Cap 31

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Sono tornata! :D
Non avete idea di quanti Strip Club e Sex Shop ci siano ad Atene! O.O
Io ero tipo "Fatemi rimanere lì per una notte, voglio vedere cosa cazzo succede!". XD

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Harry entrò nella camera da letto e si tolse la giacca. Era andato ad aiutare gli insegnanti e il preside a montare lo schermo che avrebbe fatto vedere attraverso le telecamere gli ultimi momenti della caccia. Louis era sdraiato sul loro letto e leggeva un libro uscito quell' anno: "Come uccidere in modo lento nel silenzio" di Todd Graham. Harry non lo prese affatto come un buon segno.
-Sei ancora arrabbiato con me?- domandò il riccio, togliendosi di dosso anche la felpa e rimanendo a maniche corte. -Domanda stupida fatta da una persona stupida. Non è necessario che io risponda.- ed ecco la solita risposta da robot.
Harry fece un verso infastidito mentre alzava gli occhi al cielo. Si tolse le scarpe e gattonò sul letto, mettendosi poi inginocchiato vicino a Louis. -Perché mi rispondi sempre in questa maniera?-
-Volevi farmi abboccare all' amo, no? Desideravi un sottomesso? Be', adesso ti sto accontentando.- rispose, facendogli una smorfia fra il disgusto e l' arrabbiato.
Harry alzò gli occhi al cielo e tentò di trattenersi dall' urlare. -Io volevo un marito sin dall' inizio e tu lo sai. Gli altri miei amici hanno fatto questa cosa, non io! E, forse, non l' hanno fatta neanche loro! Be', a parte Derek...- sussurrò l' ultima parte, ma Louis lo sentì alla perfezione.
Con uno scatto repentino, gettò il libro da una parte del letto e prese Harry per il colletto. I loro visi erano vicini e si respiravano addosso a vicenda. -Che cosa cazzo significa "a parte Derek"?- ringhiò, guardandolo con rabbia. Harry boccheggiò un paio di volte e si guardò attorno per cercare una scusa. -Non significa niente.-
-Rispondimi, Bobby Culo!-
-I ain't your mama!- Louis lo prese per i ricci e lo schiacciò contro il letto. Harry urlò quando le unghie del sottomesso si conficcarono sul suo petto, vicini ai tatuaggi dei due uccellini.
-Adesso canterai, usignolo. Canterai come non hai mai fatto!-

Niall si passò una mano sulla fronte sudata e si lecchò le labbra secche.
Quel giorno faceva particolarmente caldo e Niall non beveva dalla sera prima.
Tre giorni. Doveva resistere solo altri tre giorni e poi tutto sarebbe finito.
-"Perché son tutto sooolo... e non ho nessuno accaaanto. I guai han preso il vooolo..."- il caldo gli dava talmente tanto alla testa che aveva preso a sclerare e a cantare ad alta voce. -"Ma ci sono gli amiiici..."- continuò, appoggiandosi ad un albero per riposare un attimo. Scosse poi la testa e si accigliò. -Eh, no. E gli amici non ci sono. Eh, no.- si corresse, scuotendo la testa.
Si lecchò di nuovo le labbra e sgranò gli occhi quando vide una pozza d' acqua poco lontano da lui.
-Fa' che non sia un' allucinazione!- pregò fra sé e sé, correndo in modo scarso verso l' acqua. Quando raggiunse la pozza, vi immerse la faccia e bevve con grandi sorsi.
Una volta ripreso fiato, sorrise beato. -Questa è senz' altro opera tua, Ciambellano, Re delle ciambelle!- rise euforico.
Forse c' era qualcosa nell' acqua...
Niall non perse tempo e tentò di rinfrescarsi, facendo tre errori: si tolse le poche armi che gli aveva dato Selena, si tolse la maglietta che aveva addosso e si piegò sull' acqua per potersi bagnare la faccia, le braccia e il petto.
Non appena finì di bere l' ennesimo sorso, si paralizzò. Di fronte a sé, dall' altra parte della pozza, vi era Morty. Lo fissava a bocca aperta e con occhi sgranati, prima che deglutisse e sbatté le palpebre. -Così me la fai troppo facile, Horan...- borbottò, sorridendo poi malizioso.
Subito dopo, il viso sbiancò.
Niall aveva talmente paura, che sentì solo dopo pochi secondi il rumore di qualcosa dietro di lui.
-Niall, attento!- gli urlò Morty dopo aver ritrovato la voce.
Niall si voltò velocemente e un giaguaro gli saltò addosso, denti appuntiti e unghie affilate stavano per buttarlo a terra e sbranarlo.
Velocemente, l' animale venne buttato a terra e Niall si alzò in piedi.
-Correte, teste d' uovo!- urlò Derek, conficcando un pugnale nella carne del giaguaro, il quale ruggì di dolore.
Niall guardò Morty e poi corse dall' altra parte, sapendo che questi lo avrebbe seguito.
Poco dopo, un urlo atroce si propagò nell' aria.

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Commentate, grazie! :)

-Kitta <3

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