Capitolo 10

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UN MESE DOPO, CASA DI ILARIA

ILARIA'S POV
Prendo un respiro profondo e suono il campanello.

-Ma se non li piaccio?- mi chiede Ermal visibilmente agitato.
-Stai tranqillo-
-Ma se non mi vogliono...-
-Ermal, andrà tutto bene-

In quel momento mia madre apre la porta.

-OH ECCOVI QUI!- dice abbracciando Ermal.
-Ciao anche a te, mamma...-
-Ciao...DAI ENTRARE, CHE HO FATTO I PANZEROTTI!-
-PANZEROTTI!- urliamo io e Ermal fiondandoci dentro.

-ILÀ!- urla mio fratello abbraccindomi.
-Tu devi essere Ermal- dice stringendogli la mano.
-Già, piacere-

-Dai, parlateci un po' di voi- dice mia madre facendoci sedere.
-Ehm...ci siamo incontrati in Piazza di Spagna...stavo suonando e beh...ci siamo incontrati...- dico.
Non ho intenzione di raccontare tutti i dettagli.
-E dimmi Ermal, tu quanti anni hai?- chiede mia madre. Ora inizierà con l'interrogatorio.
-Ehm...37, signora...-

Mia madre rimane per un po' zitta. Beh abbiamo un po' di differenza di età, dato che io ho 25 anni...

-Beh...mia figlia è molto più giovane...ma fa niente, se vi volete bene questo non sarà un problema- dice lei sorridendo.

Io e Ermal sorridiamo e ci prendiamo la mano sotto il tavolo.

-Ma esattamente come vi siete conosciuti. Voglio i dettagli!- dice mio fratello.

-Ehm...ne riparliamo un'altra volta...- dice Ermal leggermente imbarazzato.

-E dimmi...perché hai scelto proprio mia figlia?- chiede mia madre.
-Perché l'ho scelta? Scegliere? Davvero? No, mi dispiace contraddirla ma non l'ho "scelta". Ci siamo scelti a vicenda, è diverso. E se devo dare un solo motivo per cui la amo sarebbe perché è Ilaria. È straordinaria, in tutto. È semplicemente lei.- dice Ermal stringendomi di più la mano.

-Capisco...sei proprio un bravo ragazzo- dice lei sorridendo.
-E io che pensavo che Ilaria avesse gusti pessimi- dice mio fratello.
-IO TI STACCO I CAPELLI DALLA TESTA!- gli urlo alzandomi da tavola.
Ermal scoppia a ridere.
-OH OH OH, CI TENGO AI MIEI CAPELLI!-

Scoppiamo tutti a ridere.
-Ma dove avete intenzione di vivere?- chiede mia madre.
-A Milano credo che vada bene- dice Ermal.
-Per me va benissimo- dico sorridendo.
-Poi mi fate fare un giretto- dice mio fratello.
-E certo compare- dice Ermal.

Ermal ha fatto una buona impressione. Sono felice di questo. Appena finiamo di mangiare decido di fargli fare un giro.
-Mamma, vado a far fare un giro a Ermal-
-Va bene, è stato un piacere conoscerti, Ermal- dice lei.
-Anche per me, signora-

A quel punto usciamo.

ERMAL'S POV
Ilaria mi sta facendo da guida turisica.
-Che lupetta- dico io ridendo e facendo ridere anche lei.
-Scusa, posso prendere un attimo una cosa in macchina?- le chiedo.
Lei annusice e vado a prendere la chitarra.
-Vieni- le dico portandola sulla spiaggia.
Ci sediamo e comincio a suonare.

-Quanta forza servirà
Per diventare debole
Per distruggere lo scudo che
Mi difende da sempre
Opera la volontà
Anestesia non ce n'è
Perché amare quasi sempre è
Voce del verbo morire

E se sei importante
Vieni da me
Se non sai cosa dire
Tu non dire niente
Saprai cosa fare
Puoi fidarti di me
Ti ho dato un pezzo di cuore
Ma stai attenta perché
Era l'ultimo che avevo, avevo

L'equilibrio servirà
E le scarpe buone
Guardo giù
Ogni cosa sembra più distante
Voce del verbo cambiare
Camminare senza fretta
Fare soltanto quello che spaventa
Lasciarsi vivere perché bellezza
Mandare a fanculo tutta la tristezza
Se sei importante
Vieni da me
Se non sai cosa dire
Tu non dire niente
Saprai cosa fare
Puoi fidarti di me

Ti ho dato un pezzo di cuore
Ma stai attenta perché
Era l'ultimo che
Avevo per me
Avevo per me
Avevo per me-

Appena finisco di suonare vedo Ilaria in lacrime.
-Non piangere, che sei bellissima-
Lei sorride e mi bacia.

-Ok, so che forse ti ho fatto restare in ansia per un mese. So che forse non è il momento che hai sempre sognato ma...-
Prendo una scatolina.
-...vuoi essere la mia ragazza?-

Lei si fionda in lacrime addosso a me.
-Sì...SÌ!-

La bacio e lei ricambia.

Ora finalmente siamo una coppia. Questo è probabilmente il miglior giorno della mia vita.

Ma adesso tu mi puoi proteggere dentro ad un abbraccioWhere stories live. Discover now