Misi giù il telefono quando Harry mi disse che sarebbe stato qui in un'ora. Mugolai quando sentii le fitte contrarre le mie interiora.

Continuai a scorrere tra i film su Netflix come stavo facendo da quando ero rientrata a casa.

Onestamente non c'era nulla di molto interessante per me da guardare. Non ero dello spirito giusto da guardarmi Friends, avevo guardato American Horror Story almeno un miliardo di volte, non riuscivo a guardare Charmed nonostante Mitchell mi avesse detto quanto fosse bello, ero presa da Orange is the new black.

Ero bloccata. E stavo morendo di fame. Quindi il fatto che Harry mi portasse da mangiare era l'unica cosa di cui mi importasse.

Continuai la mia ricerca di qualcosa di interessante da guardare, come se fosse più un obiettivo.

Poi finalmente, i miei occhi si fermarono su un programma che non sapevo nemmeno fosse su Netflix. Lasciato solo nella sotto cartella Goofy Tv Show.

Nel momento in cui vidi Parks & Ricreation, seppi che questo sarebbe diventato il mio nuovo programma televisivo preferito. Schiacciai il tasto play quasi subito, sedendomi più comodamente sul mio letto mentre il programma iniziava.

Appena dopo mezz'ora di programma, il mio cellulare iniziò a suonare in continuazione, e mentre cercavo di rispondere, il programma non mi permetteva di distogliere lo sguardo fino a che la mia mano non afferrò il cellulare.

Guardai in basso trovando solo un paio di messaggi di Harry. Dovetti mettere in pausa l programma per poterli leggere.

Quando lessi che si trovava fuori con il cibo saltai immediatamente giù dal letto. Ripresi la mia routine dello scendere le scale lentamente senza essere beccata.

E giustamente i miei genitori non avevano il turno di notte. Perfetto.

Pregai mentalmente prima di aprire la porta lentamente, facendola scricchiolare appena. Volevo urlare, nonostante il rumore fu delicato, i miei sbalzi di umore mi rendevano agitata al 90%.

Harry entrò senza pensarci, non importandosene di quanto fossero pesanti i suoi passi fino a che non gli colpii il braccio.

"Ow! Ma che.." Harry urlò, fino a che non gli coprii la bocca con la mia mano, azzittendolo e aspettando nel caso in cui qualcuno si alzasse.

Lanciai un'occhiataccia a Harry nel buio, sapendo che non mi poteva vedere, ma non potevo fare altrimenti.

Presi la sua mano, e lo trascinai su per le scale e lo spinsi in camera mia, chiudendo la porta a chiave alle nostre spalle.

"Davvero? Non potevi fare ancora pi forte? Hai quasi svegliato tutti!" sussurrai brontolandolo mentre Harry scosse le spalle cosa di cui ho sempre abusato io.

"Carter, sono davvero preoccupato. I tuoi colpi stanno diventando sempre più forti, iniziano a fare male" si lamentò

"oh, per favore, sono debole come un noodle" alzai gli occhi, buttandomi sul centro del letto "Allora cosa mi hai portato?"

Harry mi porse la busta marrone, la quale aprii impazientemente. La mia bocca si riempì di acqua prima ancora di vedere il contenuto della busta.

"AW, amore" cinguettai felice, tirando fuori la busta di patatine "era almeno un anno che non mangiavo le Jalapeno Cheetos"

"Speravo che ti piacessero ancora" disse, sedendosi sull'angolo del mio letto.

"Kiwi e fragole dell'Arizona, mi conosci così bene" meditai con un sorriso apprezzatore

"era l'ultimo, sapevo che se non avessero avuto kiwi e fragole avrei dovuto prenderti dell'uva. Ti piace l'uva, vero?"

"Certo. E la seconda cosa che amo" sorrisi prima di tirare fuori un'altra cosa "Salvavita acidi. Harry sto per piangere lacrime di gioia."

"Va bene? Oppure vuoi dell'altro cibo? Posso guidare fino al 7/11 se vuoi-"

"No Harry, va bene. Grazie. Va bene così per ora" sorrisi colpendo lo spazio accanto a me. "Vieni qui. Guarda Parks & Ricreations con me."

