«Oggi è la giornata perfetta per prendersi del meritato riposo» pensa Tisifone, mentre finisce di sistemarsi la maschera di bruttezza sul viso.
«Mia sorella ha degli ottimi gusti. Questa color marrognolo, ad esempio, è fatta con viscere di umano fermentate: un vero toccasana per le grinze che mi si stanno formando in volto».
Dopo aver finito di spalmarsi l'intruglio, la creatura allunga un piedino nella voragine ricolma d'acqua bollente e lo immerge.
«Ancora non ci siamo. È troppo fredda!»
Mentre le serpi sulla testa continuano ad agitarsi, Tisifone prende il telefonino infernale e compone tre volte il numero sei.
«Zio Lucy, scusa se ti disturbo, potresti alzare un po' la temperatura, che dovrei farmi un bel bagno caldo?»
Urla disumane escono dalla cornetta che dopo poco prende fuoco, disintegrando il dispositivo.
«Ogni volta così! La prossima me lo ricompri, caro Lucifero, e sappi che voglio il nuovo cellulare Infernum 3000!»
Altre grida si propagano all'interno dell'intero Inferno e finalmente i gas sulfurei iniziano a uscire dalla superficie dell'acqua.
«È bastato poco a farlo infuriare questa volta» pensa l'essere demoniaco sogghignando, mentre, finalmente, può rilassarsi nella pozza rossastra.
QUALCHE ETERNITÀ DOPO
«Tisifone!» questo urlo risveglia la nostra creatura infernale, che sbarra gli occhi alla vista della sorella.
«Cosa ci fai qui?»
«Lo sapevo, tutte le volte così!»
«Dai smettila di girarci intorno e arriva subito al punto».
«Senti cara, devi portarmi rispetto perché sono la maggiore e...»
«Sì, sì, lo so. Me lo ripeti sempre!»
Le due si scambiano uno sguardo infuocato fino a quando Aletto si accorge che è terribilmente tardi «Tisifone, ti ho chiamato per ore per avvisarti di raggiungerci perché oggi devi recensire la nuova storia, ma non mi rispondevi».
«Ho avuto problemi con il telefonino. Si è surriscaldato ed è andato distrutto».
«Di nuovo? Sei davvero irresponsabile!»
«Come vuoi, ma basta con la predica, altrimenti faremo ancora più tardi!»
Qualche rimprovero più avanti le due arrivano al luogo dell'incontro e una volta riunite alle altre creature infernali, inizia il racconto.
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(Recensione inerente ai primi 14 Capitoli pubblicati fino ad ora e possibile presenza di spoiler)
Prima di iniziare vorrei premettere che questa storia si colloca nel genere delle Fanfiction, quindi prende ispirazione da una serie televisiva intitolata 'Famous in love', come precisato dalla stessa scrittrice nella trama.
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Just a movie di ragazzapurosangue tratta della vita di Reed che, da fratello gemello di un attore famoso, si ritrova, suo malgrado, catapultato nel "favoloso" mondo dello spettacolo che tanto disprezza e rinnega.
La trama è chiara e lineare fin dall'inizio: infatti, leggendo anche solamente il Prologo, è abbastanza evidente che il protagonista finirà a recitare nel film del fratello. Oltre a questo ci si aspetta che succeda di tutto sul set e che nascano e finiscano relazioni amorose tra i vari attori. Perciò la trama non mi ha fatto sprizzare di gioia ma, comunque, c'è ancora moltissimo da raccontare e penso proprio che i colpi di scena non mancheranno: mi auguro venga chiarito meglio il motivo per cui la madre non vuole che anche il secondogenito diventi una celebrità ma, soprattutto, non deve mancare il ricongiungimento con il padre, che a mio parere è fondamentale ai fini della trama. Mi piacerebbe che la scrittrice precisasse le origini e lo sviluppo della storia d'amore dei genitori, così da poter comprendere meglio il "filo" conduttore di tutto.
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La Divina Grammatica
Random(Liberamente ispirato a "La divina commedia", servizio di recensioni, info nel primo capitolo). Se una schietta recensione voi bramate, che cosa aspettate, su entrate! Lodi e gaudi (premi e pubblicità) potreste avere, se la vostra storia avrà la cap...
