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"Quindi sei arrabbiato?" chiesi con un sorriso compiaciuto

"Certo che sono arrabbiato!" urlò Harry, alzando le braccia frustrato mentre chiudeva la porta dietro di noi.

Andammo al negozio di tatuaggi quel giorno, Harry decise finalmente di farsi questa nave sul braccio. Insistete nel dire che fosse mascolina mentre io continuavo a ripetere che fosse poco convincente. Perciò andammo lì e Harry fu molto deluso nell'aver trovato il negozio chiuso.

Apparentemente la maggior parte dei negozi di tatuaggi in quest'area erano chiusi di venerdì. Soprattutto così presto alla mattina.

Quindi dopo il tracollo violento di Harry, andammo a casa sua dato che i suoi genitori erano andati al supermercato per la seconda volta in quella settimana.

"Ero così euforico di farmi la nave sul braccio" sbuffò Harry, lasciandosi cadere a peso morto sul divano nel salone, tirandomi sulle sue gambe subito dopo.

"Io, ad essere sincera, sono felice che non ti sia fatto la nave"gli dissi, le mie dita giocavano con le radici dei suoi capelli sulla sua nuca.

Harry si accigliò, "Perchè? Hai qualcosa contro i tatuaggi?"

"No, certo che no" scossi la testa "è solo che, un barca? Davvero? Io avrei preferito gli uccelli sul petto"

"Perchè non la nave?"

Scossi le spalle "Non lo so; immaginandomela adesso, mi rimanderebbe al ragazzo del video di Trouble di Taylor Swift"

Gli occhi di Harry si spalancarono, "Forse perchè ho appena visto il video.. E mi è piaciuto così tanto il tatuaggio che mi ha fatto venire voglia di farlo" Harry voltò la testa con gli occhi chiusi e un sorriso soddisfatto.

"Hai guardato un video di Taylor Swift ieri sera?" sorrisi, scuotendo la testa.

Gli occhi di Harry si voltarono verso di me, ancora non girando la testa "Forse uno o due"

"Sto percependo che sia la tua celebrity crush?"

"Quindi? Forse ho una cotta per lei, whoop" Harry urlò in sua difesa, cercando con molta fatica di non sorridere imbarazzato "Nella mia testa le ho chiesto di uscire un paio di volte"

"Ah si?" anuii ridendo "è sexy"

"Cavolo si, sai sono convinto al cento per cento che la canzone Style sia per me" Harry sorrise fiero

"Il titolo ce fa riferimento al tu cognome, i capelli lunghi, le magliette bianche; non sbagli Harold" fui d'accordo

"Che ne pensi della parte di James Dean, gli assomiglio, no?" chiese Harry, sorridendo allegramente muovendo le sopracciglia.

"Giusto.. Comunque" risi, distogliendo lo sguardo

Guardai attorno la stanza, facendo caso a come fosse decorata bene. Era pitturata color cioccolato su tre pareti e la parete dell'ingresso era color caffè.

Il tavolino da caffè era al centro della stanza e reggeva un vaso sicuramente molto caro che conteneva dei gigli e degli steli con foglie di lunghezza regolare.

Una parete reggeva uno specchio largo con un tavolino decorato sotto su cui si poggiavano delle cornici; un'altra parete era dedicata alla tv e a tutto il set dedicato ad essa. Poi due divani. Uno a tre posti e quello occupato da me e Harry era a due posti.

"Hey, Carter?" bisbigliò Harry, io risposi con un semplice 'mh' "Sorridi"

Guardai Harry e scattò una foto prima che potessi coprirmi la faccia.

Brother's Best Friend ✽ hs [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora