Capitolo 54

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Capitolo dedicato alla cara Gciccotosto :)

GAIA'S POV
Non riesco a togliermi dalla testa quello che ha fatto Niccolò.
A scuola giravano voci vhe fosse innamorato di me, ma pensavo lo dicessero per scherzo...

-Ok, siamo arrivati...- dice lui col fiatone.
-Ehm...sì...-

Lancio un'occhiata alla sua mano che sta ancora stringendo la mia.

-Oh...scusa...-
Mi lascia la mano e abbassa la testa.
Sta ancora piovendo e siamo fradici.

-Perché ti scusi?- chiedo avvicinandomi.
-Perché...perché sono stato uno stupido...ho fatto quel gesto improvviso e sicuramente tu non provi manco le stesse cose...quindi scusa...-

Rimango a guardalo. Ha la testa bassa e una faccia pentita.

-Ma Nic...io non ho mai detto questo...-

Alza piano la testa guardandomi sconvolto.
-T-tu...quindi...-

Sorrido e lui ricambia con un sorriso timido.

-Secondo te ci hanno visto?- mi chiede.
-Beh...spero di no...-
-Come facciamo ora? Siamo fradici...-
-Nic, dobbiamo tornare a casa...-
-Io lì non ci torno.-
-Niccolò, ti prego. Fallo almeno per me-

Lui mi guarda con gli occhi lucidi.

-Gaia...t-tu non puoi capire!-
Comincia a piangere mettendosi una mano davanti la bocca.
Mi avvicino e lo abbraccio.
-Hai ragione...non posso capire...ma sono certa che tuo padre ha reagito così solo perché tutto quello gli dava tristezza...dovete solo parlare...-
-I-io...non lo so...-

Mi stacco e lo guardo negli occhi.
-Niccolò, credimi...-
Lui mi fissa. Sembra che ci stia pensando.
-Va bene...ma ti prego, se chiedono qualcosa non dire quello che è successo prima...-

Scoppio a ridere e scuoto la testa.
-Non glielo avrei detto comunque-

Scoppiamo a ridere e ritorniamo mano nella mano.
Sorridiamo e cominciamo a incamminarci.



ERMAL'S POV
-Non li vedo...- dice Marco.
-Manco io...- dice Ilaria delusa.
-Chiamo un attimo Giulia e Fabrizio- dico prendendo il cellulare.
-Fabrì...sto bene...Gaia e Nic sono scappatti...non sappiamo dove siano...ok, vi mando la via...-
-Vengono ad aiutarci?- chiede Marco.
-Mhmh...speriamo di trovarli...-




Dopo una decina di minuti li vedo arrivare.
-ECCOCE! NUN TROVAVO 'A STRADA!- urla Fabrizio col fiatone.
-Ma papà, avevo detto de girà qua!-
-Eh, 'o so, scusa-
-Vabbe, che è successo?- chiede Giulia.
-Gaia e Niccolò sono spariti...-
-Chissà che stanno a fà...- dice Lorenzo ridendo e provocando la risata di Ilaria.

-Eh!?- urla Marco.
-In che senso!?- urlo io.
-Nun intendo...ehm...annamo a cercarli dice Lorenzo entrando in macchina vicino a Ilaria.
-Noi ve stamo dietro, ok?- dice Fabrizio.
-Va bene...- dico io.

Rimettiamo in moto e cominciamo a ricercarli.



LORENZO'S POV
-Quando so' scappati?- chiedo a Ilaria.
-Un'oretta fa...- dice lei preoccupata.
Le prendo la mano e la guardo negli occhi.
-Andrà tutto bene, tranquilla...-

Lei sorride e io anche.
-Ahem!- urla Ermal facendomi staccare immediatamente da lei.
-Lorenzo prova a chiamarli, magari ti rispondono- dice Ermal.
-Va bene...-

Prendo il telefono e chiamo Gaia. È più sicuro che lei risponda
-Ahò! 'Ndo state!?Ah...bene...arriviamo...stanno a casa di Gaia- dico.
-MA!- urla Marco.
-Ma...ma io...MARCO MUOVITI!- urla Ermal facendo accelerare Marco.

Intanto mia madre e mio padre stanno cercando di stare a nostro passo, ma Marco è proprio spericolato.



Arriviamo e Marco apre la porta.
-NICCOLÒ!- urla Ermal andando ad abbracciare Nic.
-Ciao papà...-
-CHE STAVATE FACENDO!?- urla Marco.
-ERANO ANDATI SOLO A FARE UNA PASSEGGIATA! STATE CALMI!- urla Anna.
-Io veramente...veramente sono scappato...sono venuto qui perché non sapevo dove andare...non volevo manco tornare...-

Io e Ilaria ci avviciniamo a lui e lo abbracciamo.
-Nun ce pensà! Senza de te semo morti!- dico stringendolo.
-Esatto! Che non ti vengano queste idee per la testa!-

Nic annuisce e ci abbraccia.
-Ma dove siete stati? Con la pioggia poi...- fa notare mia madre.
-Un po' in giro...- dice Gaia imbarazzata.

Quei due hanno combinato qualcosa...e io la verrò a sapere...

Alla fine però l'importante è che sia andata bene...però ho bisogno di parlare con Nic...lo vedo strano...

Ma adesso tu mi puoi proteggere dentro ad un abbraccioWhere stories live. Discover now