TUTTA D'UN FIATO (Benji & Fede FF)

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(Se prendete l'immagine, citatemi. Ogni foto è di mia proprietà. Per favore, siate leali.)

Siamo quasi in cima, spaziale questa cosa, poi tipo siamo solo in sette e quindi c'è più spazio.. Dovrebbero avere un numero massimo per cabina, ma dietro di noi non c'era nessuno e quindi hanno lasciato stare.
Esmeralda sta ammirando il paesaggio, sta facendo un sacco di foto ed io sono seduta sulla panchina che vi è, i miei amici mi stanno girando intorno mentre i tre sconosciuti stanno indicando cose in basso, non riesco a capire in che lingua parlino.

Fede si siede al mio fianco e mi sorride, completamente a caso. Carina come cosa, aw.

-Te non fai foto?- domanda dopo alcuni secondi di silenzio.
-Appena siamo in cima.- replico guardandolo.
-Allora alzati, ci siamo!- sorride ancora alzandosi subito dopo, mi tende la mano ed io l'afferro, lui mi aiuta e mi fa avvicinare al vetro della bolla. So che non è una bolla, ma ci assomiglia molto.. Di conseguenza, questa cabina, la chiamerò bolla per il resto dei miei giorni.

Tiro fuori il cellulare ed inizio a fotografare qualsiasi cosa, andando in ogni punto possibile e libero. Federico mi segue, è come la mia ombra ed è un po' inquietante, ma mi dà anche un meraviglioso senso di protezione.

-Sei il mio bodyguard?- ridacchio mentre fotografo il Big Ben.
-No, meglio..- mi sussurra e lo sento maledettamente vicino.
-Meglio?- respiro -E cosa saresti allora?- scuoto la testa.
-Il tuo angelo custode.- mi dà un veloce bacio in guancia, rimango un po' paralizzata. Non mi aspettavo questa sua risposta, però è una cosa davvero bella.. Almeno so che a lui interessa davvero, no?

-Hey piccioncini!- ci raggiunge la bruna.
-Gli unici piccioncini siete voi due, mica noi!- esclama l'ex moro indicando i BenEsme.
-Verissimo, ma voi ci state superando ormai!- ridacchia la mia amica mentre mi frega il telefono -Ultimo selfie di gruppo, dai!- aggiunge avvicinandosi alla vetrata della cabina, la parte che dà sul Tamigi.

In pochi secondi, prima che la bolla scenda troppo, ci mettiamo in posa.
Senza pensarci due volte, prima che lei clicchi, cambio la posizione e mi metto a baciare Fede, il quale ricambia immediatamente, stringendomi per la vita e chiudendo gli occhi. Chiudo le palpebre insieme a lui, metto una mano dietro alla sua nuca e mi lascio trasportare da questi dolci e casti baci. Sorridiamo uno contro le labbra dell'altra e viceversa, come se volessimo solo questo ancora prima di respirare.
Stiamo così per un po', non so quanto e non so se Esme ha finito di scattare, so solo che non voglio staccarmi.

-Hey Fedia, fra pochissimo dobbiamo scendere.. Non sciupatevi troppo!- ride la bruna mentre ci dà una leggera spintarella. Io e Fede ci stacchiamo, ci guardiamo intensamente e ci sorridiamo: lui accarezza il volto a me ed io gli passo la mano fra i capelli.

Dico solo una cosa: in tutti i suoi difetti e le sue imperfezioni, lui è arte e lo sarà sempre. Non l'ho mai detto, l'ho pensato spesso ma senza effettivamente crederlo.. Ora ci credo ed infatti credo che glielo dirò, anche subito.