39. So cosa ho visto!

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Lo riposi immediatamente dietro di me, ma non servì praticamente a nulla, mi aveva scoperta

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Lo riposi immediatamente dietro di me, ma non servì praticamente a nulla, mi aveva scoperta.

"Cosa diavolo stai facendo?! Dammelo subito!" Urlò così forte da farmi spalancare gli occhi e indietreggiare dalla paura, credevo davvero mi mettesse le mani addosso.

Non ebbi il coraggio di rispondere, si avvicinò a me prendendomi il per maglione e spingendomi al muro.

"Sapevo che non c'era da fidarsi, adesso dammelo subito!" Ringhiò contro il mio viso.

"Drake!" Accorse Louis, "che sta succedendo?"

"Devo parlare con Carlyle, portala immediatamente in cella", uscì di corsa, quest'ultimo mi guardò confuso.

"Vieni", mi prese di forza e mi condusse al mio posto.

"Ellis che succede?" Domandò Sierra preoccupata. "Hai...-"

Fu interrotta da tre persone che aprirono la mia cella, mi sollevarono di peso e mi portarono via sotto le sue urla.

Non riuscii a comprendere in quale enorme guaio mi fossi cacciata, forse era proprio quello il problema.

Ma ero spaventata, tremendamente spaventata, per la prima volta lì dentro. Davanti ai miei occhi si ripresentò la scena del volto tumefatto di Harry e solo il pensiero di subire lo stesso trattamento mi mandò fuori di testa.

Mi portarono davanti la porta di ingresso, quella stessa porta che avevo varcato settimane prima, quando mi rapirono.

Lì trovai Carlyle a colloquio con Drake, era fuori di sé.

"Ho capito", sentii sussurrare, mi guardarono tutti. "Signorina Catherine", cominciò. "Drake afferma di averti vista con un cellulare tra le mani, prima, in bagno."

"Non è vero!", spalancai gli occhi alla mia stessa risposta, forse negare era la via migliore, ma forse non per me, lì dentro la sua parola valeva molto di più della mia.

'Tentar non nuoce', pensai.

"Sei una bugiarda! Ti ho vista!" Anche il riccio si unì a noi.

"Io non ho fatto niente!" Continuai allarmata.

"Perquisitela!", Ordinò Carlyle, Drake camminò verso di me poggiandomi una mano sul braccio, ma Harry lo scostò poco delicatamente.

"Levale le mani di dosso", Sbottò. "Dov'è Yanina?"

"Non è qui", rispose Carlyle.

"Serve una donna", ribatté il riccio.

"Una prigioniera?" Ipotizzò Louis.

"Non ci aiuterebbe, sarebbe dalla sua parte."

"Non abbiamo tempo per cercare una ragazza, Harry!", Drake si riavvicinò a me ma quest'ultimo lo bloccò.

"Faccio io", rabbrividii, mi avrebbe sicuramente scoperta.

Lo guardai schifata, ma quell'espressione durò poco. Cominciò a far vagare le mani sul mio corpo, ma era un tocco talmente leggero da sembrare inesistente.

Neurotic (One Direction, Zayn Malik, Harry Styles)Where stories live. Discover now