Innamorata del "nemico"

~Capitolo 1~ Tutto ha inizio

Ed eccomi qui trasferita in una nuova città,in una nuova casa.
Prima vivevo a Seattle, avevo la mia vita, le persone a cui volevo bene. E invece, adesso mi trovo con la mia famiglia in California.

Essendo in una nuova città, ovviamente, non conosco niente, tranne una spiaggia vista dalle cartoline che ci inviava un amico di mio padre.

Oggi é uno di quei sabato mattina noiosi in cui speri di dormire fino a tardi,invece, mia madre stamattina ha deciso il mio destino: svegliarmi presto.

-Aurora svegliati,forza abbiamo delle commissioni da sbrigare.

-okay mamma- rispondo sbuffando.

Apro l'armadio e come ogni santo giorno, lo guardo indecisa.
Dopo un paio di minuti, mi arrendo e opto per una T-Shirt bianca con un fiocco, dei jeans semplici e delle All-Star nere con borchie.

Scendo di fretta le scale intenta di fare colazione, il mio stomaco si fa sentire, però siccome mia madre presume di essere già in ritardo, mi prende per un braccio e mi trascina fuori facendomi dimenticare il portafogli.

Apro lo sportello della macchina e con tutta la "calma del mondo" allaccio la cintura di sicurezza.
Non é la prima volta che mia madre trascorre del tempo in California; lei è mio padre, molti anni fa vivevano qui, nella casa in cui mi trovo adesso; quindi conosce benissimo le strade.

Pochi minuti più tardi arriviamo in un commerciale grandissimo, con una sfilza di parcheggi enormi. All'interno ci sono moltissimi negozi anch'essi molto grandi. L'intento di mamma é quello di acquistare stoviglie e tante altre cose per la "nuova casa", però non perdiamo tempo nell'acquistare anche qualcosa per noi.

Io ho comprato delle t-shirt semplici con delle scritte, pantaloncini, jeans e delle scarpe, mentre a differenza mia, lei ha comprato solo un paio di occhiali da sole.

Uscite dal centro commerciale trovare l'auto sembra quasi un'impresa però fortunatamente ho ricordato di averla parcheggiata in terza fila quasi all'ingresso. Siccome in California c'é molta gente in questo periodo dell'anno le strade sono intasate e quindi siamo tornate a casa in ritardo tanto da avere il tempo per preparare la cena.

Il giorno seguente mi sono svegliata talmente tardi che il pranzo era già pronto in tavola per essere gustato. A tavola non c'é alcun dialogo quindi dopo aver aiutato mia madre in cucina decido di uscire e conoscere un po' il mio nuovo quartiere.

Mentre passeggio per la strada con la musica musica ad alto volume, vado a sbattere contro qualcuno.

-scusami tanto.- riesco a dire togliendomi un'auricolare.