-"Lasciami!" iniziò ad urlare Mia, nel cuore della notte.
-"Mia svegliati..." le dissi dolcemente.
-"Lasciami ti prego.." continuò singhiozzando.
Non riuscivo a vederla così. Mi alzai in piedi e la guardai dibattersi. Non sapevo cosa fare. Inoltre, mi ricordavo di aver sentito che i sonnambuli non andavano svegliati bruscamente, quindi anche avendoci pensato, avevo paura.
Sembrava avesse una crisi epilettica da tanto si agitava. Ero nel panico. Provai a chiamarla. Provai a mettermi affianco a lei per terra e parlarle dolcemente. Ma nulla.
Dopo qualche minuto mi accorsi che si dibatteva di meno, ma continuava a piangere.
Tornai sul letto e mi misi a carezzarle il viso e a chiamarla.
-"Mia.. Ci sono io con te.. Svegliati piccola.."
La avvicinai a me e la strinsi tra le braccia.
Aprì gli occhi di scatto, come aveva fatto l'ultima volta che avevamo dormito insieme, e mi fissò.
Continuai a sussurrarle parole dolci e a stringerla, e dopo un po si quietò.
-"Va meglio piccola?"
-"Sì.."
-"Mi vuoi spiegare che succede?" le chiesi per l'ennesima volta, preoccupato.
-"Non posso.." mi rispose nascondendo la faccia tra le mie braccia.
-"Sì che puoi.. Puoi anche non guardarmi, ma ti prego di dirmelo.. Voglio aiutarti.."
-"Non puoi.. Troppo tardi.."
-"Che significa?" stavo iniziando a preoccuparmi seriamente. Non ero mai stato bravo con i segreti, e li odiavo.
-"Significa che non puoi farci nulla.. Nessuno può.."
-"Ok.. Ma mi dici il perchè? E soprattutto di che diamine stai parlando?"
-"Perchè non si può cambiare il passato.. Non posso e non voglio dirtelo.. Non mi guarderesti più in faccia.."
-"Questo è proprio impossibile Mia.. Guardami.. Niente che tu possa dirmi, mi farà cambiare idea su di te.."
-"Non lo puoi sapere questo! Anche il mio ex lo diceva.. Poi nn aveva più lo stesso sguardo." poi aggiunse fissandomi:"Gli occhi non mentono mai!"
-"Mia io non so di cosa stiamo parlando, e non entro nel merito di cosa sia successo con il tuo ex: se vorrai me ne parlerai, ma ora il discorso è un altro.. Non posso sopportare di guardarti singhiozzare e urlare per un'incubo, di vederti terrorizzata quando ti tocco, o qualcuno ti si avvicina inaspettatamente.. Parlami.."
-"Ti sei già risposto da solo.."
-"Non parlarmi per enigmi.. Cosa vuol dire?"
-"Chi si comporta come hai appena descritto tu?" mi rispose con un'altra domanda.
"Oddio no.. Non a lei.. Magari ho pensato male" pensai terrorizzato.
Non sapevo come chiederglielo. Iniziai a balbettare:"Mia.. Vuoi dire che.. "
-"Sì.. Sono stata violentata.."
-"Che cazzo dici?" esclamai improvvisamente arrabbiato.
-"Non farmelo ripetere.. Ci ho messo 5 anni di psicologa per riuscire a dirlo ad alta voce.."
-"No no no! Dimmi che è uno scherzo! Di cattivo gusto, ma uno scherzo! Ti prego!"
-"Vorrei tanto lo fosse" disse girandosi dall'altro lato e dandomi le spalle.
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Una favola moderna
RomanceQuesta è la storia di Mia e Andrea, due ragazzi che si incontrano per caso, ed impareranno a conoscersi e ad amarsi, nonostante le loro differenze. Lei è una ragazza dolce, simpatica e solare, ma con qualche scheletro nell'armadio.. Riuscirà Andrea...