Destino//LDA

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Sento le voci dei miei compagni unite a qualche singhiozzo in sottofondo, vorrei muovermi, fare qualsiasi cosa ma mi sento come se fossi bloccata.
Sono tra le braccia di Alex che piango da quando Maria ha annunciato l'eliminato, più passa il tempo e più spero che sia solo un sogno, che domani mi sveglio e lui sarà ancora qui con me.

"Ariel, girati dai" Alex mi scuote leggermente ma io nego con la testa.
"Qualcuno vorrebbe parlare con te" insiste, così alzo leggermente la testa ritrovandomi davanti Luca che mi guarda con gli occhi rossi e pieni di lacrime, non riesco a vederlo così.
"Luca" la voce di Maria si fa nuovamente spazio tra di noi "Questa cosa non potrei farla ma so che avete un po' di cose da chiarire, perciò se ti va puoi passare la notte qua e andare via domani mattina" annuncia e in questo momento vorrei farle una statua enorme.
"Davvero? Grazie Mari" noto gli occhi di Luca brillare e faccio un mezzo sorriso, realizzando che è felice di avere modo di chiarire con me.
"Mi raccomando però, domani all'una devi stare fuori"
"Certo!" ringrazia nuovamente la conduttrice ed io sorrido involontariamente, almeno ho ancora un po' di tempo per stare insieme a lui, anche se un solo giorno non mi basterà per realizzare il tutto.

"Vieni?" mi chiede tendendomi la mano che io afferro immediatamente, ci allontaniamo da i nostri compagni ma la voce di Albe ci ferma.
"Io e Nunzio dormiamo da un'altra parte oggi, così potete stare tranquilli"
"Ma io-" Nunzio cerca di ribattere ma il cantante della Pettinelli gli tira una gomitata, facendo imprecare l'altro e facendo scoppiare a ridere tutti.
"Albe tranquillo, non c'è bisogno" dico perché non mi permetterei mai di cacciarli dalla loro stanza, nonostante muoia dalla voglia di stare da sola con Luca.
"Nono, invece c'è bisogno, grazie" ribatte il ragazzo al mio fianco e, senza dare tempo a nessuno di rispondere, mi trascina verso la stanza arancione.

"Non potevo assolutamente andarmene via senza prima aver chiarito con te" esclama sedendosi nel letto difronte a quello dove sono seduta io.
"Luca non-"
"No aspetta, posso parlare, per favore?" mi chiede quasi supplicante ed io annuisco, ansiosa di sapere ciò che ha da dire.
"Sono state settimane infernali queste per me e non averti al mio fianco è stato terribile. Quei messaggi non erano assolutamente niente, te l'ho tenuto nascosto perché non volevo che si creassero dei problemi tra di noi ma, a quanto pare, ho fatto peggio" fa una piccola pausa ed io sento gli occhi farsi lucidi.
"Io ti amo Ariel, tantissimo, da quando ci siamo conosciuti e non ho mai smesso, tutte le altre sono irrilevanti per me, non so se ti rendi conto che mi hai fottuto il cuore"

Finisce di parlare ed io vorrei davvero dire un sacco di cose, vorrei dirgli che per me è lo stesso e che queste settimane non aspettavo altro che questo, eppure non riesco a dire niente, neanche una piccola frase.
Perciò mi limito a fare ciò che penso possa esprimere al meglio tutto quello che vorrei dire e che sto provando.
Afferro il viso di Luca con le mani tremolanti e faccio unire le nostre labbra dopo un tempo che mi è sembrato quasi infinito, questa sensazione mi era mancata fin troppo.

"La prendo come una risposta positiva?" ridacchia staccandosi dal bacio per riprendere fiato.
"Non lo so, valuta tu"
"Eh allora io dico di sì" sorride fiero mentre io rido, ora che abbiamo fatto pace lasciarlo andare sarà ancora più difficile.
"Cos'è questo cambio d'umore improvviso?" mi chiede appoggiandomi due dita sotto al mento e costringendomi ad alzare lo sguardo.

"Mi sei mancato tanto in questo periodo e da domani mi mancherai ancora di più, io non so se ce la faccio senza di te. Non è giusto che vai via ora" sfogo tutto ciò che penso, forse avrei dovuto lasciare questo discorso per domani e godermi gli ultimi momenti con lui ma questi pensieri mi tormentano.
"Ariel, no, ascoltami. È giusto che vado via perché ultimamente non ero più Luca, Luca di settembre non c'era più" ammette triste ed io lo guardo confusa, vorrei mi spiegasse cos'è successo in queste settimane di distacco perché a quanto pare è stato davvero male.
"Te ne parlo dopo, ma comunque tu devi promettermi che rimarrai concentrata come hai sempre fatto, spaccherai tutto e vincerai questo programma, capito?" annuisco anche se non sono troppo sicura, di vincere non credo proprio ma so che ce la metterò tutta, come ho sempre fatto.
Anche se l'assenza di Luca sarà pesante da sopportare, saranno stranissime quest'ultime settimane.

"Ci pensiamo domani alle cose tristi, mh?"
"Si, meglio di sì" concordo allungandomi verso di lui per stampargli un bacio a stampo, che lui non perde tempo ad approfondire, facendo svolazzare mille farfalle nel mio stomaco.
"Ti amo bimbo, ricordatelo sempre"
"Anch'io ti amo, tanto tanto"