Brother's Best Friend ✽ hs [italian translation]

49.1

[CARTER]

"Sei così noioso e così esigente" borbottai nei sedili posteriori "Pensavo che l'outfit che avevi comprato ieri andasse bene"

"Si, era carino, ma non quello giusto. Non su di me" rispose Mitchell, controllando il suo colore di pelle dallo specchietto laterale del sedile del passeggero "E affrontiamo la cosa, se non stava bene a me era inutile comprarlo"

"Quindi stiamo tornando al centro commerciale per cercare un nuovo outfit?" mormoro Elizabeth mentre girovagava con la macchina nel parcheggio, cercando un posto.

"Si" rispose Mitchell pigramente, tirando su lo specchietto e afferrando la busta dove aveva messo il suo vestito nuovo mai indossato.

"Avresti potuto solamente provarlo l'abito prima di comprarlo, sai?" ribattei.

Era venerdì pomeriggio e noi andammo direttamente al centro commerciale dopo la scuola alla ricerca di un altro outfit per Mitchell dato che lo shopping del giorno precedente lo aveva lasciato insoddisfatto.

Prese il suo abito nuovo e lo lasciò nella macchina di Lizzie, aspettò fino alla fine dell'orario scolastico per riportarlo indietro, trascinando me e forzandola ad accompagnarci, proprio come il giorno precedente.

Dopo 10 minuti buoni alla ricerca di un parcheggio, trovammo un posto sorprendentemente vicino all'entrata.

Andammo subito da 21 Men, che era dentro Forever 21, per riportare indietro i capi; Mitchell scoprì che avrebbe ricevuto un buono anzichè un rimborso.

Grazie a dio lui non ribattè, dato che quello era il suo negozio preferito.

Scosse solamente le spalle, girovagando per tutto il negozio alla ricerca dell'abito perfetto.

Improvvisamente, il mio cellulare prese a squillare. Lo sfilai dalla tasca trovando una chiamata da un numero strano che non avevo mai visto. Scossi le spalle e ignorai; rimettendolo nella tasca.

Odiavo quando numeri a caso chiamavano. Potevano essere chiamate automatiche dal telefono del college o scherzi telefonici. Io odiavo soprattutto quelli.

"Okay, com'è questo?" mi chiese Mitchell mentre continuavo a cercare in ogni stand del negozio.

Guardai la camicia che stava tenendo in mano. Era un bianco deciso, a maniche lunghe, con i bottoni. Arricciai il naso, dando la mia opinione "Ne hai centinaia di quelle"

Mitchell voltò la camicia per guardarla lui stesso prima di corrucciare il volto, capendo che avessi ragione, per poi voltarsi nuovamente alla ricerca di qualcos'altro.

Elizabeth uscì, alla ricerca di un abito per se stessa, implorandomi di andare con lei, ma rifiutai. Sapevo che se avessi resistito, avrei trovato un abito per me e a quel punto avrei iniziato a piangere e lamentarmi perchè non avevo soldi per comprarmelo.

Vidi Mitchell diventare impaziente e correre da uno stand all'altro, afferrando da essi ogni gruccia.

Scossi la testa, trattenendo una risata nel vederlo correre da una parte all'altra fino a che i miei occhi furono catturati da una camicia che sembrava bella, non per me ma per Mitch.

Raggiunsi lo scaffale, afferrai la gruccia e la guardai meglio; voltandola per osservare anche il retro e sorrisi a me stessa mentre mi precipitai verso un Mitchell petulante che stava ancora correndo in giro per il negozio.

"Mitch!" lo richiamai, catturando la sua attenzione e mi guardò con gli occhi spalancati in attesa "Com'è questa?" Alzai la camicia davanti a lui, guardando i suoi occhi illuminarsi alla vista della camicia e lo persuasi nel comprarla "Guarda, è a maniche corte, bianca con i pois neri"

Alzai e abbassai le sopracciglia mentre Mitchell toglieva la gruccia che teneva la camicia dalle mie mani e la osservò, afferrando il materiale con entusiasmo. Controllò l'etichetta e il suo sorriso si ampiò ancora di più.

"é una media, e costa solo diciassette dollari, Carter è perfetta!" mi disse davvero felice.

"E puoi indossarla con i tuoi jeans neri e le Toms bianche" il mio incoraggiamento fece illuminare Mitchell di contentezza.

"Okay, perfetto. Andiamo a cercare Liz e usciamo di qui" disse, prendendomi la mano e trascinandomi dall'altra parte del negozio a cercare Elizabeth

Quando l'avvistammo, vedemmo che stava tenendo in mano una camicia rosso scarlatto di seta e l'altra mano era piena di vestiti.

Nel momento in cui ci vide avvicinarci, mi sorrise felice. Posò la camicia e tirò fuori un top attillato rosa con un bellissimo disegno. Le spalle erano di velo mentre il resto era in cotone e fasciava il seno mostrando i contorni.

"Carter! Guarda questa camicetta! L'ho vista e ho pensato a te, devo comprarla" disse estasiata.

"oh, Elizabeth è bellissima" sussurrai, prendendole la camicia dalle mani e voltandola avanti e retro davanti a me "Ma non ho soldi." Storsi la bocca, il mio attaccamento alla camicia stava già crescendo, non sarei dovuta entrare.

"Lo so sciocca" prese la camicia dalle mie mani"Ed è per questo che te la compro io. Mitch ha speso oltre trenta dollari e ha ancora credito nel suo buono e sono sicura che sia abbastanza per comprare le cose per entrambi" Mi mostrò il prezzo; leggendo 11,72$ i miei occhi si spalancarono per il basso costo.

"Non lo so" scossi la testa "è davvero carina, ma quel top è ancora più corto dei top corti che possiedo"

Non mi piaceva indossare i top corti. Mostrare la mia pancia era una cosa da una volta ogni tanto. Ero sempre insicura nel mostrare troppa pelle soprattutto quando era la pancia.

Sospirai, guardando la camicia ancora una volta e cercando ancora di non dargliela vinta. Ma era impossibile. Era come se alla camicetta fosse nata una faccia e mi implorava di comprarla.

"Dai prendila e basta, Dio sa che hai bisogno di vestiti per Sabato" disse Mitchell, alzando un sopracciglio, sapendo che avrei ceduto a momenti "Puoi metterla con dei Jeans e dei sandali.

"Ma è troppo corta" esclamai

Mitch roteò gli occhi, chiaramente agitato "Carter, lo fai sembrare come se avessi una pancia gigante dovuta dall'alcool. Hai un pochino di pancia, quindi? Non l'abbiamo tutti? Non siamo modelli. Anche i Modelli non sono modelli. Potresti anche pesare più della donna più larga del mondo e saresti comunque definita attraente. Sei bellissima, e non te lo sto dicendo solo perchè sono il tuo migliore amico, lo dico come persona che si prende cura di te, che ti dice la verità, e francamente penso che tu debba smettere di intestardirti e darmi quella camicia che te la compro"

Sospirai, ignorando l'ultima parte degli incoraggiamenti da parte di Mitchell prima di prendere la mia decisione "Va bene, la prendo. Grazie."

Elizabeth sorrise fiera prima di posare un paio di indumenti, tenendo due camicie, una sua e l'altra mia, mentre andavamo verso le casse.

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Vi posto la prima parte del capitolo, a breve la seconda!
Quando arriveremo a 100k visualizzazioni magari? ❤❤
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