2- inizia la tortura

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"Driiin driiiiiiiiin"
Uffa sta maledetta sveglia del cavolo. Se fosse per me sarebbe già finita giù dalla porta finestra.

"Jessica svegliati subito altrimenti farai tardi il tuo primo giorno di scuola!!" ma come cavolo fa ad urlare alle 6:30 del mattino lo sa solo lei.

"Si arrivo" mi alzo prendo l'intimo nero di pizzo e vado a farmi la doccia. Poi mi metto degli short a vita alta, con una maglietta nera con su scritto 'vivi lascia vivere' in bianco. Mi metto un filo di eyliner, all'interno matita nera e mascara. Un filo di bluch rosa pesca. I capelli li lascio sciolti su una spalla. Apro la porta della camera e subito dopo la chiudo a chiave in modo che nessuno entri senza il mio permesso. Scendo le scale prendo lo zaino che era su una sedia e lo metto su una spalla, le chiavi di casa telefono e infine per farla contenta prendo una mela e vado alla fermata del bus che arriva tra poco. Appena salita sul bus chiamo Anne.

"Pronto" dice assonnata

"Anne sveglia che il pullman mi ha appena caricata e saremo alla tua fermata tra poco"

"Come è già arrivato da te? io sto partendo adesso da casa" dice tranquilla

"Ok ti tengo il posto a dopo Anne" e gli mando un bacio chiudo la chiamata e due minuti dopo sale pure lei su quel mezzo.

"Hei piccola Jessy come stai?" chiede felicissima

"Bene, ansiosa ma bene. Tu? Dove prendi tutto questo buon umore?" chiedo tranquillamente

"Mattia. Oggi lo rivedo e non vedo l'ora di abbracciarlo." dice sognante. Mattia è il migliore amico di Luca. È molto alto capelli corti ricci e neri corvino, occhi con varie sfumature di castano e addominali da urlo. Infine, non meno importante, è il ragazzo della mia migliore amica Anne. Luca è alto un 1,70cm, ha i capelli castano/biondo, gli occhi azzurri color ghiaccio che ti mettono paura ed è molto muscoloso.

"Sono felice per te" dico sincera lui è fantastico rispecchia il carattere di Anne. Mi domando come fa ad essere migliore amico di Luca sono opposti ma potrebbero dire lo stesso di me e Anne io la stronza e lei la buona.

Appena arrivati a scuola Nataly mi fa i suoi soliti saluti. Vicino a lei il suo ragazzo Luca

"Ecco a voi la ragazza che nessuno considera che è invisibile ma che è il diavolo in persona. Quella che non sa camminare e colei che inciampa da sola e cade nella fontana." tutti risero Anne mi stava stritolando il braccio per distrarmi ma non ci riesce.

"A bene parla quella che sta con uno e poi si fa tutti. Parla lei che sa benissimo il motivo per il quale io non riuscivo a camminare bene. Parla lei che era sempre vicino a me quando succedevano le cose peggiori ma nessuno la notava. Parla lei che prima era amica della ragazza invisibile come se fossero sorelle e ora la tratta peggio di uno strofinaccio vecchio." e rido amaramente e me ne vado lasciando tutti muti.

-Luca-

*5 minuti prima*

"Luca guarda chi sta arrivando Jessica la ragazza che non consideri mai che si è giudicata a causa tua il soprannome invisibile" mi sussurra mattia all'orecchio. Jessica mi era venuta addosso il primo giorno di scuola l'anno scorso e poi io ho fatto finta di non vederla perché non mi interessa. Anche se spesso la tenevo sotto controllo.

Appena la mia 'ragazza' la vede attira subito l'attenzione su di lei e dice.

"Ecco a voi la ragazza che nessuno considera che è invisibile ma che è il diavolo in persona. Quella che non sa camminare e colei che inciampa da sola e cade nella fontana." dice con disprezzo. Mi sono domandato da sempre come mai le abbia fatto per meritare così tanto odio nei suoi confronti anche Anne che è così dolce con tutti. Poi sento quella voce che non ho mai sentito era lei che parlava ma sembra impassibile a quello che dice come se non la toccase

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