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Mi sveglio, noto i raggi del sole entrare dalla finestra, ciò significa che mi sono addormentata davvero.

Molto lentamente mi alzo dal letto di Fede, cammino in punta dei piedi fino alla porta, dopo di che la apro.

Improvvisamente un profumo dolciastro femminile invade le mie narici, mi reco verso il divano e noto Belle, seduta a cavalcioni addosso a Federico: si stanno baciando passionalmente.

I miei occhi diventano lucidi, deglutisco, mi volto e, senza fare rumore, ritorno nella camera di Fede e mi tuffo sul suo letto, per poi chiudere gli occhi e riprendere a soffrire.

Non è migliorato affatto il suo lato lunatico, semmai è peggiorato.

Prendo un bel respiro ed evito le lacrime.

***

Belle è andata via poco fa, solo adesso mi sono decisa ad alzarmi dal letto. Esco da questa camera e, con lo sguardo basso, mi reco verso la cucina.

Faccio per entrare, ma la voce calda di Fede mi pietrifica.

-Rose- dice.

Lentamente mi volto verso di lui e incrocio il suo sguardo.

D'improvviso si avvicina, incrocio le braccia al petto e mi immergo nelle sue iridi cristalline.

-Cosa?- domando poco dopo.
-Perché sei scappata ieri?- mi chiede.
-Perché non ritorni a sbaciucchiare la tua morosa?- ironizzo con un pizzico di acidità.

Alza un sopracciglio e aggiusta il suo ciuffo con la mano.

-Vi ho visti prima- gli spiego.
-Perché prima dici che mi ami e poi baci Belle?- gli chiedo con voce stanca.
-Tu mi confondi- continuo.
-Be'...- mormora.

Si morde un labbro ed io mi sento morire dentro.

-È pur sempre la mia ragazza!- esclama.
-È normale un bacio in una coppia- si giustifica.
-Certo, come no, allora non devi infastidirmi sempre- sbotto acida.
-Vado a prendere il bagaglio, vado dai miei- annuncio.

Faccio per andare via, ma lui mi afferra per il polso e mi appoggia allo stipite della porta.

-Non andare- borbotta.

Il mio cuore si scioglie e lo stomaco si attorciglia.

-Ho bisogno di te- bisbiglia quasi sulle mie labbra.

Il mio cuore sta per rompere il petto, non vuole placarsi per nessuna ragione al mondo.

Abbasso lo sguardo, ma lui mi alza il viso poco dopo, così fa scontrare i nostri occhi.

-Anche tu hai bisogno di me, si nota, fidati- farfuglia.

Gli abbasso la mano e mi immergo di nuovo nei suoi occhioni lucidi e azzurri.

-Ti fai molti film mentali, si nota, fidati- ironizzo.

Posiziona una mano sul mio viso e rabbrividisco all'istante.

-Se almeno un po' ci tenessi a me, lasceresti Belle- gli spiego.
-Giustamente stai con lei e corri dietro di me- continuo.
-O al massimo, se è lei che ami, stai con lei ed evita di fare il romanticone del cavolo con me- mi ribello.
-Per lei non provo niente- mi spiega.

Il mio cuore inizia un'altra volta a battere fortissimo e il mio respiro diventa d'un tratto irregolare.

-Per te invece provo qualcosa- mi spiega.

Rimango immobile per qualche secondo, poi lo allontano e sgattaiolo nel bagno.

Forse sì, probabilmente ho paura di ammettere ciò che provo.

***

Sono stata nel bagno per circa mezz'ora, adesso ho preso coraggio e ho aperto la porta.

Molto lentamente mi reco verso il divano, dove trovo Fede disteso.

Appena mi nota si mette a sedere e punta i suoi occhi azzurri su di me.

-Non puoi sempre scappare- borbotta.
-Tu non darmi fastidio, così non scappo- ribatto e mi siedo sul divano.

D'un tratto si avvicina al mio corpo, mi afferra per i fianchi e mi fa sedere sulle sue gambe.

Rimango immobile, il mio cuore sta per esplodere dalla felicità.

Avvicina le labbra al mio orecchio e avverto un migliaio si scariche elettriche.

-È te che desidero. Solo te- sussurra.

Mi mordo il labbro inferiore, dopo di che posa le labbra sul mio collo e rimane un bacio umido.

Continua rimanendo una scia, arriva al mento, riapro gli occhi, fa per sfiorarmi le labbra, ma lo allontano di poco.

-Meglio di no- bisbiglio.
-Cogli l'attimo- sussurra al mio orecchio.

Il mio cuore si scioglie letteralmente ed un milione di scosse si fanno spazio lungo tutto il mio corpo leggermente accaldato.

Avvicina di nuovo le labbra al mio collo e riprende a lasciare piccoli bacini umidi, che mi provocano sensazioni incredibili.

Non si sa come, si ritrova su di me e continua a baciarmi il collo con delicatezza, mentre tiene le mani piantate sul divano.

D'un tratto si ferma e comincia a scrutare il mio viso con le sue iridi azzurre, il mio cervello non riceve più comandi e il mio cuore è ormai andato a rotoli.

-Sei meravigliosa- commenta quasi sottovoce.

Mi sposta un ciuffo di capelli dal viso, dopo di che si avvicina al mio volto, fa per baciarmi le labbra, però mi scanso.

-Non voglio essere l'amante di nessuno- mi ribello spostandolo.

Mi alzo, faccio per andarmene, ma Federico mi afferra per il polso.

-Ti prego resta, ho bisogno di te- quasi mi supplica.

Lo guardo e il mio cuore si intenerisce, ancora.

Spazio autrice
[23:11 01/01/18]

UN'AVVENTURA D'AMORE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora