Ma adesso tu mi puoi proteggere dentro ad un abbraccio

Capitolo 39

Giorno del matrimonio

FABRIZIO'S POV
Sto a casa di Ermal a prepararmi.

-Ermal, sto coso è stretto!- dico mentre Ermal mi aggiusta l'abito.
-Ma zio Fabrizio, devi essere vestito così!- mi dice il piccolo Meta. Uguale a Ermal proprio...

-Vedi? Niccolò capisce-
-Uf...fatto!?-
-UN ATTIMO!....FATTO!-
-Grazie a Dio!- dico andando a bere un bicchiere d'acqua.

Ermal intanto sta vestendo la piccola. Quando si tratta di eleganza dovete chiamare lui.

-Agitato?- mi chiede.
-Io? Pff, no!-
-Fabrizio, non mentire!-
-Ok, so' molto agitato. Mi sembra normale, no?-
-Già...anche io lo ero...- dice abbassando la testa.
-Ehi, Erm. Nun ce pensà, ok? Oggi te voglio felice. E scommetto che anche Ilaria lo vuole. Sorridi pe' lei-

A quel punto mi rivolge un sorriso.
-SPOSOOOOOO!- sento urlare da fuori. Riconoscerei la voce di Marco dalla luna.

-Marco, non urlare! Santa pazienza!- dice Ermal mentre mette le scarpine a Ilaria.
-AUUUUGURIIIII!- urla Marco abbracciandomi.
-Grazie, Montanari. Ma ora scollati!- dico staccandomi.
-ERMAL, APRI!- urla Andrea da fuori.
-Andrea potete non urlare?-
-ZITTO TU! DOV'È LO SPOSO!?- urla venendomi ad abbracciare.
-Vige! Come va?-
-Tutto bene...Gaia è andata da Giulia. Staranno facendo un bordello- dice ridendo.
-Immagino...- dico ridendo anch'io

Chissà che stanno facendo...

GIULIA'S POV
Giustino, il mio fidato parrucchiere, mi sta facendo i capelli mentre intanto Gaia mi trucca e Anna pensa Lorenzo e sua figlia.

-E quindi gli ho detto...caro, sei carino, ma non sei il mio tipo, ceh...capisci?-
Giustino sta parlando da ore e beh...non è che mi dispiaccia, ma...non lo voglio sentire.

-Bene, abbiamo finito!- dice Gaia.
-Ho finito anch'io, cara- dice Giustino.

Mi guardo un attimo allo specchio.
Non sono mai stata così elegante in vita mia. E devo ancora mettermi l'abito...

-W-wow...grazie ragazzi...- dico sorridendo.
-E di che!- dice Anna mentre mette ilcpapillon a Lorenzo. Anche lui è molto elegante.

-Avrei solo voluto che anche lei fosse qui...- dico a testa bassa.
-Ehi, lei è qui. Non si fa vedere, ma è qui- mi dice Gaia.
-Goditi questo bel giorno, tesoro- mi dice Anna dandomi il vestito.

Sorrido e vado a vestirmi.

Appena esco tutte mi guardano stupite.

-Cosa? Sto male?- chiedo girandomi su me stessa.
-SEI BELLISSIMA!- dice la piccola Gaia avvicinandosi.
-Grazie, piccola- dico abbassandomi alla sua altezza.

-Pronta?- mi chiede Gaia.

Prendo un respiro profondo.

-Pronta-

FABRIZIO'S POV
Sto aspettando Giulia all'altare. Non riesco a stare fermo. Sono agitatissimo e pare che se ne siano accorti tutti.

-Fabrizio, stai calmo- mi dice Ermal mettendomi una mano sulla spalla.
-Ermal, me la sto pe' sposà...capisci!? Sono agitato...-
-Ti capisco, vecchio mio- dice sorridendo.
Ricambio il sorriso mentre rivolgo di nuovo gli occhi a quella cavolo di porta. Quella porta da cui da un momento all'altro entrerà la mia futura moglie.

Chiudo per un momento gli occhi.

-Agitato?-
-Molto...-
-Trattamela bene, eh!-
-Tranquilla-

Sorrido e riapro gli occhi.
Sono tutti girati. Cavolo, cavolo, cavolo, cavolo...

Vedo Giulia entrare. Ha un sorriso gigante stampato sul viso e non l'ho mai vista così tanto elegante.

Sarò rimasto a bocca aperta per un bel po', dato che tutti compresa Giulia, si sono messi a ridere.

Scuoto la testa e prendo Giulia per mano.

-Sei bellissima...-
-Anche tu...coll'abito...- dice trattenendo una risata.
-Fai poco 'a spiritosa- dico ridendo.

Siamo arrivati allo scambio delle fedi che vengono portate da Gaia e Niccolò.

-Grazie- dice Giulia sorridendo.
-Non perdetele!- dice Niccolò facendo ridere tutti.

Ci mettiamo le fedi e ci prendiamo le mani.

-Vuoi tu, Fabrizio Mobrici, prendere la qui presente Giulia Giuliani come tua leggittima sposa?-
-Lo voglio-
-E vuoi tu, Giulia Giuliani, prendere il qui presente Fabrizio Mobrici come tuo leggittimo sposo?-
-Lo voglio-
-Allora col potere conferitomi, io vi dichiamo marito e moglie!-

Mi fiondo su Giulia per baciarla mentre tutti cominciando ad applaudire.

-Salve, signora Mobrici- dico ridendo.
-Ma salve!-

Cominciamo a ridere mentre intanto usciamo e ci lanciano il riso.

-AHÒ, PIANO!-
-ATTENTO!- dice Marco lanciandomi un montagna di riso addosso.
-MONTANARI!-

Scoppiamo tutti a ridere e ci avviamo verso la macchina.

GIULIA'S POV
Siamo arrivati al ristorante. È qualcosa di meraviglioso. Non mi sarei mai immaginata nulla del genere.

-MANGIAMO!- urla Fabrizio
Scoppio a ridere e lo seguo.

Lorenzo sta nella carrozzina vicino a quella di Ilaria.
Stanno dormendo e sono due angioletti.

Appena arriva la sera c'è il lancio dei fiori.
-PRONTE!?- urlo
-SIII!- dicono tutte
I fiori capitano in mano ad Andrea.
-ANCORA!?- urla.

Scoppiamo tutti a ridere mentre Gaia lo guarda imbarazzata.

È arrivata la torta. È altissima! Ovviamente è stata un'idea di Fabrizio.

-Bella, eh- mi dice sofdisfatto
-Molto- dico ridendo.

Mangiamo la torta e poi ci sono i fuochi d'artificio.

Tutto questo è stupendo. Mi sembra un sogno.

-È tutto vero- mi dice Fabrizio all'orecchio.
-Eh?-
-So' cosa hai pensato- dice ridendo.
-Cavolo, sei bravo- dico ridendo.
-Molto- dice baciandomi.

Tutti cominciano ad applaudire e vorrei che tutto questo non finisse mai.

Il miglior giorno della mia vita.