Destino//LDA

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Se a ottobre, quando sono entrata, mi avessero detto che la fine del mio percorso sarebbe stata questa, non ci avrei mai creduto.
Eppure eccomi qua, in semifinale ad aspettare chi tra me ed Alex raggiungerà i nostri compagni in finale.

Non ho alcun dubbio che a lasciare la scuola sarò io perché, insomma Alex è Alex, lo stimo tantissimo e penso abbia una delle voci più belle, perciò per quanto possa credere in me, non penso di riuscire a batterlo stasera.
Però non fa niente, sono contenta e soddisfatta del mio percorso, mai avrei pensato di riuscire ad arrivare alla semifinale, per me questo è già un traguardo enorme.

"Nanetta, vieni qua" Alex mi fa un segno con la mano ed io lo raggiungo, sedendomi accanto a lui sul divanetto arancione del piccolo giardino.
Tutti gli altri ancora non sono arrivati, ma credo che saranno qui presto.
"Non sarei mai voluto finire al ballottaggio con te" ammette incastrando il suo sguardo triste con il mio, rattristandomi, a mia volta, ancora di più.
"Neanch'io Ale.." sospiro appoggiandomi sulla spalla del mio amico che mi ha appena circondato in un semi abbraccio.

"Comunque uscire contro di te sarà meno doloroso perché, lo sai, per me sei davvero wow" ammetto e, anche se non posso vederlo, lo sento scuotere la testa contrariato.
"Non è mica detto che esci tu, io non ne sono così sicuro"
"Ma è così, non lo so, me lo sento"
Ed è vero, è una sensazione che ho da quando al ballottaggio con noi c'erano anche Serena ed Albe, ed è la stessa sensazione che avevo quando Luca è uscito.

Comunque, siamo costretti ad interrompere questo discorso perché i nostri compagni fanno il loro ingresso in giardino.
"Io questo ballottaggio non me lo meritavo" sbuffa Luigi sedendosi accanto ad Alex che gli spettina leggermente i capelli mentre io sorrido triste.
"Ma tu sei in finale Gigi, devi essere felice"
"Si ma senza uno di voi due.." ribatte infilandosi i suoi occhiali bianchi ed io non posso fare altro che alzarmi ed abbracciarlo, gli voglio proprio bene.

"Ci sarà Alex al tuo fianco" dico staccandomi da lui, ricevendo come risposta un'occhiata confusa da parte di Luigi e uno sbuffo da parte di Alex.
"È convinta che esca lei, è stupida" spiega quest'ultimo, gli tiro una gomitata, fingendo di essermi offesa per il modo in cui mi ha chiamata.
"Ahi!"
"Te lo meriti, Alexino" rispondo calcando bene l'ultima parola perché so quanto gli da fastidio essere chiamato in quel modo e ho proprio voglia di infastidirlo un'ultima volta.
Beh, l'ultima volta qui dentro, perché spero che fuori da qui continueremo a vederci, con lui ma come con tutti gli altri.

"Ragazzi, venite dentro? O volete restare là?" la voce di Maria risuona per tutta la casetta facendoci capire che è arrivato il momento di scoprire l'eliminato.
Io ed Alex ci guardiamo e concordiamo che vogliamo saperlo qua, su questi divanetti che sono stati parte fondamentale del nostro percorso.
"Rimaniamo qua"
"Va bene, allora voi due siete tanto amici. Com'è stare al ballottaggio insieme?" ci chiede Maria, probabilmente per stemperare l'ansia ma sinceramente vorrei che andasse dritta al sodo, sto morendo in questo momento.

"Brutto, l'ho detto anche prima, non avrei voluto stare qui, tanto meno con lei"
"Esatto, è stato praticamente il mio fratello maggiore qui dentro, e ora è davvero brutto"
Entrambi rispondiamo alla domanda, chiacchieriamo un altro po' finché Maria decide di annunciare l'eliminato.
"Esci tu Ariel, mi dispiace"
Lo sapevo, me lo aspettavo eppure un po' di male lo sento comunque.

Alex mi abbraccia e dopo poco anche tutti gli altri si uniscono all'abbraccio, sono letteralmente in un fiume di lacrime, neanche tanto per l'uscita, forse è più un modo per sfogare tutta l'ansia che avevo fin'ora.
"Discorso! Discorso!" iniziano ad urlare appena ci stacchiamo dall'abbraccio, io rido mentre con il dito faccio segno di 'no', lo sanno meglio di me quanto faccio schifo con le parole.
"Dai Ariel, non puoi andartene così" esclama Gigi, sbuffo fintamente esausta poi mi metto in piedi davanti a loro, arrendendomi alla loro volontà, che discorso sia.

"Va bene allora, Michi io penso che tu sia un'eccellenza nella danza e che tu sia una persona davvero saggia" inizio il mio discorso, il ballerino mi ringrazia con un sorriso dolcissimo che ricambio.
Alla fine ho un bel rapporto con tutti, è quasi impossibile vivere nella stessa casa e non volersi bene a vicenda.

"Sere sai cosa penso di te, non mollare mai perché sei una forza e molte persone dovrebbero prendere esempio da te" continuo con Serena che mi mima un bacio e mi ringrazia sorridente.

"Albe ammiro tanto la tua spontaneità e quel modo che hai di vedere le cose che trovo bellissimo" dico al cantante una cosa che forse non gli avevo mai detto in tutti questi mesi, anche lui mi sorride e mi ringrazia.

"Sissi sei stata la compagna di stanza più pazza e divertente che potessi avere, sei ma-gni-fi-ca!" dico rivolgendomi alla cantante scandendo le sillabe dell'ultima parola per rafforzare bene il concetto, lei ride e mi ringrazia.

"Voi due vorrei farvi insieme" esclamo indicando Alex e Luigi. "Voi due siete stati come dei fratelli per me, senza di voi probabilmente molte situazioni le avrei gestite male e forse nemmeno le avrei superate" entrambi mi sorridono dolcemente ed io trattengo a stento le lacrime, non voglio lasciare questo posto.

"Niente raga, vi voglio bene tutti tutti" esclamo in fine, alzando il tono della voce e andando ad abbracciarli nuovamente, mi mancheranno troppo.
E così è finito tutto, questa che per 7 mesi è stata la mia casa, loro che per 7 mesi sono stati la mia famiglia, mi mancherà tutto.

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Ehilà!
Volevo avvisarvi che manca uno, massimo due, capitoli.
Sta giungendo al termine anche questa storia:( <3