Un tizio corre verso di noi tutto trafelato.

« Che succede?» si allarma la mia collega.

« Stanno facendo una rissa fuori. Se non si fermano, bisogna intervenire.»

Faccio correre lo sguardo per tutta la sala, mentre il panico s'insinua lentamente tra le mie ossa.

Ti prego, fà che il mio ragazzo abbia più sale in zucca di quello che credo.

Mentre Blair si decide ad andare a chiamare Ruby, la proprietaria del locale, io mi precipito in strada, per vedere che diamine sta succedendo.

Un gruppetto di persone sta attorniando tre ragazzi, che si stanno affrontando con la voce grossa.

« Dammi i miei soldi!»

« Ti ho detto che non ce li ho adesso.»

« Ti conviene trovarli, se non vuoi assaggiare il mio gancio destro.»

Il sangue mi si gela nelle vene, quando riconosco che uno di loro è proprio Rick.

Per tutte le sante divinità, ma perché doveva capitare proprio a me?

Incurante di potermi mettere in pericolo, m'infilo tra le persone e raggiungo il mio ragazzo, con l'intenzione di portarlo via di lì.

« Rick, andiamo via.»

« Hai bisogno di farti aiutare da una ragazza?» uno dei due sbruffoni s'intromette.

« Lasciami, faccio da solo.» Rick si ribella alla mia presa, ma non è nemmeno lucido.

Qui la situazione si sta complicando.

« Andiamo via, subito!» gli ordino.

« Che c'è, non hai il coraggio di batterti?» lo stuzzica uno dei due.

« Se voglio vi faccio neri entrambi.» il mio ragazzo risponde senza nemmeno sapere quello che dice, così tento di trascinarlo via, mentre le altre persone se ne restano in disparte ad osservare la scena.

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Stupida gentaglia.

Nessuno muove un muscolo, finché il più grande dei due tizi viene verso di me e mi strattona per un braccio, intimandomi di lasciar stare Rick.

« Lascia che si batta la femminuccia.»

Rick si sente ferito nell'orgoglio, ed il primo cazzotto va dritto a colpire lo zigomo del macho che stava cercando di allontanarmi.

Dopo di ciò, si scatena il marasma.

I tre iniziano a fare a botte seriamente, mentre Blair arriva di corsa accompagnata da Ruby che urla un « andatevene dal mio locale o chiamo la polizia!».

Stanca di assistere a questo macabro spettacolo senza che qualcuno faccia qualcosa, mi fiondo in mezzo alla mischia per cercare di portare via il mio ragazzo.

Mi arriva una gomitata nel fianco, e uno spintone nella schiena.

Okay, me la sono cercata.

Ma è proprio quando cerco di mettermi in mezzo per placare quella battaglia inutile che un cazzotto deciso segna il mio labbro, facendomi finire a terra con un tonfo sordo.

Solo prima di perdere i sensi, mi accorgo che è erroneamente provenuto da Rick.

Ma perché non posso avere mai una gioia nella mia vita?


***


Mi risveglio appena qualche minuto più tardi, sentendo il labbro pulsare, e qualcosa di terribilmente gelido appoggiato sopra. Una busta di spinaci surgelati.

MR. POLICEMANWhere stories live. Discover now