Promise ~

Capitolo dieci

Jodie Rose May.
South Kensington, Londra.

"... oh, Jodie, cosa... ci fai già... sveglia?"
Letteralmente confusa, guardo Lara, in piedi davanti a me.
"... non... dormi fino a tardi, di solito?"
Indossa una felpa larga di mio fratello e un paio di calzini bianchi, nient'altro.
"... io... devo solamente prendere delle fette di torta al limone e qualche biscotto"
"Che cosa dannazione ci fai a casa mia, a quest'ora della mattina e soprattutto, cosa dannazione ci fai vestita in quel modo?"
"Non è come credi... posso... spiegare ogni cosa"
"Oh avanti, non girarci troppo intorno, so benissimo che hai passato la notte con mio fratello, d'altronde hai una cotta per lui da almeno un anno, o forse di più... cosa pensi? Che sono cretina e non mi accorgo delle cose"
"Volevo dirtelo, giuro, ma... non riuscivo a trovare il modo e le parole più adatte"
Bevo del caffè, continuando a guardarla. "Da quanto tempo va avanti questa cosa?"
"Non lo so, penso da qualche... settimana"
"Settimana?"
"Mi dispiace, avrei dovuto..."
"... perché ci stai mettendo così tanto? Forse non trovi i biscotti, o forse... Jodie?"
"Buongiorno anche te, mio caro fratellino" sorrido, in modo finto.
"Io..."
"... so già tutto, non devi aggiungere altro" lo interrompo, alzandomi in piedi. "E ora, se non vi dispiace devo andare"
"Vai da James?"
"Non preoccuparti di dove andrò io, piuttosto preoccupati per te"
"Sono tuo fratello e ho tutti i diritti di preoccuparmi, soprattutto quando sei con lui"
"Avanti Sean, dacci un taglio. James sicuramente in passato ha sbagliato, ha commesso errori, esattamente come tutti noi ne abbiamo commessi, ma adesso basta puntare il dito solo ed esclusivamente contro di lui"
Mio fratello sospira, stringendo poi un braccio intorno alla vita stretta di Lara. "Un giorno ti scotterai Jodie e quando succederà, correrai da me piangendo"
"Credo che ti scotterai prima tu di me" guardo lui e subito dopo, Lara. "Ma questo è un altro discorso... adesso devo andare e... credo anche voi"

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James Edward Harris.
South Kensington, Londra.

"Se sei qui per Sean, mi dispiace ma stamattina non darà retta a nessuno... è impegnato, molto, impegnato..."
"... con Lara, immagino" continuo io, ridendo lievemente.
"Già... e scoprire della loro pseudo relazione questa mattina presto in cucina non è stato molto... simpatico"
"So che Lara è la tua migliore amica, ma Sean deve stare attento, occhi aperti... quella ragazza ha un qualcosa che non mi convince, un qualcosa che mi fa dubitare di lei e di questo suo forte attaccamento verso di lui"
"Non credo che sia..."
"... entra in casa Jodie, dobbiamo parlare, urgentemente e tu Harris, invece, puoi andare"
Mi viene da ridere, sentendo la voce di Sean alle spalle.
"Jodie Rose May, ho detto..."
"... non eri impegnato con Lara?" chiede lei, interrompendolo.
"Vai, prima che dà di matto. Noi ci vediamo stasera" le sorrido, prima di lasciare il giardino di casa May.
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