You're coming with me tonight

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31 DICEMBRE 1985

Siccome i ragazzi avrebbero fatto una sorta di campagna speciale con l'Hellfire Club per Capodanno, decidemmo di vederci tutti quanti prima della serata, da Hideaway. Lucas, ovviamente, sarebbe andato alla festa di Jason Carver.

Guardai Dustin prendere a forchettate aggressive la sua salsiccia e ficcarsela in bocca. Lucas gli scoccò un'occhiata disgustata.

-Sono le cinque e mezza. Non è neanche ora di cena, Dustin.

-E allora?

-Amico, quand'è che finirai di mangiare quello schifo pieno di grasso?

Dustin posò la forchetta sul piatto, seccato.

-Non siamo tutti come te. Avere quattro addominali non è la priorità nella vita, okay?

Lucas alzò gli occhi al cielo e scosse la testa. Prese un sorso della sua bottiglia di Coca. Dustin ce l'aveva ancora con lui per abbandonare il suo posto nella campagna. Mi guardai attorno, cercando di distrarmi da quel battibecco che durava da quando ci eravamo seduti a tavola. Mike scoccò loro un'occhiata annoiata e, con la mano sotto al mento, tornò a guardare fuori dalla finestra. Era ben troppo distratto per fare l'offeso con Lucas.

-A Suzie piaccio così, mi chiama Dusty Bun. – allungò il mento e sgranò gli occhi, pronunciando il nomignolo che la sua ragazza gli aveva attribuito.

-Ah, ancora non ti ha mandato a quel paese?

-Se uscissi un po' meno con quegli idioti della squadra sapresti che abbiamo fatto sette mesi! 

-Gesù, okay!

Sospirai. -Ragazzi.

Dustin mi puntò addosso la forchetta piena di uova e salsiccia. -Tu sei d'accordo con me, l'hai detto anche tu che Lucas è sparito. Non esce neanche con noi stasera per starsene con quelli là.

Quando Lucas si voltò a guardarmi abbassai il capo sulla mia cioccolata e la rimestai con il cucchiaino. Era vero, ma era comunque strano che Lucas sapesse che l'avessi notato.

-Sì, è vero, ma...

-Ecco. E ovviamente Mike mi lascia sempre affrontare queste conversazioni da solo. – commentò con un tono strabordante di acidità. Mike sembrava altrove, erano almeno cinque minuti che girava il suo cucchiaino nella cioccolata. Dustin gli diede un calcio sonoro sullo stinco.

-Ahi! Ma che cazzo? – scattò andando a massaggiarsi la zona colpita. Dustin sorvolò il suo impreco e tornò a prendere a forchettate il suo piatto.

-Ci hai ascoltati almeno?

-Sì, sì...

-Cosa abbiamo detto?

-Qualcosa del tipo che Lucas ha dei bei addominali.

-No, stiamo parlando del fatto che Lucas non esce più con noi!

-Ehi, sono qui! – Lucas agitò la mano, seccato dal fatto che si parlasse di lui come se non fosse presente.

-Che hai? – diedi una spallata gentile a Mike. Egli sospirò e lasciò stare la sua bevanda.

-Non ho niente...sono solo...sono solo un po' giù di morale perché ormai io ed El non ci possiamo vedere.

Dustin guardò il soffitto, esasperato. -Oh, andiamo. Sempre la stessa storia.

Mike gli scoccò un'occhiata incattivita. -Almeno tu sei riuscito a vedere Suzie!

-Dagli un po' di corda, Dustin. – aggiunsi.

Good Girl | Billy HargroveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora