38: Proposta e telefono.

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~Se giochi con l'amore, si vendica"
Pov's Christian.
***

"Ah quindi tu mi vorresti dire che non hai alcun dubbio sul fatto che quella ragazza sia Alexander." Dice per la millesima volta Patrick seduto sulla sedia di camera mia.
"Assolutamente no, ne sono sicuro" rispondo sdraiato sul mio letto.
"E come? Non hai le prove." È pomeriggio tardi e lui è qui da poco.
"Nemmeno tu per poter affermare il contrario"
"Hai ragione, è per questo che oggi la inviteremo ad una gara delle motocross. Se non viene è perché è lei"
"O forse perché sua madre non vuole o non ha passaggio o ha impegni o non vuole stare con noi o semplicemente non le va"
"Noi intanto ci proviamo e vediamo, perché ci sono troppe coincidenze che lo fanno pensare" dice.

"Va bene, però lo fai tu."
"Perché Christian Dean ha paura di essere rifiutato un'altra volta da una ragazza?"
"Dean non è mai stato rifiutato da una ragazza e mai lo sarà. Ti ricordo che io li non posso esserci come Christian ma come Ash"
"Ah vero, allora faccio io. Tu nel mentre contatta a Sasha e vedi se oggi c'è" dice mentre prende il telefono e anch'io.

"Fatto, ha visualizzato e sta scrivendo, ora vedrai che negherà perché lei non ci potrà essere essendo Sash-..." non finisce di parlare che gli arriva la notifica.
"Allora?" Chiedo visto che guarda il telefono e non risponde.
"Mi ha detto che c'è, allora non ci sarà sicuramente Sash-..." non finisce di parlare che mi arriva una notifica.
"E invece c'è, hai visto? Avevo ragione io, ora andiamo a cenare e dopo ci prepariamo per la gara." Dico mentre mi alzo, noto che lui resta ancora seduto a bocca aperta.

***

Arriviamo al posto con un po' di ritardo, visto che avevo il telefono scarico e l'ho lasciato caricare. Mi guardo intorno e noto che né la ragazzina nè Sasha ci sono.
"Allora visto che invece avevo ragione io? Ti ha detto si per non farti sospettare ma alla fine non ci sar-..." non finisce la frase che sente il mio "Eccola" alla vista di Sasha appena arrivata.

"Che lei sia qui non dimostra niente, il fatto che Alexander non ci sia si invece"

"Patrick Enderson e White Demon si possono preparare." Dice la voce metallica e iniziamo a prepararci.

"Con lei avevo fatto una scommessa che ho perso prima di iniziare, con te ne faccio un'altra che sicuramente vincerò: se vinci tu, io inizierò a crederti e ad investigare, se vinco io, tu la smetterai con tutto ciò, va bene?" Propongo e lui annuisce.

Al 'via!' partiamo.
Dopo qualche minuto, accelerazione, fumo, vento, curve, ecc... il vincitore è...
"White Demon!" Dice la voce metallica e stringo la mano al mio migliore amico che ha perso di poco. Solo, e ripeto, solo con lui non sono competitivo, noi vinciamo insieme, nessuno perde.
"E quindi ho ragione io"
"Questo non dimostra assolutamente niente ma un accordo è un accordo quindi va bene" dice e torniamo dai nostri amici.

"Congratulazioni!" Urla Sasha.
"Grazie" Rispondo.
"Potresti dirmi che ore sono? Ho i telefoni scarichi" Chiede.
Prendo dalla tasca il secondo telefono, lo accendo e glielo faccio vedere.
"Abbiamo lo stesso modello di telefono e visto che mi dà spesso tanti problemi con l'orario, possiamo provare a vedere anche nell'altro?" Chiede.
"Mi sembra strano ma okay" spiego e glielo faccio vedere.
"Ah, okay, grazie!" Dice particolarmente felice ma non so il perché.

