Cajoled

Capitolo 12

Darren e Cerys uscirono da quella camera e scesero al piano di sotto, dove Oliver e Urial assieme a Julian ed Allyson li stavano attendendo.

Allyson parlava animatamente e amabilmente con quei due esseri infimi, non poteva immaginare quale fosse il loro livello di crudeltà; Julian rimaneva teso al fianco della sua fidanzata, non poteva dire una parola poichè sapeva che non sarebbe riuscito a tenere nascosta tutta quella faccenda e, per di più, temeva che Oliver potesse attaccarli in un qualsiasi momento visto che aveva un così libero accesso grazie ad Allyson.

Darren lo aveva informato bene riguardo il passato.

I due scesero le scale come se stessero insieme, Cerys si teneva saldamente stretta al braccio di Darren; quest'ultimo la sorreggeva con tranquillità non solo da un punto di vista fisico ma anche da una prospettiva morale.

- Oh ma che dolci, formate davvero una bella coppia - disse Oliver con la sua voce più effeminata per tener fede al ruolo assegnatogli da Urial, nonchè direttore gay di un negozio di abiti da sposa.

Quello stronzo sapeva camuffarsi alla perfezione, era entrato davvero nel suo ruolo, peccato che in realtá fosse sempre stato attratto da sua cugina in maniera innaturale.

- Oliver sei fortunato che non ci sia Edison - commentó Allyson ridendo - Lo sai quanto è geloso di Cerys. Stravede per lei. Non apprezzerebbe questo tuo commento - e richiamó con un languido sguardo Oliver, il quale non smetteva di fissare quei due.

- Beh come non esserlo - si aggiunse Urial alla conversazione concordando e recitando alla perfezione anch'egli il suo ruolo - Tua cugina, da quanto ho capito e vedo, è davvero bella. Sarà un piacere e un onore creare questo abito per lei. - aggiunse rivolgendosi ad Allyson.

- Ancora dovete lavorarci su? - cambió argomento Allyson con tono quasi deluso.

- Beh...serve solo qualche modifica qua e là, nulla di eccezionale - rispose Oliver prontamente - Ma la signorina Hamilton potrebbe venire a trovarci, senza che ogni volta io ed Urial disturbiamo la vostra quiete. - e lanció un'occhiata alla ragazza in questione che quasi sentì raggelare il sangue nelle vene.

- Sarebbe un'ottima idea - concordó Allyson, ma allo stesso tempo Cerys aveva urlato un forte e sonoro NO, dando prova del suo rifiuto nella collaborazione con quei due.

Darren alle parole della ragazza che si era opposta al consiglio, strabuzzó gli occhi: tutto poteva andare a puttane con quella minuscola parola.

Allyson si voltó in cagnesco verso la ragazza e chiese quasi divorandola: - Cerys ma che diavolo stai dicendo?! Sei impazzita forse?

- No Allyson - si oppose con molto coraggio Cerys - Non ci voglio andare da sola.

- Ci verró io e aspetteró fuori - spiegó Allyson come se fosse ovvio e alzando gli occhi al cielo.

- No. - continuó la ragazza - Voglio Edison. Voglia che assista alla prova e alle modifiche.

- Non essere ridicola, per favore... - la richiamó con un cenno di disgusto la sua "rivale", la quale rivolgendosi verso Oliver e Urial disse: - La signorina Hamilton verrà quanto presto possibile. Scusate per questo piccolo contrattempo - e senza ascoltare le ragioni di nessuno, li accompagnó alla porta lasciando i tre da soli.

Immediatamente Julian richiamó l'attenzione di Cerys dicendo: - Non preoccuparti, le faró cambiare idea.

- Lo spero per te - si intromise Darren con fare arrabbiato - Perchè la tua fidanzata, altrimenti passerà dei grossi guai. - e strinse i pugni con rabbia.