Destino//LDA

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"No raga, sto per impazzire, cioè Michele Bravi lo amo da sempre" parlo velocemente mentre faccio avanti e indietro per la sala relax.
Siamo tutti qua per fare una gara sui nostri inediti, ovviamente giudicata da Michele Bravi ed io probabilmente tra poco morirò per la felicità.
"Ariel, calmati che tra un po' prendi il volo" Luca mi prende in giro facendo ridere tutti gli altri e non posso far altro che unirmi anch'io.
"Concentrati ora però che sei arrivi sul palco così ti prende per pazza" scherza Luigi, anche se ha totalmente ragione.
Devo riprendermi prima di fare una figuraccia e soprattutto concentrarmi per cantare al meglio che posso.

"Ariel inizi tu" la voce di Maria mi fa sussultare per lo spavento, deve smetterla di apparire così all'improvviso.
"Arrivo" rispondo semplicemente, cercando il mio microfono ovunque, ovviamente dovevo perderlo proprio adesso.
"È qui" Luca mi ferma, mostrandomi l'oggetto nelle sue mani, sospiro di sollievo e lo ringrazio.
Devo seriamente calmarmi.
"Svuota la testa e spacca tutto, mi raccomando" mi sussurra prima di lasciarmi un tenero bacio sulla guancia, sorrido di riflesso annuendo convinta.
"Lo farò" sorrido nuovamente prima di lasciare la sala relax e incamminarmi verso lo studio.

"Ciao!" esclama Michele Bravi appena faccio il mio ingresso, ricambio il saluto timidamente posizionandomi al centro del palco.
"Allora: Ariel, anni 18 e presenti un tuo nuovo pezzo, giusto?" domanda retoricamente la conduttrice ed io annuisco nuovamente.
"Si, si chiama 'Castelli di Lenzuola' e l'ho scritta poco tempo fa, proprio qui dentro. E niente, parla della mia storia d'amore" concludo il mio racconto con una piccola risata nervosa, non sono brava a spiegare le mie canzoni, preferisco che parli la musica.
"Oh bello, sono curioso di ascoltarla" il cantante mi sorride, così posiziono il microfono sull'asta e Maria fa partire la base.

«come neve che ad aprile cade dalle foglie, pendo dalle tue labbra, mi lasci a bocca asciutta. siamo solo otto miliardi di persone spoglie, dipenderò da te..»

"Quando sali sul palco davvero ti trasformi, appena inizi a cantare sento proprio tutto l'amore che ci metti, parli alle persone e arrivi, sei convincente." commenta Michele appena finisco di cantare, lo ringrazio contenta cercando di mantenere la lucidità e non scoppiare a piangere per le belle parole che mi ha appena detto.
"Grazie mille davvero"
"Grazie a te, sei bravissima"
Lo ringrazio nuovamente sorridendo prima di ritornare in sala relax.
Apro la porta e tiro un sospiro di sollievo, ce l'ho fatta.
"Com'è andata?" mi chiede Luca avvicinandosi seguito da Luigi e Francesco.
"Alla grande, sono contenta"
"Brava piccoletta" Luigi mi scompiglia i capelli beccandosi uno schiaffo sul braccio da parte mia, sa quanto odio questo gesto ma continua a farlo comunque.

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"Che persona, ragazzi" esclama Luca tornando da noi, ha appena finito di cantare anche lui davanti a Michele Bravi.
"Te l'avevo detto" mi avvicino a lui che sta cercando qualcosa in uno dei cassetti.
"Che fai?"
"Faccio una previsione" risponde prendendo carta e penna, questa cosa che indovina sempre ogni cosa sta diventando sempre più inquietante.
Prima o poi gli chiederò di prevedermi la vita, dato che azzecca sempre tutto.
"Vuoi fare una previsione?" Luigi che, probabilmente ha sentito tutto, si avvicina curioso di sapere.
"Si però lo scrivo qua e me lo metto in tasca, non lo dico a nessuno"
"Io voglio sapere però" mi lamento mettendo su il labbruccio, anche se sono certa che non riuscirò comunque a convincerlo.
"Lo leggerai insieme agli altri" mi risponde, infatti, con una piccola risata provocando le mie lamentele.

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"Mi dicono, Luca, che hai messo un fogliettino in tasca col primo" dice Maria poco prima di mostrarci la classifica della gara appena fatta.
"Si" risponde lui con orgoglio, facendoci ridacchiare.
"E chi è?" domanda la conduttrice, così lui estrae il foglietto dalla tasca mostrando il nome del suo primo posto, ovvero Luigi.
"Vediamo chi c'è" esclama Maria facendo comparire il nome sulla classifica ed effettivamente c'è Luigi.
"Assurdo non ne sbaglia una" commento ridendo riferendomi al mio ragazzo.
"È talento" si vanta lui provocando le risate anche di tutti gli altri.
"Dopo chi c'è?"
"No uagliù ho scritto solo il primo, non lo dico più"
"Eddai"
"Vabbè spero io ma dato che sono superstizioso dico Ariel" risponde facendo ridere nuovamente tutti mentre io gli tiro un colpo sul braccio fingendomi offesa.
Maria fa comparire anche il secondo nome ed è proprio il mio.
"Oh wow" esclamo contenta, mi aspettavo di essere in alto ma non così tanto, sono davvero felice.
Alla fine Luca è al terzo posto, con solo mezzo punto in meno di me, quindi ci sta eccome.

"Beh la prossima volta prevedi di nuovo che porti fortuna" scherzo vantandomi, Luca alza gli occhi al cielo ed io ridacchio per la sua permalosità.
"Sono sotto solo di mezzo punto, ti posso raggiungere facilmente, bimba" mi provoca calcando appositamente l'ultima parola, ricevendo in cambio una mia linguaccia.
"Vedremo"
"Parlando seriamente, ogni tuo traguardo lo sento anche un po' mio e sono davvero fiero di te" ammette ed io non posso far altro che sorridere emozionata, è assurdo, non riesco nemmeno a descrivere il bene che mi fa.
"Io lo sono di te, tantissimo" rispondo prima di lasciargli un tenero bacio.