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️‼️  AVVERTENZE: QUESTO CAPITOLO È MOLTO, MA MOOOOOLTO, MA MOOOOOOOLLLLLTO LUNGO  ‼️

Viaggio pt.4

Hitsuku's pov

Quella mi svegliai di soprassalto e corsi al bagno, vomitai l'anima.

Cosa mi stava succedendo? Beh facile, appena vieni marchiato diventi automaticamente proprietà dell'altra persona, però, inizialmente hai... Alcuni problemi.

<Tutto bene?>

Sussultai al suono della sua voce, perché mi sento così attratta da lui? Sento questo sentimento così forte e distruttivo... Mi corrode da dentro, è così pesante da trattenere... Ma anche bello.

<S-si>

Dopo essermi pulita il viso con della carta e aver scaricato, mi girai per guardarlo in faccia.

Era appoggiato allo stipite della porta, era senza maglietta e le mani erano infilate nelle tasche dei pantaloni della tuta, grigi.

Il suo viso era angelico e il suo sguardo demoniaco, ma, allo stesso tempo dolce e tranquillo.

Dopo avermi guardato qualche secondo si staccò dallo stipite e si avvicinò a me, abbassandosi al mio livello.

Mi spostò una ciocca di capelli, dietro all'orecchio, e mi lasciò uno sguardo misterioso e sexy.

<Sicura?>

La sua voce calda e rassicurante mi fece smarrire per un momento, ma, mi ripresi subito.

<S-si>

Lui scosse preoccupato.

<So che non stai bene, quello che è successo ieri notte è stato molto improvviso e mi spiace, ero geloso e arrabbiato... Mi sono fatto prendere dalle emozioni e dopo quello che hai detto... Non ci ho visto più>

Annuii tristemente.

<Ne sono felice, invece... Sto bene!>

Spostai un po' la maglietta, dalla mia spalla, per fargli vedere i marchi, che mi aveva fatto la scorsa notte.

<Sono felice di questo...>

Gli feci il migliore dei miei sorrisi, cosa che lo fece sorridere a sua volta.

<Ok piccola, allora preparati che andiamo all'incontro degli incontri>

Disse accarezzandomi la testa amorevolmente, per poi alzarsi.

<Ti bacerei, ma, hai appena vomitato... Ah, e ricorda che ti amo!>

Feci una smorfia offesa, per poi iniziare a prepararmi.

Optai per L'unico vestito, non utilizzato, che mi rimaneva.

Era di un tessuto molto leggero, arrivava al ginocchio, ma, aveva uni spacco fino, poco sotto, al fianco... Tenuto chiuso da una catenina oro lucente, che, scendeva fino alla coscia. Aveva le bretelline e uno scollo squadrato.

Mi presi qualche minuto per osservare i segni che, jungkook, mi aveva lasciato ieri, notte.

Erano così freschi, che, sanguinavano ancora... Si poteva notare che erano, decisamente, profondi e si poteva distinguere i canini, definiti.

Decisi di metterci le scarpe col tacco, usate la sera prima... E di aggiungere qualche gioiello al tutto e un po' di trucco.

Dopo essermi lavata i denti e spazzolata i capelli, uscii dal bagno.

ALPHA (Jeon Jungkook)Where stories live. Discover now