«Questo è pronto... Questo è da impacchettare... E questa piovra a chi è che andava?»
Pensa Tisifone, mentre è intenta a spuntare l'elenco dei regali di Natale.
«Diavolaccio, non riesco a ricordare!»
Esclama e inizia a colpirsi la testa ripetutamente, stordendo le serpi impreparate a schivarne i colpi.
Nel frattempo un ruggito animalesco sembra propagarsi dal suolo arido su cui poggia i piedi e, a un tratto, Tisifone si mette a saltellare per non ustionarsi le piante.
«Che vuoi, zio Lucy? Non sei stato interpellato! Non ti ho mica disonorato, no-no. Anzi, smettila di infastidirmi altrimenti non riceverai il mio dono quest'anno!»
Improvvisamente il calore diminuisce e la terra smette di tremare.
«Cosa stavo facendo? A sì, la piovra era per... mia sorella! Perfetto ora la prendo e la incarto... Un momento... NON È ARRIVATA!»
Si accascia a terra urlando.
«Maledetti corrieri ritardatari! E ora che faccio?»
Mentre si dispera le cade l'occhio sul telefono e vede il promemoria sullo schermo che le ricorda di dover esporre la recensione del mese.
«Tanto ormai non posso farci nulla... aspetterò sperando che arrivi.»
Pensa intanto che si prepara a raggiungere gli altri per la recensione del mese.
PIU' TARDI
«Eccomi! Possiamo iniziare.»
Aletto e gli altri si voltano sorpresi nel vedere Tisifone puntuale.
«Oh mio Diavolo! Non posso crederci! Sei reale?»
«Ovvio che sono vera! E non fate tutte queste scene... io sono sempre puntuale!» Dice non credendoci neppure lei.
«Questo è il mio regalo, per caso?»
«Ehm... Sì! Sìsì, è questo! Sei contenta?»
«Tantissimo. La cosa migliore che potessi farmi... allora te ne sei resa conto che mi fai sempre infuriare quando arrivi in ritardo?»
«Certo, e per questo ho cercato di migliorami... ma non aspettarti che arrivi presto sempre. Lo sai che sono una ritardataria cronica.»
«E va bene. mi accontento. Ora raccontaci dell'ultima storia che hai letto.»
«Con molto piacere.»
Inizia il racconto.
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Recensione inerente all'intera storia finora pubblicata (Capitolo 17) e possibile presenza di spoiler.
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Gli ultimi Guardiani - Ryod di MayaStevens1 è la storia di come la vita di tre ragazzi comuni viene scombussolata dalla scoperta dell'esistenza di forze oscure, verità nascoste e dèi antichi, che credevano potessero esistere solo nei racconti per bambini.
La trama è davvero molto avvincente e ricca di colpi di scena ben architettati. Fin da subito ci si trova immersi nella vita dei protagonisti, ricca di eventi paranormali e fantastici. Infatti a parte qualche scena di quotidianità, scopriamo subito che i personaggi principali non sono del tutto ordinari. Dal punto di vista dei fatti che vengono descritti questi possono dirsi abbastanza credibili e inerenti al genere fantasy: infatti la scrittrice ha inserito le parti fondamentali per questa tipologia di racconti (una situazione iniziare di tranquillità, che viene scombussolata da un evento soprannaturale, come il palesarsi di poteri magici; per poi giungere alla rivelazione di ciò che si è e di quale sia il proprio destino).
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La Divina Grammatica
Aléatoire(Liberamente ispirato a "La divina commedia", servizio di recensioni, info nel primo capitolo). Se una schietta recensione voi bramate, che cosa aspettate, su entrate! Lodi e gaudi (premi e pubblicità) potreste avere, se la vostra storia avrà la cap...
