Cap 14

8.2K 609 161
                                    

Louis mosse la pedina nera verso sinistra, nella casella nera, e lasciò che Molly gliela mangiasse e facesse dama. Sin da quando erano piccoli, Louis faceva sempre vincere sua sorella. Una vittoria era niente in confronto al sorriso che aveva lei quando vinceva in qualcosa.
Spesso però si bloccavano perché Louis doveva rispiegare a Molly come si gioca oppure perché lei si alzava e cominciava a fare qualcos'altro.
-Domani mi accompagni a scuola?- chiese a un certo punto Molly, mentre spostava una sua pedina bianca. Louis gliela mangiò. -Non posso. Dovrò alzarmi presto per degli impegni.- sorrise con tristezza, perché per "impegni" intendeva i Sex Games. Molly gli mangiò due pedine di seguito. -Non fa niente. Sarà per un' altra volta.- fece spallucce, prima di mangiargli l' ultima pedina. -Ho vinto.- sorrise lei, alzandosi e andando ad accendersi la TV.
Louis la guardò con un sorriso malinconico. Sarebbe rimasto bloccato in una specie di foresta/giungla per cinque mesi, lontano dalla sua sorellina. Molly avrebbe retto da sola?
Sospirò e prese il telefono, mandando un messaggio a Yvette, l' amica d' infanzia di Molly. Yvette riusciva in qualche modo a calmarla proprio come ce la faceva Louis e così le chiese di badare alla sorella finché non sarebbe tornato.
Non aveva altra scelta.

Alec sobbalzò non appena Liam si sedette con un tonfo di fronte a lui in biblioteca subito seguito da Niall, il quale sapeva tutto.
-Mi avete fatto prendere un infarto.-
-Che cosa c'è fra te e il professor Bane?- andò dritto al punto Liam -Ah, no, aspetta. Lo sappiamo, dato che ti ho visto baciarlo in corridoio.- Alec sbiancò e si guardò in giro, prima di abbassarsi sul tavolo e fingere di leggere il libro che aveva preso. -Per favore, non ditelo a nessuno.- sussurrò, il cuore gli batteva a mille per la paura -Magnus sta progettando di fare domanda per chiedermi come Sub personale al tribunale. Il preside verrà informato non appena ci diranno che Magnus può tenermi.-
-Ovvio che non lo diremo a nessuno.- disse Niall con ovvietà -Sennò qui finisce Malec!- scoppiò a ridere da solo, tenendosi al tavolo e tentando di fare meno rumore possibile, dato che in biblioteca chiedevano il massimo del silenzio.
Liam e Alec lo guardarono confusi e scioccati. Niall li guardò alzando un sopracciglio. -Come, non l' avete capita? Magnus, Alec... Malec...- entrambi scossero la testa e Niall si alzò indignato. -Va bene, musoni, fate come volete. E, Liam? Per te finisce Malik. Boom, bitch!- disse, prima di andarsene.
Liam alzò gli occhi al cielo e si rivolse ad Alec: -Sicuro che sia tutto a posto?-
-Certo. Ho già il permesso per evitare i giochi.-
"Già. I giochi", pensó Liam con amarezza.
Dopo aver parlato con Alec, Liam si diresse verso la prossima aula in cui aveva lezione, ma venne placcato a terra. Tentò di liberarsi invano, quando qualcuno finì a cavalcioni sopra di lui.
Zayn.
Il moro lo prese per il colletto, gli occhi erano diventati d' oro, e gli ruggì in faccia. Come un leone. Liam tossì non appena Zayn lo liberò dal proprio peso e il pakistano lo guardò con severità.
-Sei mio, adesso.-

Louis, Liam, Niall e Stiles si fermarono di fronte all' immensa foresta/giungla, nell' angolo riservato ai sottomessi, e deglutirono nervosamente. Alla loro destra c' erano tutti i dominatori, i quali si allenavano facendo corse sul posto, piegamenti e saltelli. I loro dominatori li videro e li guardarono con severità. Erano vestiti con tute sportive mimetiche, guanti di pelle e cinture attrezzate alla vita.
La rabbia era ben presente nei loro occhi.
Il preside salì sul palco dietro di loro e attirò l' attenzione di tutti gli studenti su di sé. -Benvenuti ai tanto attesi Sex Games!- urlò al microfono, facendo scoppiare i Dom in urla di gioia. Gli insegnanti erano vicini al preside e controllavano che tutto e tutti fossero in regola. -Ogni anno è sempre un onore dare inizio a questa tradizione. Passerete dall' essere dei ragazzini a dei veri predatori!- i dominatori applaudirono e urlarono con felicità, mentre i sottomessi applaudivano con poco entusiasmo. -Ricordate le regole: i dominatori hanno a disposizione cinque preservativi e un lubrificante, ma potete prendere i vostri sottomessi una sola volta. Avete anche tutto l' occorrente per costruire delle trappole e dei fischietti per avvertire gli altri nel caso in cui troviate due o più sottomessi. Non potete ferire gravemente, mutilare o picchiare nessun sottomesso e neanche fra di voi. I giochi dureranno cinque mesi. Se entro la fine di questi cinque mesi ci saranno ancora dei sottomessi, loro saranno i vincitori e avranno la libertà, ma se tutti i sottomessi verranno catturati, i dominatori saranno dichiarati vincitori e avranno il loro sottomesso personale a testa. Mettetevi dietro le linee di partenza, prego. I giochi possono iniziare!- un applauso finale accompagnò il preside al proprio posto.
Sub e Dom si misero dietro la propria linea di partenza e cominciò il conto alla rovescia fatto da Yvonne, l' insegnante dei dominatori.
-I giochi cominciano tra dieci... nove... otto... sette... sei... cinque... quattro... tre... due... uno...- un rumore simile ad un clacson fece partire gli studenti verso la foresta/giungla, segnando così il loro destino.

I Sex Games erano iniziati.

******************************
Vi avevo avvertite.

Commentate, grazie! :)

-Kitta <3

Hunting - La cacciaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora