Brother's Best Friend ✽ hs [italian translation]

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Yaaaaaaay, ce l'abbiamo fattaaa.

Avete sentito della notizia di Louis che dovrebbe diventare padre? voi ci credete? io nooo HAHAH

votate e commentate dolcezze xx

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"Aspetta, aspetta, aspetta, ma ci devi raccontare quello che è successo a casa" Mitchell mi diede una gomitata mentre mangiava avidamente il suo burrito. I suoi occhi mi fissavano intensamente per qualunque cosa avessi detto.

Elizabeth mosse la sua bistecca nel piatto con la forchetta e anche lei mi guardava entusiasmata.

Roteai gli occhi e sussurrai "Non è accaduto nulla, è venuto solo per parlare. Non lo so. Soprattutto è venuto per vedersi con mio fratello." alzai le spalle, aggiornando instagram. Ridacchiai mentalmente per il nuovo selfie di Melissa, di lei imbronciata con la casa in disordine nello sfondo. Decisi di mettere il like tanto per fare.

Abbassai il mio telefono ancora nelle mie mani e lo posai sulle mie gambe, tagliando un pezzo di bistecca e prima di metterlo in bocca aggiunsi mais, riso e fagioli. Il gusto era così incantevole. Se fossi potuta andare da Chipotle tutta la vita, lo avrei fatto.

"Sei sicura? Sembrava fosse qualcos'altro per il modo in cui siete corsi fuori dalla porta assieme"

"Stava aspettando mio fratello!" alzai gli occhi al cielo.

Non volevo raccontargli nulla di quello che Harry aveva detto, fino a che non fossi stata in grado di elaborare che tutto quello stava realmente accadendo. Nulla di estremo o emozionante stava accadendo, eccetto che Harry aveva detto che gli piacevo, ma oltre quello, non c'era nulla di prezioso da raccontare a Mitchell. Almeno non fino ad ora.

Guardai nuovamente il mio cellulare, masticando rumorosamente il mio cibo mentre aggiornavo le notifiche e comparvero nuove foto. Melissa aveva postato una nuova foto.. con Austin.

"C'era Austin là ieri sera?" chiesi ad alta voce, e con gli occhi spalancati. il mio sangue stava già bollendo.

"Si, era quello che ha portato l'erba ieri sera" dichiarò Mitchell.

Elizabeth arricciò il naso al ricordo dell'odore "Per quanto io possa cercare di provarlo, non riesco a sopportare l'odore"

"Fifona" mormorò Mitchell, riempiendo la sua bocca di carnitas per fingersi innocente, ma Elizabeth roteò gli occhi, rifiutandosi di rispondere all'insulto di Mitchell.

Mi lamentai, incapace di togliere gli occhi dalla foto. Le braccia di Austin erano attorno al bacino di Melissa, il suo collo appoggiato alla spalla della ragazza con un sorriso di cattivo gusto. Presi un forte respiro.

"Pensavo che l'avessi passato lui?" chiese Mitchell, notando la mia reazione di fronte alla foto.

"Si l'ho fatto." controbattei un po' troppo sulla difensiva.

"Davvero? stai fissando la foto come una maniaca, questo dice altro" ridacchiò Mitchell.

"Ricordami perché tu sei ancora ossessionata di lui" chiese Elizabeth distrattamente.

Prima che potessi rispondere, Mitchell mi batté sul tempo "perché è stato il suo primo"

I miei occhi si spalancarono di orrore. Mi sentivo come se lo avesse detto a voce troppo alta, e nonostante la mancanza di persone ficcanaso l'attenzione cadde a mala pena su di noi, mi sentivo imbarazzata a parlarne.

Austin fu il mio ragazzo per un breve periodo durante il mio secondo anno. Era dolcissimo ed era quello che avevo sempre chiesto di un ragazzo. Ero completamente innamorata di lui.

Nessuno sapeva della nostra relazione, tranne Mitchell. Austin mi disse che sarebbe stato meglio mantenere la nostra relazione nascosta perché suo padre non voleva che abbandonasse la sua carriera da calciatore. E io essendo ingenua al tempo, ne ebbi il dovere.

Gli diedi tutto ma nel raggio di una settimana, lo scoprii a tradirmi con una matricola. Mi confrontai con lui su quello che era successo e lui invece di litigare alzò le spalle indifferente e mi disse che ero terribile a letto. Piansi per settimane e mentii in continuazione ai miei genitori dicendo che era lo stress degli ultimi test.

Austin si era diplomato già l'anno prima ma questo non lo fermava dal frequentare le feste delle superiori, tanto meno quelle di Melissa.

Bloccai il mio cellulare e lo riposai sulle mie gambe. Elizabeth mi sorrise consapevolmente prima di parlare, "Non ti preoccupare di lui, troverai qualcuno valido a tuo tempo"

"O valido a entrare nelle tue mutande"

Sia Elizabeth che io lanciammo un'occhiataccia a Mitchell che alzò le spalle e sorseggiò il suo drink. Scossi la testa, sapendo che lo stava facendo solo per farmi sentire meglio.

Nonostante la sua versione del 'provarci' non fosse utile. 'è un tentativo', lo difese il mio subconscio.

Il mio cellulare improvvisamente vibrò nelle mie mani, e una notifica comparve sullo schermo da un numero sconosciuto. Tirai giù la tendina e lessi il nuovo messaggio.

Sconosciuto: Carter?

Sconosciuto: Sono Harry