43. Era il tuo piano!

594 51 44
                                    

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.



Schiusi leggermente le labbra a quel gesto improvviso. Portai una mano sulla sua, accarezzandola. 

Mi guardò, mi guardò così intensamente che dovetti abbassare lo sguardo.

"Guardami", mi rialzò il viso scrutandomi le labbra, sempre più vicine.

Guardarlo in modo così intensamente e soprattutto così ravvicinato, mi mandò in tilt il cervello, e ben presto anche i miei occhi, i quali si riempirono di lacrime.

"Che succede?" Soffiò ad un centimetro dalle mie labbra.

Scossi la testa, in realtà non sapevo neanch'io cosa mi fosse preso, oppure sì.

"N-Niente", mi allontanai asciugandomi gli occhi, riprendendomi subito dopo. "Posso portarti qualcosa?"

Harry si guardò intorno, poggiando lo sguardo sulla pistola appoggiata sul comodino.

"Ecco dov'era!" La prese tra le mani scrutandola attentamente.

"Harry no", poggiai una mano sulla sua avvicinandola al comodino.

"Cosa c'è?"

"Rimettila al suo posto", tentavo di strappargliela dalle mani, ma era praticamente impossibile.

"Quel bastardo me la pagherà, lo promet..-"

"Smettila, tu non ti caccerai di nuovo nei guai!" Lo rimproverai.

"Sono nato per cacciarmi nei guai."

Seguì qualche secondo di silenzio a fissarci negli occhi. "Stai facendo un bel guaio", sussurrai avvicinandomi alle sue labbra.

Poggiò la pistola sul comodino e non appena sentii che fosse al sicuro mi allontanai, sorridendo.

"Era il tuo piano", mi puntò un dito contro scoppiando a ridere, contagiando anche me, si sporse tentando di prendere nuovamente l'arma ma mi gettai su di lui fermandolo.

"Smettila", risi, con la mano libera cominciò a farmi il solletico, facendomi dimenare ovunque. "Basta!" Alzai la voce continuando a ridere.

"Ah...se solo non mi trovassi in queste condizioni", si lamentò sospirando. "Voglio alzarmi", si alzò tentando di mettersi seduto, ma prontamente gli poggiai le mani sul petto fermandolo.

Feci di no con la testa e lui sbuffò, sorrisi per poi fare pressione con le mani spingendolo nuovamente sul letto.

Mi prese per le braccia, trascinandomi per l'ennesima volta su di lui.

Ancora una volta vicini un soffio.

Ancora una volta i brividi.

Ancora una volta il mio cuore.

"Ah proposito, per quanto riguarda quella piccola festa.." cominciò, mi allontanai mettendomi comoda e lo ascoltai. "Abbiamo fatto..-"

Qualcuno bussò alla porta, mi misi a sedere e lui ruotò gli occhi al cielo.

Neurotic (One Direction, Zayn Malik, Harry Styles)Where stories live. Discover now