Dopo alcune loro corse abbiamo finito tutti.
"Festa? È venerdì sera, dai!" Propone Alex con ovviamente Jenny che l'asseconda.
"Vado a lasciare Sasha a casa, prendo Alexander e torno" Harry.
"Perché non può venire anche lei?" Patrick.
"Perché non posso levarmi il casco quindi preferisco stare a casa a fare una festa per conto mio, ye! Infatti credo che nemmeno Ash verrà" spiega.
"Giusto" dico.

E invece no, torno a casa mi cambio e vengo.
"E perché Alexander non viene mai a queste gare? È della compagnia" chiede ancora Patrick.
"Perché per una questione familiare non le piacciono proprio" risponde freddo Harry e Patrick annuisce.

"Allora andiamo dai" dice Jenny e tutti annuiscono.

***

"Harry mi prendi da bere un cocktail?" Urla la ragazzina alla noiosa festa in cui siamo.

Non capirò mai il perché a tutti piacciono, io le trovo monotone. Musica troppo alta, troppi corpi a contatto, troppa tutto. Preferisco stare da solo senza rumore: la solitudine ed il silenzio sono delle cose meravigliose.
"Se non c'è Sasha c'è Alexander, se non c'è Alexander c'è Sasha" dice Patrick.
"Avevi detto che la smettevi, sei molto rigoroso nei patti ti ricordo, che succede?" Chiedo.
"Hai ragione ma voglio che si scopra la verità" continua.

Non do peso alle sue parole perché siamo tutti e due un po' brilli.
"Ecco Alexander tieni" dice Harry mentre da u bicchiere alla ragazzina e lei gli sorride.
"Io amo questa canzone! Vieni a ballarla con me!" Dice girandosi, non guardando niente, mentre mi prende per mano e mi porta più al centro della pista. Mi giro per guardare Harry e noto che anche lui mi guarda stranito ma stranamente sta fermo.

Dopo poco inizia a ballarmi quasi addoss... no, aspetta, cosa? Alexander Josh mi ha seriamente portato al centro della pista davanti a tutti per poi ballarmi vicino?
Cavolo ti lamenti esattamente? Goditi il panorama!
Non mi sembra giusto, è mezza ubriaca e forse ha sbagliato.
Quindi tu stai seriamente rifiutando tutto ciò perché in testa tua non ti sembra giusto... E poi magari hai anche il coraggio di dire che per lei non provi niente.
È così.

"Ragazzina" basta la pronuncia di questa mia parolina magica che subito smette e si mette composta spalancando gli occhi.
"Oddio ma tu non sei Harry! Ho sbagliato, dovevo prendere lui, mi sono confusa!" Urla allarmata.
Vocina, te l'avevo detto.
Dovevi solo stare zitto e guardare, quello che fai spesso.
"Tranquilla, la visuale era davvero ottima. Non pensavo che una come te potesse ballare così bene" dico con il mio solito ghigno.
"Una come me?" dice incrociando le braccia e guardandomi dritto negli occhi.

Se continui a guardami così, non so come finirà questa serata.

Sicuramente in un modo che a me piace particolarmente.

Annuisco, lei sta per rispondere ma... "Alex, tutto bene?" Ed ecco che arriva quel rompiscatole di Harry.

"Si grazie amico" risponde Alex, maschio.
"Si, avevo sbagliato persona." Risponde Alex, femmina.

"Anche Hood ha sbagliato" risponde Harry ridendo e Alex lo guarda male.
"Bel sedere, migliore amica mia!" Urla Jenny.
"Quindi tu hai visto tutto e non mi hai detto niente?" Urla la ragazzina.
"Si, mi piaceva lo spettacolo sinceramente." Spiega.
"Lo spettacolo lo faccio ora io mentre ti picchio" dice e si mettono tutti a ridere.
È quasi tenera mentre minaccia tutti.
Tenera non lo è mai, ma bellissima sì.

L'ho pensato solo perché sono sotto effetto di alcool e perché lei non mi sente.

Night or Day?Where stories live. Discover now