Prima di andare via dal locale, sono riuscita a farmi dare il benestare da Ruby, che ha accettato finissi prima il mio turno, dato che nei giorni scorsi ho coperto più ore di quelle che avrei avuto da contratto.
Quindi io e Trey siamo sgattaiolati fuori dalla porta sul retro, tra ansia e risate, dopo che lui ha avvertito la sua bella bionda e suo fratello di aver avuto un'emergenza.
Beh, in fondo era una mezza verità.
Fortunatamente, lei era mezza brilla, perciò non ha fatto neanche tante storie, dichiarando che avrebbe sicuramente trovato un passaggio per il ritorno.
Olly invece mi ha coperta con Rick, e Blair e Chris le hanno tenuto il gioco.
Domani penserò a come uscire da questa situazione. Intanto voglio semplicemente godermi la serata.
« Lo sai, credo avresti bisogno di sfogarti.»
La voce sensuale dell'agente alla guida del pick-up su cui sono seduta spezza il flusso dei miei pensieri.
Porto un dito sotto il mento, rivolgendogli un'occhiata furba.
« Oltre che agente di polizia sei anche uno psicologo adesso?»
La mia osservazione gli strappa un sorriso, anche se continua a tenere gli occhi puntati fissi sulla strada.
« Dico davvero. E io so anche quel che ti serve.»
La sua sicurezza nei miei confronti è adorabile.
Anche se parla così perché ha un bicchiere di Cosmopolitan nello stomaco.
Potrei usarlo contro di lui! Non si guida quando si beve, non è un comportamento degno di un membro delle forze dell'ordine.
« Nesta.» mi risveglia con quel suo classico tono autoritario.
Mi volto verso di lui, annegando per un istante dentro i suoi meravigliosi occhi, due pozzi magnetici che sanno di proibito e peccato, e lo trovo a scrutarmi intensamente.
« Hai capito che ho detto?»
Annuisco convinta.
« Ho capito, ma non credo ci sia qualcosa in grado di distrarmi abbastanza.»
« Non ho detto distrarti... ma sfogarti. Hai bisogno di uno sfogo a livello fisico.»
Spero di aver capito male. Era un'avance, quella? Ma perché quando capitano a me, capitano sempre tutte insieme?
« Ehm, no. Toglitelo dalla testa.» mi rifiuto categoricamente.
« Non eseguirò alcun tipo delle attività che hai in mente per me.»
Gli occhi di Trey brillano di furbizia, e dal suo sguardo capisco di non avere scampo.
« Non ti conviene contraddire un agente di polizia, lo sai questo?»
Lo so. Lo so eccome.
Un sospiro esce dalle mie labbra, mentre mi maledico mentalmente per aver accettato di farmi aiutare proprio da Trey Weston.
Sono fottuta.
***
« Coraggio, Nesta, è tutto qui quello che sai fare?»
« Ci sto provando, ma è difficile.»
« Devi impegnarti di più.»
Non so come diavolo siamo arrivati a questo. Alla fine sono riuscita a farmi convincere. Non ne farei così un dramma con chiunque, ma a Trey Weston è decisamente impossibile dire di no.
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MR. POLICEMAN
ChickLitLei, una semplice ragazza con la propensione a finire nei guai. Lui, un agente di polizia affascinante e freddo come il ghiaccio. Nesta Roberts è un mix di figuracce, autoironia e goffaggine. Quando viene assunta a lavorare come barista al Ruby's, u...
