La tipetta è andata via da poco, da come ho capito ha avuto un'esperienza movimenta col mio amico, ma nulla di serio.
-Ti senti bene?- mi chiede Mic sedendosi accanto a me sul divano.
Annuisco appena, tiro su col naso, dopo di ciò abbassa lo sguardo.
-Cosa è successo?- aggiunge poco dopo.Alzo la testa, un attimo dopo incrocio il suo sguardo e deglutisco.
-N-niente- balbetto, subito dopo i miei occhi si riempiono di lacrime e il mio cuore si spezza di nuovo.
-Rose- sussurra alzandomi il viso con un dito.
-Cosa è successo? Ti vedo parecchio scossa- borbotta accarezzandomi i capelli.Deglutisco ancora una volta, prendo un respiro, dopo di che scuoto la testa.
-Nulla, davvero. Ho soltanto litigato con Federico- dico in sussurro.
-Ah...- farfuglia quasi deluso.
-Se ti fanno questi effetti i vostri litigi, significa che ci tieni molto a lui- aggiunge.Lo guardo e lui sospira: magari fosse solo uno sciocco litigio.
-Prendiamo una boccata d'aria?- cambio discorso alzandomi.
Si immerge nelle mie iridi e annuisce un attimo dopo.Ci avviciniamo alla porta, Michael fa per aprirla, ma dei colpi contro quest'ultima lo interrompono.
-Michael, apri!- esclama qualcuno dall'altro lato.
Come non riconoscere quella voce? È Federico.Il mio amico mi rivolge uno sguardo, mi immergo nelle sue iridi celesti e sospiro.
-Non dirgli che sono qui, va bene?- sussurro sottovoce.
-Michael, so che Rose è qui- continua il biondo.Mic si morde il labbro mentre mi guarda, dopo di ciò annuisce, mi nascondo e apre la porta.
-Finalmente- sbuffa Federico, subito dopo entra.
-Dove è Rose?- continua.
-Non lo so- mente il mio amico.
-So che è qui, sento il suo profumo- si ribella Fede annusando la mia fragranza nell'aria.
-Sarà quello della mia amica- dice Mic cercando di evitare il discorso.
-No, questa è la fragranza di Rose, la riconoscerei ovunque- si agita Olaf.Deglutisco e una lacrima mi riga delicatamente il viso, per sbaglio faccio cadere un vaso e sgrano gli occhi.
Federico sobbalza, Mic rimane in silenzio, intanto io prego tutti i Santi.
-Federico, per favore esci, questa non è casa tua!- esclama Michael irritato.
-Zitto- si ribella il biondo.Cammina verso di me, annusa ancora una volta la mia fragranza e, come per magia, me lo ritrovo davanti.
-Sapevo che eri qui- borbotta con gli occhi lucidi.
Esco dal mio nascondiglio e gli rivolgo uno sguardo arrabbiato.
-Non dovevi venire qui- sussurro quasi senza voce.
-Mi sono pentito di ciò che ti ho detto prima, è che la notizia è arrivata all'improvviso- si giustifica.
-Mi ha scombussolato, non era mia intenzione ferirti- aggiunge con tono triste.
-Se rimani con me, quello ferito molto presto sarai tu- borbotto.Federico mi guarda, fa per ribattere, ma viene interrotto dal mio amico.
-In che senso?- mi domanda Michael.
Deglutisco, gli rivolgo uno sguardo e abbozzo un sorriso falso.
-Nulla, era per dire- mento.
-Andiamo via!- esclama il biondo afferrandomi la mano.
-Rose...- mormora Mic.Mi giro, afferro le mie cose e lo guardo un attimo dopo.
-Scusa, poi un giorno capirai- dico immergendomi nei suoi occhioni celesti.
Rimane freddo, tiro su col naso, dopo di che sguscio fuori in compagnia di Fede.
***
-Sei matto!- esclamo appoggiandomi con la schiena al muro.
Abbozza un sorriso nervoso e si alza dal letto, per poi venire verso di me.
-Giuro che non ti toccheranno nemmeno con un dito- sussurra accarezzandomi il viso molto dolcemente.
-Devi allontanarti da me- borbotto.
-No, non mi allontanerò mai da te- insiste.Sospiro, lo sposto e gli do le spalle.
-Non è detto che tu debba fare la stessa fine di tuo padre- dice con tono sicuro.
Deglutisco e i miei occhi si illuminano.
-No, ma ho paura. Ti rendi conto cosa vuol dire rischiare la vita ogni giorno per avere in cambio dei soldi?- gli domando voltandomi.
-Ascoltami...- mormora prendendomi il volto tra le mani.
-Andrà tutto bene, mi credi?- mi chiede.Singhiozzo d'improvviso, mi calmo mentalmente, dopo di ciò deglutisco.
-Da quella gente non puoi aspettarti mai niente di buono e fanno di tutto pur di aver ciò che vogliono- gli spiego.
-Non ti toccheranno neanche con un dito- mi rassicura.
-Come fai a saperlo?- sussurro.
-Lo so perché non ti farò toccare nemmeno con un fiore- sorride.Abbozzo un sorriso, allarga le braccia e mi ci accoccolo all'interno.
***
-Hai freddo?- mi chiede il biondo raggiungendomi sulla terrazza.
Faccio un altro tiro, in seguito lo guardo e scuoto la testa.
-No, sto bene- affermo.
Mi raggiunge e mi circonda i fianchi, dopo di che mi stampa un bacio sul collo e rabbrividisco.
-Fammi fare un tiro- mi sussurra all'orecchio.
Soffio via il fumo e avvicino la sigaretta alle labbra di Federico. Aspira, noto i muscoli del suo volto rilassarsi, infine lo soffia via e mi stringe ancora un po' a sé.
-Stai tranquilla, rilassati, piccola- mi rassicura.
Deglutisco, poco dopo butto la cicca e mi giro verso di lui.
-Finché sarai con me, niente e nessuno ti farà del male, te lo prometto- borbotta, per poi baciarmi passionalmente.Spazio autrice
[17:59 18/01/18]
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UN'AVVENTURA D'AMORE
Fanfiction•Sequel di: "UN AMORE SEMPLICEMENTE COMPLICATO".• Un'altra avventura coglie la giovane Rose, una ragazzina dagli occhi verdi e i capelli biondi. Stavolta però, il suo cuore è in sintonia con quello di Benjamin, ovvero il ragazzo che le è sempre sta...