

I suoi respiri pesanti diventano gemiti appena inizio a concentrarmi sul suo clitoride. Succhio e lecco cercando di non fare troppa pressione, a lei piace delicatamente.

《Cazzo Taehyung.》il suo corpo sta tremando.

Infilo due dita, facendo pressione in un punto preciso e inizio a muovere le dita. I suoi succhi mi sta colando dal mento. Il petto le sta salendo e scendendo velocemente, quando faccio questa combo non dura mai per troppo tempo.

Sento le sue pareti vibrare attorno le mie dita, sta per raggiungere il suo limite. Muove il bacino, i suoi glutei perfetti schiacciati sopra il marmo, geme il mio nome.

Trattiene il respiro, stringendo le dita attorno i miei capelli, trema sotto la mia bocca, subito dopo rilascia l'aria che stava trattenendo. Sembra abbia avuto un orgasmo intenso.

Alza la testa guardando me, aveva un po' di affanno.
《Dio mio, quanto cazzo mi fai stare bene.》

Bacio il suo pube, salendo su, afferro la sua faccia e la bacio trasferendo il suo sapore nella sua lingua.

《Quello che sarà scopato sul tavolo oggi sarai tu.》

Mi dice mordendo io mio labbro.

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E così... abbiamo scoperto il secondo demone di Taehyung. Quale pensate sia il terzo?

Volevo dire che nei vecchi/primi capitoli del libro ho fatto un sacco do errori grammaticali. Ogni volta che li vedo cringio tantissimo. Dovrò fare una nella revisione profonda 😂

Grazie per leggere questa storia!💜 vi purpelo u.u