Dietro La Maschera

8- Non è ancora finita

*tre giorni dopo*

Finalmente mi dimettono da sto cavolo di ospedale sono stufa di stare su questo lettino.

"Hei piccolina pronta per tornare a casa?" mi chiede Ferruccio

"Si!! Finalmente" sono felicissima

"Ok allora metti la roba dentro e si parte"

"Posso chiederti una cosa su mamma e te?" dico timidamente

"Si dimmi. Tranquilla non può sentire perchè è a casa" tiro un sospiro di sollievo

"Hai già fatto la domanda di matrimonio a mamma?" gli chiedo

"No penso di farla sta sera quando ci sei a casa anche tu e poi siccome di certo non te ne vai via sarai puntuale" e ridiamo entrambi.

"HEI Jess si rivede pronta per uscire da qui? signor Ferrari (Ferruccio/preside) cosa ci fa qui?" chiede Anne

"Si sono pronta per uscire e Ferrari è il mio padrino." Anne rimane esterrefatta

"Come padrino? C'è quindi tu hai un culo perché non ti possono fare niente"

"E invece no tutte le volte che fa qualcosa non ha solo la punizione a scuola ma anche a casa quindi doppia punizione"dice il mio padrino

"Conocordo" dico io " ma ricordati non dirlo a nessuno"

"E perché?" mi domanda curiosa

"Perché se no dicono che ci sono preferenze quando in realtà non ci sono" dico ovvia

"Ok però ora possiamo uscire da qui?" domanda Ferruccio

" siii!! Finalmente libera" urlo appena uscita dalla porta dell'ospedale.

"Dai sali che dobbiamo andare a casa vieni anche tu Anne?" domanda mio 'Papà'

"Si con molto piacere" dice lei

"Si ferma anche a dormire vero Ferruccio?" dico io complice ad Anne

"Ma non voglio essere di disturbo" dice con voce timida.

"Tu non sei di disturbo mai dai vieni e fermati così Jess è felice" dice sorridendo

"Evviva!!" io inizio a saltellare come una bambina quando apre il regalo ed è quello che desiderava "A sai Francesco quello della nostra classe?" chiedo

"Si quel antipatico che tutti i giorni mi da fastidio mi vorrebbe aggiungere nella sua lista delle una botta e via ma io non glielo permetto"

"Ecco c'è anche lui perché una settimana fa ci siamo trasferiti da 'Papà' e siccome è suo figlio -indico Ferru - ci sarà anche lui. E se devo essere sinecera è dolcissimo almeno con me." dico sorridendo. Mentre lei diventa bordeaux a causa della figuraccia appena fatta.

"Va bene ma se mi si avvicina e ci prova io non prendo controllo delle mie azioni" dice e poi ridiamo tutti.

Arriviamo davanti alla villa e saliamo in casa.

"Sono a casa!!" urlo per farmi sentire

"Piccola sei arrivata finalmente!!" urla Francesco mi prende in braccio e mi sussurra "mi sei mancata sorellina" e mi da una bacio sulla guancia e prima che mi faccia scendere io gli sussurro "anche tu fratellone" e gli do anche io un bacio " per favore non farmi scendere" dico e lui mi lascia in braccio

"Anne ecco Francesco, Francesco Anne la mia migliore amica e giù le mani da lei" lo minaccio

"Come faccio se ho imbraccio te?" dice