"non andartene anche tu"

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Pov. Giada
Appena finita la gara io e Sofia ci separiamo. Lei va da Pierre che è arrivato 7º e io vado da Charles che è arrivato 2º. Non vado alla premiazione perché so per certo che ho gli occhi rossi dal pianto quindi preferisco non farmi vedere. Vado nella sua stanza e inizio a piangere di nuovo. Cerco di calmarmi ma non funziona. Sento due braccia che mi avvolgono e sento il suo profumo che è inconfondibile. Mi bacia la testa ripetute volte
"ei tranquilla principessa. respira con calma, si risolverà tutto"  mi continua a ripetere questa frase e pian piano riesco a calmarmi. Abbasso lo sguardo ma lui mi alza il viso con le mani e nel suo sguardo vedo la preoccupazione.
Gli faccio un sorriso tirato per rassicurarlo ma non funziona gran che.
"adesso mi cambio e poi andiamo a casa va bene?" io annuisco e sto per uscire quando mi ferma e mi dice
"tranquilla puoi restare" io imbarazzata mi giro dalla parte opposta e sento lui ridere lievemente. Nel frattempo mando un messaggio a Sofia dicendole che sarei andata a casa con Charles.
"possiamo andare. Saluto Andrea e Carlos poi andiamo va bene?" io annuisco e ci dirigiamo da Andrea che mi abbraccia e un po' mi sembra di essere tra le braccia di mio papà. Gli faccio un sorriso e poi inizia a parlare con Charles. Nel frattempo arriva anche Carlos che mi abbraccia e mi fa un sorriso sincero, io ricambio e poi saluta Charles. Si salutano tutti e mi prende per mano per poi andare verso la sua macchina. Mi apre la portiera e mi fa salire, fa il giro della macchina e poi parte. Mi accompagna a casa e appena arriviamo spegne la macchina e nessuno dei due fiata.
"v-vuoi salire?" lui annuisce e saliamo in casa. Non faccio in tempo a chiedergli se ha paura dei cani che Kiwi gli va incontro. Iniziano a giocare e mi spunta un sorriso.
"Come si chiama?"
"Kiwi" sorride e poi mi raggiunge in cucina.
"arrivo vado in bagno, se devi andare ce ne è uno nel corridoio del salotto" lui annuisce e si dirige in bagno, io faccio la stessa cosa. Appena arrivo la prima cosa che vedo è tutto il
mascara colato e sembro un mostro. Inizio a struccarmi e mi cambio mettendo una maglietta a maniche corte lunga e sotto dei pantaloncini.
Torno in cucina e lo trovo seduto al tavolo
"perché non mi hai detto che sembravo un mostro?" lui si mette a ridere
"perché per me non lo eri principessa" io arrossisco e abbasso lo sguardo, vedo che gli compare un sorriso sul volto.
"vuoi qualcosa? se devi andare puoi tranquillo non ti obbligo a restare. dovrai fare anche la doccia e magari c'è qualcuno che ti aspetta. vai a casa davvero" inizio a parlare velocemente e lo faccio quando sono agitata. Lui si alza e viene di fronte a me, mi prende le mani e inizia a disegnarci dei cerchi immaginari
"ei ei respira se no ti trovo distesa sul pavimento. non devo andare e voglio farti compagnia" annuisco e distinto mi viene da fargli una proposta
"se vuoi puoi fare la doccia qui. Ho dei vestiti di mio cugino che gli ho rubato tempo fa" lui accetta e io gli porto i vestiti e un'asciugamano pulito.
Nel mentre che fa la doccia scrivo ad Anna che non la sento da un po'
Anna la matta🩷

eii bella come va?
domani non credo di venire al lavoro perché devo andare a Milano dai miei, però ci vediamo giovedì o mercoledì-

-eii bene tu?
nooo ci abbandoniiii
comunque ho sentito Sofia e mi ha detto che con Pierre va tutto beneee e in più mi vuol far uscire con un tipo, un amico di Pierre credo si chiami Lando

sii mi spiace però mi farò perdonare
LANDOOO? lo conosco più o meno, è carino e molto simpatico andrete molto d'accordo fidati-

mi manda un okay e mi saluta con un bacio. Nel frattempo arriva anche Charles con i capelli spettinati e tutti bagnati.
"ei.. ti vanno bene i vestiti?"
"si tranquilla. Come stai?"
"Bene tu? Ho visto che sei arrivato secondooo"
"si ma non è questo il momento. Stavi male fino a poco fa, non mentirmi"
"ti ho già rovinato la giornata quindi ora parliamo di te va bene?" lui annuisce contrariato e iniziamo a parlare del più e del meno.

"v-vuoi restare a cena? ordiniamo le pizze se ti va" accetta e chiama per ordinare le pizze. Dopo 30 min arrivano e iniziamo a mangiare
"comunque domani nel pomeriggio vado a Milano"
"davvero? che bello" finiamo di mangiare e ci mettiamo sul divano
"Ti va di guardare un film?" annuisco e scegliamo, o meglio scelgo di mettere Rapunzel. Mi appoggio alla sua spalla e lui mi mette il braccio intorno alle spalle.
Dopo un po' sento le guance bagnate e cerco di asciugarmi le lacrime senza farmi notare ma Charles si gira e mi tira fra le sue braccia.
"Principessa non piangere. shh.. si risolverà tutto" io continuo a piangere senza calmarmi
"mi vuoi dire che è successo?"
"P-pierre mi...mi ha detto c-che gli manc-avo giorno d-dopo... giorno" e continuo a piangere. Lui mi abbraccia e cerca di tranquillizzarmi. Dopo diversi minuti mi calmo e restiamo lì abbracciati nel silenzio in cui si sentono solo i nostri respiri.
"principessa io ora vado così ti lascio dormire però devi promettermi che non piangerai più"
io se possibile lo stringo ancora di più a me e sento che ride un pochettino
"resta qui ti prego" lo stento irrigidirsi e poi annuire
"va bene principessa"
così mi rilasso e chiudo gli occhi. Mi addormento con il suo profumo e mi lascio cullare dai suoi battiti

vecchi ricordi e nuove scoperte //Charles LeclecWhere stories live. Discover now