"Stai guardando Parks & Rec? Ah, amo quel programma" Harry sorrise felice, buttando a terra la giacca e togliendosi le scarpe con i piedi, prima di arrampicarsi sul letto accanto a me come un bambino.

Non potei smettere di sorridere stupidamente mentre lui si accoccolava a me, con il suo braccio attorno a me schiacciai play.

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Siccome la prima stagione aveva davvero pochi episodi, raggiungemmo il quarto episodio della seconda stagione, finendo i miei Jalapeno Cheetos e condividendo il mio succo Arizona (bhe io mangiai e bevvi la maggior parte delle cose), prima che spegnessimo Netflix e iniziammo a parlare di cose senza senso, sentendoci piano piano stanchi mentre il cielo si colorava di indaco.

"Sei così bella, piccola" sussurrò Harry, guardandomi in ammirazione mentre mi teneva stretta tra le sue braccia; la mia guancia era premuta sul suo petto mentre io tracciavo cerchi sula sua maglia magenta.

"Tu sei più bello" sbadigliai, i miei occhi non si spostavano dalle mie dita. Potevo sentire le mie palpebre davvero pesanti.

Harry rise senza fare rumore; il rumore però si propagò nel suo petto, potei sentire la vibrazione nella mia guancia assieme al suono del suo cuore.

"Sei troppo buona per me, Carter io-i" Harry si fermò a metà frase come per cercare le parole giuste "Non so come ho fatto a trovare tutta questa fortuna nello stare con te"

Sorrisi pigramente, cercando di stare sveglia ma lui era così comodo, e io così assonnata.

"Lo stesso vale per me" risposi "mi dispiace, sono davvero stanca e non posso-"

"Va tutto bene, lo capisco" ridacchiò, giocando con una ciocca di capelli.

"Vai a scuola?" chiesi

Harry scosse le spalle "Probabilmente no, tu?"

"Non ho ancora dormito, quindi no" ridacchiai

"Bhe lo sai che presto devo andare?"

"Perchè?" mi lamentai. Non volevo che se ne andasse. Volevo che passasse la notte con me.

Lasciando perdere il fatto che oramai fosse quasi mattina e la mia famiglia si sarebbe potuta alzare nella prossima mezz'ora.

"Nonostante io voglia rimanere davvero tanto, devo andare piccola. Non voglio che ci scoprano, e so che nemmeno tu lo vuoi"

Portai il labbro inferiore in fuori prima di rispondere "La cosa odiosa di quando ho il ciclo è il mio fatto di essere possessiva. Quindi non riesco a lasciarti andare. E per il meglio del mio ciclo, non puoi"

"Bhe per come possa definirsi intrigante e disgustoso, preferirei vedere la mia ragazza in segreto piuttosto che dietro le sbarre, quindi devo andare, piccola"

Mugolai "Sei così drammatico, i mie genitori non farebbero nulla oltre mettere un ordine restrittivo su di te"

"Non lo puoi sapere" Harry ribattè, cercando di liberarsi lentamente dalla mia presa.

Io ero spaparanzata su di lui sul letto; con un braccio attorno al suo petto e la mia gamba attorno al suo bacino per tenerlo più vicino. Questo era il mio modo di coccolare. Diverso dal modo tradizionale.

Non avevo intenzione di litigare, considerando quanto fossi esausta e Harry era molto più forte di quanto la fossi io.

Harry si alzò, stiracchiandosi, mettendosi la giacca sulle spalle e infilandosi le scarpe. Guardò in basso verso me, sorridendo prima di abbassarsi e stamparmi un bacio sulla guancia.

"Uscirò da solo di qui. Cercherò di essere silenzioso" sussurrò

"Non vuoi che io-"

"No" Harry scosse la testa "Sei troppo stanca piccola. Dormi. Io vado."

Sospirai ancora una volta prima di annuire "ok. Fa attenzione"

"Sogni d'oro, amore. Io, uh, ti scriverò dopo" disse con un piccolo sorriso prima di lasciarmi sola nella mia camera dopo avergli annuito.

Non erano nemmeno passati un paio di secondo da quando lui aveva lasciato la mia camera, che sentii i miei occhi chiudersi, e mi ritrovai già catapultata nel mondo dei sogni

Brother's Best Friend ✽ hs [italian translation]Where stories live. Discover now