𝑱𝒖𝒔𝒕 𝑺𝒆𝒙, 𝒓𝒊𝒈𝒉𝒕? ➳ 𝑴𝒂𝒌𝒏𝒂𝒆 𝑳𝒊𝒏𝒆 🔞 [ITA]

12 | succhiotto

Jimin si butta sulle sue labbra, divorandola, infila la sua lingua dentro la sua bocca, prepotentemente. Lei attoriciglia le sue braccia attorno al suo collo, beandosi delle sue labbra sulle sue. Si baciano come se fosse la cosa che più aspettavano dalla vita.

Jimin attira tutto il suo corpo a sè, la fa indietreggiare, fino a che Chaerin sente il suo sedere toccare la scrivania, con un salto lei sale sopra la scrivania. Appena la scrivania sostiene il suo peso, fa un piccolo scricchiolio. Continuano a baciarsi, mentre Jimin si mette in mezzo le sue gambe, lei lo avvicina sè, avvolgendo i suoi fianchi con le sue gambe.

Lui inizia ad aprire la sia camicetta, sbottonandolo, seguito dalle sue labbra che baciavano ogni pezzo di pelle che veniva scoperto man mano che lui la spogliava.

Fino a quando non si imbatte a delle macchie violacee, capisce immediatamente cosa fossero, anche se erano un po' sbiadite.
Rappresentavano un segno territoriale da parte di Taehyung.
Interessante. Pensò Jimin.

Scende giù con le labbra, sfiorando la sua pelle ardente e bisognoso di attenzioni e poco sotto la sua clavicola, verso la spalla, succhia la pelle, lasciando una piccola macchia violaceo.

Continua a scendere giù con le labbra, la camicia era completamente sbottonata, lasciando baci umidi sulla sua pancia. Lei accarezza i suoi capelli, lasciandosi andare alla sue attenzioni.
Prende il bordo della sua gonna e la alza fino la vita, lei solleva i suoi fianchi sostenendosi con le braccia, mentre Jimin le sfilava le mutande, buttandole per terra.

Voleva mangiarla. Dopo aver assaggiato quel poco di lei prima, aveva assolutamente il bisogno di assaporare di più. Voleva di più.

Prende una sedia girevole per sedersi, davanti a lei, divarica le sue gambe, una gamba sulla sua spalla, dove lui teneva stretta la sua coscia, l'altra era piegata, con il piede sopra la scrivania. Lei si reggeva con le mani.

ㅡJimin's POVㅡ

Mi butto nella sua intimità, divorando tutto quello che potevo, leccando e mangiando quello che più riuscivo. Lei si contorceva dal piacere. Stimolavo il suo clitoride con il pollice, mentre con la lingua entravo dentro di lei. Affondo le mie dita nella carne della sua coscia, mentre assaporo tutto di lei, è così dolce che probabilmente mi renderà ancora più dipendente di lei. I suoi succhi intimi scendevano ai lati della mia bocca.

《Cazzo...》geme con la sua testa all'indietro. Il suo respiro era affannoso e irregolare.

Stringeva dolcemente i miei capelli con le dita, seguendo l'andatura della mia testa mentre la leccavo. La sua schiena era appoggiata sul muro, leggermente piegata, la guardo da sotto e vederla così di nuovo, in uno stato di totale goduria non faceva che rendere anche me ancora più eccitato.

Per un'attimo i nostri sguardi si incontrano, rimanendo agganciati.
Lei gemeva piano mordendo il suo labbro inferiore, i suoi occhi semi chiusi, fissi sui miei mentre leccavo ripetutamente il suo clitoride.

《Jimin, non-non fermarti.》

Stava per venire, aumento la forza sul suo clitoride 《oh cazzo!》urla a voce alta, senza rendersene conto.
Il suo bacino non smetteva di muoversi, appoggia la sua testa sul muro stringendo la presa ai miei capelli. Fa un gemito trattenuto a labbra chiuse, ma si sentiva.

Smetto di leccarla e lei butta fuori l'aria dalla bocca che stava trattenendo. Respirava affannosamente 《Wow...》

《Non è la prima volta che ti lascio senza parole.》dico leccando via quello che era rimasto di lei sulle mie labbra, sorrido maliziosamente.