41. Che gli serva da lezione

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"Che è successo?" Chiese allarmata Yanina, un attimo dopo accorse anche Carlyle

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"Che è successo?" Chiese allarmata Yanina, un attimo dopo accorse anche Carlyle.

"Yanina serve il tuo aiuto", adagiarono quel ragazzo per terra, privo di sensi. "E' stato colpito, fate presto!" Era la voce di Louis, urlava più preoccupato che mai. Tolsero quel cappuccio ed una montagna di ricci venne alla luce.

Mi mancò il respiro quando mi accorsi che quel ragazzo, inerme sul pavimento e pieno di sangue, fosse Harry.

"Cos'è successo?"

"Quel bastardo era armato, siamo riusciti ad ucciderlo ma prima ha sparato a Harry..", gli alzò la maglietta mostrando quel proiettile ancora conficcato nella sua carne, mi appoggiai allo stipite della porta, pensavo di svenire.

Harry aprì gli occhi, lentamente e con qualche smorfia di dolore sul viso, poi li richiuse scatenando il panico generale.

"Harry apri gli occhi!" Urlò Carlyle. "Harry! Harry su, coraggio! Dobbiamo togliere questo proiettile. Portiamolo di là, Yanina prendi tutto l'occorrente, Louis, Drake preparate..-"

"Gliel'avevo detto di mettersi il giubbotto antiproiettile!" Si disperò Louis. "Sei un coglione!"

"Louis non mi sembra il caso!" Rispose Drake.

"Svelti portiamolo negli spogliatoi. Harry apri gli occhi!"

Lo portarono via sotto il mio sguardo assente, ero terrorizzata all'idea di ciò che stavano per fargli, avrei voluto seguirli, speravo soltanto che nessuno si accorgesse della mia presenza per portarmi via.

"Come?" Udii. "Chi è Ellis?" Chiese Louis facendomi spalancare gli occhi.

Non risposi, mi limitai a guardarli mentre con un po' di fatica lo portavano via.

In disparte, vidi Tomàs camminare verso le loro camere, del tutto disinteressato.

Gli corsi incontro in preda alla rabbia, lo fermai per una spalla e lo voltai verso di me.

"A te non frega nulla?!" Lo guardai più arrabbiata che mai, lui sorrise.

"Se lo merita", annuì, avrei tanto voluto prenderlo a pugni.

"Che cosa diavolo stai dicendo?"

"Ha sempre voluto mettere in mostra le sue doti, facendo lo spaccone e considerandosi superiore a tutti gli altri!" Mi spinse all'indietro facendomi barcollare. "Che gli serva da lezione!" Concluse, poi girò le spalle e andò via.

"Che pezzo di merda", sussurrai dirigendomi agli spogliatoi.

La porta era serrata, si udivano dal suo interno, le urla di Harry e le voci preoccupate di tutti gli altri, era un film dell'orrore.

Ed io ero preoccupata a morte.

"Yanina, fa attenzione!" Qualcuno urlò, seguito da un ennesimo urlo di dolore.

Neurotic (One Direction, Zayn Malik, Harry Styles)Where stories live. Discover now