Capitolo 21

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- Urial...- disse sorpresa e spaventata Cerys vedendolo lì proprio in quell'occasione.

- Cerys, ti trovo incantevole - disse lui sostenendo il suo sguardo mentre veniva raggiunto da alcuni altri suoi seguaci.

- Perchè sei qui? - chiese serrando la mascella Darren mentre provava a trascinare e nascondere dietro di sè la ragazza, ma venne subito bloccato da Urial, che puntando la pistola verso di lui disse: - Non provare nemmeno a sfiorarla. Giù le mani dalla mia merce.

- Lei non ti appartiene - disse istintivamente Darren provando ad avvicinarsi all'uomo.

Urial non si fece intimorire, piuttosto sparó un colpo per farlo indietreggiare, dunque lo colpì superficialmente alla spalla.

Darren cadde e fra i presenti si udì l'urlo spaventato di Cerys che provó a soccorrere il ragazzo, ma venne bloccata da due uomini che la rimisero in piedi.

Urial disse sinistramente verso la giovane: - Tu sta ferma! - poi rivolto ai suoi uomini - Portatela in un posto più appartato e portate anche lui!

A quell'ordine quegli uomini portarono Darren e Cerys in un salone isolato dove all'interno si trovava anche Simon.

La ragazza immediatamente corse verso di lui e disse allarmata: - Simon! Simon stai bene? Hanno preso anche te quei farabutti...

- Simon - intervenne Urial, divertito per quella scena patetica, poichè era appena entrato - Vieni qui.

- Che vuol dire? - chiese Cerys capendo che c'era qualcosa che non andava dopo aver sentito pronunciare quella frase.

- Che mi dispiace Emely, ma tu dovevi pagare - rispose gelidamente Simon scrollandosi di dosso le braccia della ragazza e avvicinandosi ad Urial per poterlo affiancare.

Tutto d'un tratto l'immagine del suo affettuoso e dolce amico Simon scomparve in quella visione mostruosa di un traditore che li aveva venduti al miglior offerente.

- Cosa significa?!- esclamó Darren preoccupato e arrabbiato allo stesso tempo.

Nè lui nè Cerys riuscivano a capire ció che stava accadendo o in realtà speravano che non fosse vero.

- Che il vostro caro amico Simon è dalla mia parte, lo è sempre stato - disse Urial soddisfatto e ammirando la paura sopraffare gli occhi di quella ragazza che a breve sarebbe diventata di sua proprietà.

- Non puó essere...- disse Cerys cominciando a piangere silenziosamebte e stringendosi a Darren, il quale dolorante provava a sorreggerla e a mettere in chiaro le idee.

- Lo è, fattene una ragione - intervenne Simon, diventato crudele e spietato ed eliminando per sempre il dolce ricordo del ragazzo che era stato in passato - Tu hai tradito mia sorella e lei è morta, per colpa tua! - sputó infine con disprezzo.

- È stato un incidente...- disse Cerys fra le lacrime richiamando alla memoria quell'oscuro momento - Io non avrei mai voluto che Opal morisse.

- Sapevi cosa sarebbe potuto accadere - la accusó ancora Simon alterandosi e pronto ad andarle contro.

In tutto quel tempo, egli non aveva fatto altro che ripensare alla sua adolescenza e covare rancore per lei che aveva sempre visto come la sua migliore amica.

Non aveva davvero mai pensato di farle del male, ma quando Oliver gli si era presentato di fronte, aveva accolto la sua occasione e si era diretto verso la via della vendetta.

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