E Sarai Per Sempre la mia Lady

Tempo di decisioni

Non posso fare a meno di ascoltare cosa sento,non sono innamorato della ragazza che mi aspetta a Vicenza e non posso più tergiversare,devo agire,nell'ultimo periodo mi sono avvicinato molto a Giulia, nonostante io fossi fidanzato,sempre mantenendo un criterio e distacco ho cercato di dominare l'interesse che nutro per lei,prima che qualche daytime metta casini devo parlare con Margherita.
L'occasione perfetta avverrà stasera stessa,mi danno l'orario di uso del telefono alle 20:00 in poi,stasera Giulia torna per le 20:30, posso parlare tranquillamente con Margherita e chiudere definitivamente questa relazione.
Aspetto trepidante l'ora X e appena mi consegnano il cellulare la contatto.
Il suo telefono squilla tre volte e finalmente risponde,sono molto agitato.
-Amore mio...come stai?-strilla Margherita.
-Ciao Marghe,tutto bene, te?-le chiedo con distacco.
Dal mio tono intuisce che c'è qualcosa che non va.
-È successo qualcosa Gió?-chiede.
-Sì, Margherita, dobbiamo parlare è molto importante...-inizio.
-Ho già capito sai,non c'è bisogno che parli...-commenta con arroganza.
-Margherita per me non è facile,davvero,ma tu lo sai benissimo, non sono mai stato innamorato di te,stavamo solo bene insieme in un momento particolare delle nostre vite. L'amore è davvero tanto altro e io sento che non sei tu quell'amore che fa battere il cuore,io voglio concentrarmi solo sulla musica e la tua gelosia,mischiata al fatto che io per te a parte tanto affetto non sento altro,mi porta a dirti che dobbiamo prendere due strade separate, per non farci del male,ma soprattutto per essere onesti in primis con noi stessi.-concludo.
-Le belle parole da saggio risparmiatele per lei che crede a qualsiasi cosa esca dalla tua bocca,io non sono stupida,né nata ieri come puoi aver capito conoscendomi,non m'incanti con i tuoi discorsi da uomo maturo, hai preso una bella sbandata per quella puritana, non so cosa mai riesci a trovarci in una che non tiene un discorso serio, ride come un'isterica tutto il tempo e non è per niente femminile,nonostante le abbiano assegnato una coreografia in cui se fossi andata io al suo posto,li avrei stesi tutti,che di sensualità ne ho da vendere,lei non sa nemmeno dove sta di casa invece. Ti sei solo rinbecillito,ma d'altronde non mi meriti Giovanni, merito di meglio di uno che sogna di fare musica per mandare messaggi alla gente, in questo mondo,vai avanti solo se conosci come funziona il sistema e tu stai imparando a sfruttare la bambina per avere hype,ti ho capito e ti faccio i miei complimenti, appena le spezzerai il cuore,perché so già che lo farai, te ne stancherai molto presto caro Sangio di quella pazza, perderai tutto e tornerai da me, eccome se lo farai!- sputa veleno.
-Non ho parole per la tua cattiveria, tutto mi aspettavo da te, meno che offendessi una persona che non conosci neppure, ne che pensassi che io sia uno che sfrutta la gente, non hai capito nulla di me Margherita e per quanto riguarda la sensualità, non bisogna essere volgari per essere sensuali, ti posso garantire che una donna per essere tale, non ha bisogno del mini abito che usi tu per attrarre qualcuno, io perdo la testa per qualcuno in tuta e maglione, sai perché? Perché la semplicità è ciò che cerco, io non so definire cosa sento per Giulia, ma di sicuro è molto più forte di ciò che sento per te, voglio vivermela e semmai finisse come dici tu,da te non tornerei,non potrei e sai ancora perché ? Perché non c'è niente di te che mi piaccia, sei una bella ragazza,ma sei priva d'emozione,sei arida e mi dispiace per te. Ti auguro buona fortuna!- concludo.
-Vai al diavolo Giovanni Pietro Damian. Te ne pentirai, oh si che lo farai...-conclude serafica.
Non mi piace per niente la sua minaccia,ma non mi lascio intimidire, finalmente libero dal peso che sentivo,posso guardare avanti senza rimpianti,non so cosa succederà con Giulia, vorrei tanto concentrarmi solo sulla musica,ma lei è un chiodo fisso, mi auguro solo che Margherita non colpisca lei,per ferire me.
Non faccio in tempo a formulare questo pensiero che mi ritrovo Giulia in lacrime, sta ascoltando una mia registrazione di qualche settimana fa, in cui dicevo a Margherita che Giulia sembrava una bambina e non era il mio tipo, vorrei sprofondare, Margherita ha estrapolato tante parole messe insieme da una conversazione generale per poi abbinarla a Giulia, infiocchettando tante calunnie,da cui vorrei difendermi,quando si parlava di lei. Vorrei poter rimediare al dolore che sente,ma mi sento impotente,Margherita non ha perso tempo per attuare le sue minacce.
Esa si avvicina a Giulia,consolandola, la cosa mi manda ai matti, la tocca con familiarità, nonostante si sia dichiarato tempo fa, so che Giulia l'ha respinto, perché si comporta così..vorrei parlarle,ma lei fa cenno di no, sprofonda nell'abbraccio di Esa,Leo e Aka e non posso fare altro che tornare in camera mia e maledire il tempo sempre avverso.