Tu sei diverso// Alex e Luigi

Capitolo 31

Luigi's pov

Tenevo Alex stretto fra le braccia, so quanto per lui siano imbarazzanti certe situazioni e per questo lo tenevo in braccio, per rassicurarlo, e fargli sapere che sono con lui. Mentre parlavo con i ragazzi, iniziò a tirarmi i capelli, non mi faceva male, anzi mi piaceva anche. Non faceva male e mi rilassa parecchio. Decisi comunque di sussurrargli all'orecchio. Non che ci fosse bisogno perché anche una frase detta normalmente in quel luogo risultava un sussurro. La musica era alta e a stento si riusciva a sentire ciò che le persone dicevano. Ma, per non rischiare di farmi sentire dai miei amici, sussurrai al suo orecchio.
L<<continua amore, è rilassante>> e lo sentii sorridere sopra la mia spalla, per poi continuare a tirarmi I capelli. In realtà non li stava tirando, aveva immerso la mano nei capelli e ci giocava, esattamente come faccio io la sera nel letto quando stiamo per addormentarci. Iniziò a lasciarmi baci su tutto il collo e penso che se non avesse smesso in quel momento sarei impazzito. Erano baci umidi che sapevano di tante cose, ma che a me stavano facendo venire in mente solo una cosa, e non mi sembra né il posto né il momento. Cosí, preso dal momento, tornai a sussurrargli all'orecchio e gli intimai di smetterla con i baci sul collo.
A<<perché? Cosa succede se non la smetto?>>disse iniziando a muoversi impercettibilmente su di me. Si muoveva molto lentamente, così da non far capire niente a nessuno, ma era lo spettacolo più bello che potessi vedere. Se avessi visto da fuori quella scena, probabilmente, anzi certamente, mi sarebbe piaciuta molto di più, ma anche vederla da protagonista non era per niente male. In realtà non vedevo molto Alex, ma lo sentivo. Lo sentivo muoversi sopra di me, capendo forse quello che stava succedendo e volendo provocarmi, ma non avendo idea a cosa sarebbe andato in contro. Misi le mani sul suo sedere, così da fermare, solo per un attimo, il suo movimento, e poi parlai.
L<<fermati>>
Ma non mi dava ascolto e, nonostante la mia presa, continuò a muoversi. Non staccai le mani dal suo sedere nemmeno quando la risposta di fermarsi fu negativa. Sospirai, la situazione stava diventando complicata e anche difficile da gestire. Che poi in quelle vesti, da seduttore nato, Alex non sembrava più lui. Normalmente è una persona timida e insicura. Appena si cambia ambito si trasforma e sembra la persona più sicura di questo mondo.
Provavo a trattenermi, ma non ci riuscivo, ormai era ben evidente, a me e anche ad Alex, che fossi eccitato, non che Alex fosse da meno, perché come lui sentiva il rigonfiamento nei miei pantaloni, io sentivo il suo. Non stavo capendo perché lo stesse facendo, se lo avesse fatto per provocarmi allora lo avrei capito, ma stava ottenendo gli stessi risultati anche su se stesso. Non ce la facevo più, stavo scoppiando, allora, d'istinto mi alzai, con Alex in braccio, e dopo aver detto ai miei amici che noi andavamo a casa, ci dileguammo. Avremmo continuato a casa ciò che avevamo iniziato, anzi, che Alex aveva iniziato. Il percorso fu abbastanza breve, anche più del solito dati i nostri passi veloci, e arrivammo a casa in poco tempo. Aprii la porta e Alex entrò per primo seguito subito dopo da me. Chiusi con violenza la porta alle spalle e ci spinsi Alex sopra. Iniziai a baciarlo con foga. Era un bacio violento, dove c'erano lingue che si scontrano e corpi che si attaccano.
L<<mi farai impazzire>>dissi staccandomi dal bacio, giusto per riprendere aria. Tornai a baciarlo con foga mentre in entrambi si risvegliava la voglia di essere dell'altro, di unire ancora di più quel legame che abbiamo. Gli morsi il labbro inferiore e lui iniziò a mugolare nel bacio. Ringraziai il fatto che a casa non ci fosse nessuno e che i miei genitori fossero al lavoro. Presi Alex in braccio e lo portai in camera da letto. Non ce la facevo davvero più e se non l'avessimo fatto ora, in quel momento, sarei diventato pazzo. Chiusi la porta della camera con un piede e poggiai Alex sul letto. Spostai la direzione dei baci e iniziai ad andare verso il collo, iniziando a leccare e mordere la pelle. Gli lasciai dei succhiotti ben evidenti e Alex iniziò a gemere come non mai. Poi risalii e lo baciai, mi staccai poco dopo e gli tolsi la maglia, e lui fece la stessa cosa. Rimasi ad ammirare quel corpo perfetto per qualche secondo e poi continuai ciò che avevamo iniziato. Lo spogliai di tutti i vestiti che aveva addosso, e poi feci la stessa cosa, erano diventati di troppo, si sentiva troppo caldo in quei vestiti, adesso invece si stava decisamente meglio. Presi ad accarezzargli le cosce e lo vidi nei suoi occhi che questa cosa lo fece eccitare ancora di più. Si poteva anche vedere, come la sua erezione fosse predominante, e notare che si stava eccitando non era poi tanto difficile.
Portai una mano sulla sua erezione e iniziai ad accarezzarlo leggermente, mentre Alex continuava a gemere come se non ci fosse un domani. Come fosse l'ultima volta che lo facessero. Iniziai a fare su e giù con la mano mentre con l'altra tenevo Alex da un fianco.
L<<sei bellissimo>>dissi e lo baciai con tutto l'amore che avevo in corpo. Mentre lui continuava a gemere, anche nel bacio. Poi si mise una mano davanti alla bocca, forse perché si vergogna e pensa che non sia la cosa più bella di questo mondo vederlo in quello stato. Gli levai la mano dalla bocca e la intrecciai con la mia.
Mi abbassai e iniziai a prendere la sua erezione con la bocca. Gli lasciai la mano, che subito finì nei miei capelli, e continuai il lavoro che avevo fatto. Per un attimo alzai lo sguardo e vidi il volto di Alex ricolmo di piacere ma anche di paura, così mi alzai e lo baciai, poi parlai.
L<<amore sei sicuro di volerlo fare? Se non sei pronto non succede niente>> dissi sussurrando in modo dolce e baciandolo, poi lui parlò.
A<<s-si amore sono sicu-sicuro>>
E così tornai ad abbassarmi si di lui, presi coraggio e senza fargli male iniziai ad entrare in lui e iniziai a spingere. Entrambi continuavamo a gemere il nome dell'altro per dei minuti abbondanti per poi venire insieme qualche istante dopo.

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Allora , questo è il capitolo più cringe che io abbia mia scritto, non lo farò mai più in tutta la mia vita, penso, e niente l'ho fatto solo per voi. Scusate gli errori e spero vi piaccia. Un bacio 😘.