4. Il suo ragazzo

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"Piacere, Zayn", mi porse la mano che non tardai a stringere

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"Piacere, Zayn", mi porse la mano che non tardai a stringere.

"Io sono Ellis", sorrisi, i suoi occhi mi avevano catturata sin da subito, così lucenti e profondi.

"Ed io sono Alec", ricambiò il mio amico di fianco, spingendomi per un braccio.

Aveva frainteso sicuramente. Lo osservavo sì, ma ero curiosa. Aveva dei lineamenti particolari, non sembrava del tutto Americano, per questo mi ero soffermata forse un po' troppo su di lui.

Ero una ragazza molto curiosa, dovevo sempre conoscere tutto di tutti, o almeno di chi mi interessava e se non avevo la possibilità di indagare per fatti miei, ero capace di rovinarmi l'intera giornata, come se l'ansia non bastasse.

Ma nonostante ciò avevo un ragazzo ed ero felicissima insieme a lui.

"Beh andiamo!" Ci richiamò Eithan.

Arrivammo al Juice bar, il nostro bar di fiducia, lo frequentavamo spesso.

I ragazzi, Jace compreso, conoscevano molto bene il proprietario Byron, che ogni volta ci teneva riservato un tavolo fuori sotto il gazebo coperto, per dieci persone.

"Ciao ragazzi!" Ci salutò sorridente come al solito. "Dodici la prossima volta?" Rise contandoci.

"Sì, Byron, abbiamo due nuovi arrivati!"

Ordinai il mio solito amato tè alla pesca prendendo posto accanto ad Alec e Jade, durante il tragitto mi era capitato di scambiarci qualche parola, era anche simpatica, aveva avuto un bell'effetto su di me, cosa al quanto rara, quindi ero contenta.

Riuscivo ancora a relazionarmi con persone del mio stesso sesso, wow.

D'un tratto mi arrivò un messaggio da Jace, lessi il tutto più sollevata.

Passò qualche minuto mentre ero intenta a decidere cosa rispondergli, quando quei messaggi ne diventarono dieci e poi venti, fin quando alla fine il mio telefono squillò.

"Pronto?" Sussurrai impaurita, Alec mi guardò.

"Ellis perché non mi rispondi? Dove sei?" Domandò duro.

"Ti sto aspettando da ieri sera, Jace. Ti sembra questo il modo di...-"

"Ho avuto da fare", si giustificò.

"Un messaggio Jace, non ho chiesto tanto."

"Dimmi dove sei", ignorò la mia affermazione, odiavo quando lo faceva.

"Jace, lascia stare, ci sentiamo dopo."

"Ellis, dimmi subito dove sei", non era una domanda.

"Sono al bar con i ragazzi."

"Arrivo subito", disse e senza neanche darmi il tempo di dire qualcosa, attaccò.

"Come va?" Mi chiese Alec.

Neurotic (One Direction, Zayn Malik, Harry Styles)Donde viven las historias. Descúbrelo ahora