"Io sono questo qui, va bene?" Prese la sua arma porgendomela sotto lo sguardo.
"Non sono un bravo ragazzo, non ho niente di meglio da offrirti, non sono quello che ti potrà dare un futuro fuori di qui, sono addestrato a questa vita", continuava a...
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Restai lì, immobile, con il cuore a mille, indecisa sul cosa fare.
Non osai voltarmi, non udii alcun rumore, allora perché la luce era accesa?
Qualcuno doveva pur essere stato.
Richiusi la porta e mi voltai lentamente scorgendo il volto irritato di Drake, guardarmi non male, malissimo.
Non sarebbe andata bene.
"D-Drake..-" Pian piano il mio cuore accelerò, solo il pensiero di aver rovinato ogni cosa mi mandò fuori di testa.
"Lo sapevo! Sapevo che non c'era da fidarsi di te", sul suo volto inaspettatamente si aprì un sorriso, uno di quelli malvagi, non prometteva nulla di buono.
"Drake per favore, non è come sembra, io voglio solo..-"
"Adesso chiudi quella bocca!" Camminò verso la scrivania, premette un pulsante al muro ed in poco tempo cominciarono ad arrivare gli altri.
"Che succede?" Domandò Louis visibilmente assonnato.
Arrivarono tutti, tranne Harry, ed un po' ne fui contenta.
"Stava scappando, l'ho colta sul fatto", Yanina mi guardò con gli occhi spalancati a quelle parole.
"Io non volevo..-"
"Vi ho sempre avvertiti sul suo conto!", Urlò. "Non mi avete mai dato ascolto!" Puntò un dito contro Carlyle. "Poteva scappare ed avvisare la polizia!"
Tutti i loro occhi erano puntati su di me, mi sentivo così in colpa, ero stata solo vittima di uno scatto di rabbia, il mio intento non era chiamare la polizia, ma mettere in salvo me stessa, compreso Harry.
"Io non voglio avvisare..-"
"Carlyle cosa proponi di fare?" Intervenne Tomàs.
"Posso spiegare?!" Alzai la voce attirando la loro attenzione.
Drake si voltò verso di me ed in un attimo sentii la guancia destra andare a fuoco.
"Sta calmo!" Sentii una voce, forse era Sean.
"Perché Catherine?" Mi chiese Yanina, delusa.
Tirai su col naso poggiandomi una mano sulla guancia rossa, poi la guardai. "Yan io..-"
"Cosa sta succedendo qui?" Quella voce mi fece tremare.
Harry giunse verso di noi sbadigliando.
"Proprio te stavo cercando", rispose Drake.
"No", scossi la testa mordendomi il labbro, speravo fosse solo un brutto sogno.
"La ragazzina stava scappando via, voleva avvisare la polizia. Mi ero alzato per un bicchier d'acqua e l'ho colta sul fatto", spiegò, il volto del riccio restò stranamente impassibile.
