Dietro La Maschera

14 - ora si ricambia

Sono passati due mesi da quando è finita la punizione e da quando mi è arrivato quel messaggio ,che ho scoperto da chi arrivava grazie a Sebastian un mio cugino che è un acker Nataly si proprio quella stronza, ho matenuto le distanze da Luca anche se lui subito cercava di mantenere i rapporti ma appena ha capito che mi doveva lasciare stare ha inizio la torura di vederlo tutti i giorni con gli abiti sgualcito dopo aver detto che andava in bagno, mi provoca un dolore assurdo al petto ma non capisco il perché. comunque che sia chiaro io non sto lontano da lui perché me la detto quella stronza di Nataly ma perché ho paura , si io Jessica Evans ho paura, che stando vicino a lui mi affezioni e poi lui appena abbasserò la guardia lui mi umilierà davanti a tutti e io sono stufa di soffrire.

"Signorina Evans vuole seguire la lezione?! Altrimenti c'è la porta!" dice quella cornacchia della prod di Biochimica.

"Prof scusi se non la ascolto ma sa è difficile ascoltare la sua lezione sapendo che dopo che ce ne sarà un altra dopo ancora più noiosa di questa."dico sospirando alla fine perché si che tra poco entrerà in classe Luca tutto disordinato e mi preparo al futuro dolore.

"Va bene signorina visto che sono tanto noiosa esca dalla aula e si faccia vedere solo dopo essere andata dal preside." dice la professoressa cordialmente. sbuffo e sto per alzarmi quando sento la voce di Tiffany che dice qualcosa alla prof.

"Si tanto la manda dal preside che è il suo padrino quindi non gli farà nulla."dice Tiffany con la voce d'oca giuliva che si trova.

"Infatti io vado sempre dal vicepreside per rispetto a voi" dico mi alzo e vado da tiffany e gli sussurro "cara e dolce tiffany sei ancora troppo ingenua se credi a tutto quello che dice Nataly. E prima di giudicarmi alle spalle come hai fatto ieri ti consiglio di vivere solo metà delle cose che ho passato io poi potrai dire ingiro su di me quello che vorrai" mi allontano di poco e gli do un bacio sulla guancia e dico ad alta voce "lo dico solo per te stessa ,ti voglio bene in fondo." predo la porta e sto per uscire quando la prof mi dice di fargli poi delle fotocopie e che se non sarà qui sarà in 2A la classe di Michel.
Apena esco dall'aula vedo Luca con un sorriso sulle labbra e noto subito che lo ha appena fatto. Iniziano di nuovo delle fitte ma do la colpa ad avere mangiato troppo a colazione anche se ho mangiato solo una mela e bevuto il succo al mirtillo, sarà il succo perché fin da piccola non digerisco i mirtilli in ogni modo, io continuo la mia camminata verso di lui facendo finta di niente. Dopo poco sento una presa sul polso sinistro e poi sento del freddo alla schiena,non mi ero nemmeno accorta di aver chiuso gli occhi quindi li riapro, mi vedo chiusa tra il muro e il corpo di Luca.

"Che vuoi Ferrero?"chiedo tranquillamente.

"Allora ti da fastidio che entro in classe tutte le volte dopo averlo fatto?" mi chiede con un sorriso del cazzo

"Sinceramente? Non me ne frega un cazzo se ti vai a fare qualcuna in bagno poi torni in classe, è tua la vita mica mia quindi puoi fare quello che ti pare pure fotterti con una cagna,no scusa volevo dire Nataly."dico con finta mortificata. lui cerca di tirami un schiaffo ma io lo fermi il polso e mi incazzo per quello che voleva fare "Ferrero ascoltami bene non ti azzardare a toccarmi mai più chiaro?" lo dico fulminandolo con gli occhi mentre dentro sono distrutta

"E tu non provare a dare della cagna ad Nataly!" mi urla in faccia io alzo le spalle raccolgo l'ultimo pezzo di lucidità e gli dico con finta tranquillità

"Ho il mio motivo per darle della cagna che nemmeno sai  e tu devi strami lontano " tolgo via le mani da me e vado dal vice preside. Ma invece di andare da Colliard vado da Ferrari per farmi un permesso di uscita anticipata perché non mi sento bene.

- Luca -

Entro in classe e vado a sedermi al mio posto vicino a Mattia senza dire niente.
Ma cosa pensavo che a lei gli importasse qualcosa di me? Sono davvero un illuso