69. Non cambierai le cose

606 40 51
                                    

Piccolo regalino, buona lettura xx

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Piccolo regalino, buona lettura xx


"Haaaaarry!" Udii ancora, vidi quest'ultimo portarsi una mano sul viso, esasperato.

Risi a quella scena, tentando di fare il minor rumore possibile.

La porta si aprì, Harry si mise seduto guardandolo.

"Dormiglione!" Era strano sentire Louis parlare in quel modo. "Sei pronto per la cena?"

"Sono un po' stanco, ma..-"

"Lo so, ma devi mangiare", Dio, le mie teorie erano giustissime e non ero l'unica a crederlo.

Il riccio sembrava capirci più di me.

"Arrivo subito. Ah Louis..", stava per chiudere la porta ma Harry lo fermò. "Aggiungete anche Catherine per la cena", pronunciò lasciandomi sorpresa.

"Ma non è stata scelta questa volta, Harry."

"Lo so, ma aggiungetela comunque."

"Questo significherebbe andare contro le regole e contro Carl..-"

"Lo so!" Alzò la voce. "Parlerò io con Carlyle, Louis. Tu fa come ti ho detto", il suo tono era deciso.

Susseguì qualche secondo di silenzio, vidi Harry spostare lo sguardo su di me, per poi ruotarlo nuovamente sulla persona che aveva davanti.

Improvvisamente il viso di Louis spuntò dalla porta, i suoi occhi si fecero neri dalla rabbia nel vedermi, strinse i denti per poi riguardare il suo amico.

"Cosa ci fa qui?" Gli puntò un dito contro, intanto io uscii dal mio nascondiglio camminando verso il letto. "Cosa diavolo sta succedendo?"

Harry non rispose, io non fui da meno.

"Harry, voglio una risposta, adesso."

"Non c'è una risposta, Louis. Aggiungila alla cena e va pure."

Provai ad alzare lo sguardo su di lui, il quale aveva gli occhi sbarrati, era incredulo ascoltando le parole del suo amico.

"Io non farò un bel niente, perché non si merita un bel niente!"

"Ok me la vedrò io", sbuffò il riccio alzandosi dal letto, io mi sedetti infilando le scarpe sotto lo sguardo minaccioso di Louis. "Adesso va!" Gli indicò la porta, ma il suo amico non si mosse di un centimetro.

"Louis!" Lo richiamò, alzai la testa e scoprii che mi stesse fissando, uno sguardo che metteva i brividi.

"Va bene!" Uscì sbattendo la porta, tirai un sospiro di sollievo quando Harry si avvicinò a me.

"Stai bene?"

Annuii solamente, senza alzare lo sguardo.

Fu proprio allora che Harry si inginocchiò alla mia altezza, poggiando le mani sulle mie gambe.

Neurotic (One Direction, Zayn Malik, Harry Styles)Where stories live. Discover now